Prova di Xbox Cloud Gaming: Quanto funzionano bene i giochi di successo sul browser?

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Titoli graficamente impegnativi da giocare nel browser? Xbox Cloud Gaming promette un divertimento fluido anche sui sistemi più deboli. Abbiamo provato il servizio per voi.

Il nuovo hardware di gioco è costoso. Questo non vale solo per il PC, dove RTX 4000 e co. sono disponibili solo a prezzi lunari, ma anche per le console, che vengono spesso descritte come alternative più economiche. Perché se si vuole sfruttare al meglio PS5 e Xbox Series X/S e godere di tutte le funzionalità, oltre ai dispositivi è necessario anche un televisore decente, il che fa lievitare il prezzo.

Ecco perché il cloud gaming è più interessante che mai per molti appassionati di giochi. La promessa è: divertimento di gioco senza complicazioni, fluido e sempre reattivo anche sui dispositivi più vecchi, nel caso di Xbox Cloud Gaming anche direttamente tramite browser web. Basse barriere all”ingresso, che forse avrebbero potuto aiutare anche Google Stadia!

Ma come si presenta nella pratica? Abbiamo dato un”occhiata a Xbox Cloud Gaming di Microsoft e abbiamo testato la versione browser per voi. L”attenzione è rivolta all”accessibilità, all”offerta e naturalmente alla tecnologia. Alla fine della giornata, vi daremo il nostro verdetto. Cloud 7 o cloudburst? Scopriamolo!

Requisiti e costi dell”hardware

Sul PC dovrebbe essere sufficiente una velocità di trasmissione di 10 Mbit/spurché sia costante. Sono inoltre necessari:

    Un dispositivo di input compatibile: il più ovvio è il controller Xbox, che si collega al computer tramite Bluetooth o cavo.
  • Google Chrome o Microsoft Edge

Il nostro sistema di test:Per porre l”ostacolo di Xbox Cloud Gaming il più in alto possibile, non utilizziamo un sistema di gioco potente, ma un Honor Matebook 14 dell”anno 2020, ormai invecchiato. La GPU interna Radeon Vega 6 installata non sarebbe in grado di riprodurre sullo schermo in modo convincente nessuno dei giochi testati.

E che dire dei costi? Non sorprende che nella versione Ultimate sia necessario un abbonamento attivo a Xbox/PC Game Pass, che costerà 12,99 euro al mese a partire dal 2022.

Interfaccia e selezione del gioco

Perciò, passiamo agli affari. Per prima cosa, accediamo con il nostro account Microsoft (sul sito ufficiale). L”interfaccia ricorda molto la sua controparte sulla console Xbox, cioè ci vengono mostrati tutti i giochi disponibili come mattonelle, ordinati per categoria o in base ai titoli che abbiamo giocato più di recente.
Il funzionamento è altrettanto semplice. Selezioniamo un gioco, poi facciamo clic suPlaye partiamo. I tempi di caricamento sono in media tra i 10 e i 15 secondi. Chi lo desidera può effettuare ulteriori impostazioni tramite un menu richiamabile in qualsiasi momento, come l”attivazione di una modalità a schermo intero o la nitidezza dell”immagine tramiteClarity Boostquest”ultima funzione è attualmente supportata solo dal browser Edge.

La selezione di giochi ci convince su tutta la linea.Un totale di 380 giochi aspettano di essere provati da noi. Chi ha familiarità con il ricco portafoglio Game Pass della console si troverà perfettamente a suo agio qui. Tra i titoli ci sono numerosi titoli di prim”ordine, daDoom EternalaDeathloopeMarvel”s Guardians of the GalaxyaAssassin”s Creed Odysseye… La mia amica Peppa Wutz.

Ecco come funzionano i giochi via cloud

Una parola sulla qualità della trasmissione in anticipo: sebbene l”immagine sia sempre ben riconoscibile nei nostri test, la risoluzione è ancora visibilmente bassa. Ufficialmente, Xbox Cloud Gaming su PC supporta una trasmissione fino a 1080p (1920×1080 pixel) a 60 fotogrammi al secondo. Anche la frequenza dei fotogrammi è costantemente elevata nel nostro esperimento personale, ma ciò che vediamo non si avvicina a un”immagine nativa FullHD.

