Il team grafico di Elden Ring si è sentito pressato dal remake di Demon’s Souls

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La concorrenza grafica veniva da dentro la casa.

La più grande concorrenza di Elden Ring è apparentemente il suo fratello minore, Demon’s Souls. Il remake per PlayStation 5 che è stato lanciato insieme alla nuova console nel 2020 era molto più bello (e per alcuni, meno distinto) dell’originale Demon’s Souls, e il sorprendente rifacimento ha messo ulteriore pressione sul team grafico di Elden Ring, secondo il direttore creativo Hidetaka Miyazaki, che è stato recentemente intervistato dalla rivista (Edge).

“Sono abbastanza sicuro che il nostro staff di creazione grafica ha sentito questa pressione più di chiunque altro”, ha detto Miyazaki a proposito dell’uscita del remake di Demon’s Souls.

“La fedeltà grafica non è qualcosa che mettiamo come priorità assoluta”, ha continuato Miyazaki. “Quello che chiediamo sul lato grafico dipende dai sistemi e dai requisiti del gioco stesso, e ha meno priorità rispetto agli altri elementi dello sviluppo. Quindi questa è sempre un’area in cui mi sento un po’ dispiaciuto nei confronti del mio team grafico perché so che lavorano molto duramente. “

I giochi Dark Souls presentano mondi di fantasia che sono più densi di significato che di poligoni. Possono essere belli, certo, ma non in un modo tecnico all’avanguardia. Un luogo come Anor Londo è soprattutto bello per il suo concetto e il suo design, per esempio.

Il remake di Demon’s Souls è stato gestito dallo sviluppatore Bluepoint Games, e chiaramente molti degli sforzi dello studio sono andati nel rendere il gioco più bello per dimostrare il potente hardware della nuova console di Sony. Elden Ring è un gioco nuovo di zecca che sarà su un sacco di piattaforme diverse, quindi ha senso che la fedeltà grafica non sia una priorità così alta per esso. Essendo i due giochi più recenti del loro genere, però, Elden Ring e il remake di Demon’s Souls saranno sicuramente confrontati fianco a fianco.

Miyazaki ha detto che Elden Ring sarà il culmine di tutto ciò che lo sviluppatore ha fatto nella serie Souls (compresi Demon’s Souls, Bloodborne e Sekiro) fino ad ora.

“Elden Ring non sarebbe stato possibile senza quel culmine di esperienza, il know-how derivante dallo sviluppo dei titoli precedenti, e naturalmente il nostro team di talento che è cresciuto durante lo sviluppo di quei progetti”, ha detto. “Si può dire che avremmo potuto realizzare Elden Ring solo ora, dopo tutto questo. “