A (variante libera di DALL E)A proposito, potete provare voi stessi, i risultati possono essere divertenti, ma anche piuttosto inquietanti.Ma torniamo all’argomento:L’obiettivo dei ricercatori era quello di insegnare all’IA le azioni non attraverso l’input vocale, ma attraverso le riprese video. Scoprite come ci sono riusciti e di cosa è capace l’intelligenza artificiale qui.
Fed con 70.000 ore di gioco
Per insegnare all’IA Minecraft,i ricercatori hanno compiuto diversi passi – potete trovare il rapporto completonel loro (blog post). In primo luogo, dovevano assicurarsi che l’intelligenza artificiale fosse in grado di apprendere da materiale video proveniente da YouTube. Questo perché le azioni eseguite non sono descritte in modo specifico: L’IA non può conoscere i pulsanti, i clic del mouse e i movimenti utilizzati dai giocatori per muoversi, aprire l’inventario e smontare i blocchi.
Per questo motivo abbiamo registrato il nostro gameplay con i rispettivi input di mouse e tastiera. Con questi dati, è stato addestrato un modelloInverse Dynamics Model
per prevedere l’azione successiva nel video. È stato in grado di accedere ai fotogrammi passati e futuri del video. Il modello è stato poi utilizzato per abbinare 70.000 ore di filmati non scritti con gli input appropriati di mouse e tastiera.
KI costruisce anche picconi di diamante
Ora si può dare in pasto all’IA il filmato elaborato e farle imitare il comportamento dimostrato nel gameplay.Per esempio, è riuscita ad abbattere alberi, a ricavarne tavole e infine un banco da lavoro.Questo può non sembrare impressionante all’inizio, ma richiede circa 1.000 input da parte del giocatore, che devono essere tutti imitati dall’IA.
L’intelligenza artificiale ha imparato ancora piùumano
abilità, come nuotare, cacciare e mangiare animali e persino il cosiddetto salto del pilastro. Ma questa è stata tutt’altro che la fine per i ricercatori.
L’IA disponeva ora di alcune abilità di base, ma doveva imparare a usarle in modo più specifico grazie alla messa a punto. È stato quindi presentato un gameplay dei mondi di Minecraft appena lanciati, al fine di rafforzare le abilità del gioco iniziale. Di conseguenza, l’IA ha persino imparato a costruire utensili in legno e pietra, a costruire rifugi (davvero molto) rudimentali e a saccheggiare i forzieri nei villaggi degli NPC.
Con l’aiuto di un altro metodo di perfezionamento, l’apprendimento per rinforzo, è stato persino possibile per l’IA creare un piccone di diamante alla fine! E questo, anche se ha scavato con noncuranza verso il basso! Per fare un paragone: mentre un banco da lavoro richiedeva circa 1.000 azioni, gli esseri umani hanno bisogno di circa 24.000 azioni per realizzare un utensile in diamante, tutte eseguite dall’intelligenza artificiale.
Che senso ha tutto questo?Come probabilmente si può intuire, la ricerca non riguarda compagni AI pratici per i giocatori stressati di Minecraft. Si suppone piuttosto che le intelligenze artificiali imparino le azioni sulla base dei numerosi video disponibili su Internet. I ricercatori scrivono nel loro blog che la VPT (la loro tecnologia) offre l’entusiasmante possibilità di apprendere modelli comportamentali su larga scala direttamente in aree diverse dal linguaggio.
Minecraft è ideale per questi esperimenti perché ha un’interfaccia molto generica con mouse e tastiera e offre un mondo molto aperto con molte possibilità. I risultati ottenuti in questo ambito possono essere facilmente trasferiti a settori simili, come il funzionamento generale dei computer.
Cosa ne pensate dell’esperimento su Minecraft dei ricercatori di AI? Trova le intelligenze artificiali noiose e non si aspetta molto da loro o crede nella loro importanza futura? Sentitevi liberi di scriverci la vostra opinione nei commenti!