Call of Duty: Warzone ora vanta più account bannati che altri titoli hanno giocatori. Più di mezzo milione di imbroglioni sono stati banditi.
Nessuna pietà per gli imbroglioni: oltre 30.000 account sono stati bannati nella Battle Royale Call of Duty: Warzone nell’ultima settimana. Questo porta il numero di imbroglioni banditi a oltre 500.000, secondo il co-sviluppatore Raven Software.
Banned over 30,000 malicious accounts across Call of Duty yesterday… bringing us to over half a million accounts banned in #Warzone. 🚫
— Raven Software (@RavenSoftware) May 14, 2021
Tuttavia, la pietra miliare nella lotta contro gli imbroglioni non porta solo reazioni soddisfatte dalla comunità. Per esempio, non si sa per quali reati i giocatori saranno banditi e come saranno esattamente i divieti. Dato che Warzone è disponibile gratuitamente, gli imbroglioni potrebbero essere in grado di aggirare i divieti e semplicemente creare un nuovo account. Inoltre, alcuni fan hanno riferito che il loro account è stato violato e successivamente bannato.
Nonostante la piaga dei cheater e i divieti, nessuna carenza di giocatori in vista
Mentre la recente ondata di divieti ha ora visto l’impressionante quantità di poco meno di mezzo milione di account banditi. Tuttavia, quando si confronta questo numero con gli utenti nel loro complesso, non c’è motivo di preoccuparsi di una potenziale carenza di giocatori. Nell’aprile 2021, il titolo ha superato l’impressionante cifra di oltre 100 milioni di giocatori in tutto il mondo. Ciò che è discutibile è quanti altri imbroglioni ci siano tra quei 100 milioni di utenti.
100 million players and counting.
Thank you all for dropping in. It wouldn't be #Warzone without you. pic.twitter.com/knanptnCMU
— Call of Duty (@CallofDuty) April 20, 2021