Inoltre, l”effetto chiamato Clarity Boostper una maggiore nitidezza dell”immagine non ci convince. Invece di enfatizzare i dettagli fini e ridimensionare delicatamente l”immagine, il risultato ricorda più un filtro di nitidezza fortemente sovraregolato, come è noto anche nei comuni programmi di modifica delle immagini. Nonostante la bassa risoluzione, si consiglia di lasciare il Clarity Boost disattivato nella maggior parte dei casi.

Forza Horizon 5

È chiaro che un gioco di corse è qualcosa di simile alla disciplina suprema per il cloud gaming. Chiunque si affanni qui con un basso ritardo di ingresso finirà nel fosso alla prima curva. Ecco perché iniziamo con Forza Horizon 5, il racer vetrina di Microsoft, e corriamo a tutta velocità attraverso la campagna messicana.

  • Pro:Il frame rate è costante e anche la qualità grafica generale è molto convincente in termini di effetti e dettagli. Inoltre, l”input lag è piacevolmente basso. Sì, si avverte un certo ritardo e nelle partite multigiocatore competitive si perderebbe sicuramente. Ma vincere una gara in modalità single-player? Assolutamente possibile!
  • Contra:Anche se costante, il frame rate è purtroppo di soli 30 FPS, che potrebbero essere al limite per molti piloti per hobby in un gioco di corse. Inoltre, Forza Horizon 5 è il gioco con la risoluzione più bassa tra tutti quelli testati. Il filtro opzionale per la nitidezza non è all”altezza della situazione e gli alberi e i cespugli, in particolare, appaiono eccessivamente disegnati. Inoltre, la qualità dell”illuminazione sembra essere ridotta, come si può vedere nel nostro confronto di immagini.

Hollow Knight

Un”altra partita in cui la precisione è importante. Infatti, numerosi boss e nemici normali aspettano solo di schiacciarci al suolo alla minima disattenzione. Dopo un tempo di caricamento estremamente breve, torniamo negli splendidi angoli di Saviour”s Nest e sentiamo la variante Cloud sull”unghia.

  • Pro:L”immagine in uscita è fluida come il burro, così come la riproduzione audio. L”FPS è costantemente a 60 FPS e, con nostra grande sorpresa, gli input vengono implementati così rapidamente che si potrebbe pensare di giocare in locale. Inoltre, la scarsa nitidezza dell”immagine è meno evidente; il Clarity Boost offre un piacevole aumento dei dettagli negli sfondi.
  • Contra:Niente! Hollow Knight gioca così bene sul cloud che non abbiamo una critica da fare sulla nostra lista.

Doom Eternal

Anche se leggete il titolo del gioco, sono sicuro che la colonna sonora risuona nelle orecchie di molti di voi. Giocare a Doom Eternal di prima mattina è come bere quattro espressi lisci, ma niente è troppo buono per te. Questa esperienza esaltante funziona anche tramite il cloud? Questo gioco doveva essere nella nostra lista di candidati!

  • Pro:Doom Eternal gira a 60 fotogrammi al secondo costanti anche nella versione cloud. Anche i controlli funzionano senza problemi: siamo morti, ma non a causa di un evidente input lag, bensì per la nostra mancanza di abilità.
  • Contra:Purtroppo, in hellgaudi la bassa risoluzione disturba maggiormente l”occhio del giocatore viziato. La magnifica grafica dello sparatutto non si fa notare a causa della compressione e il Clarity Boost, come in Forza Horizon 5, tende a far apparire l”immagine eccessivamente disegnata.

Assassin”s Creed Odyssey

Kaliméra! Benvenuti alla destinazione finale del nostro grande tour delle nuvole. Nella soleggiata Grecia, ci uniamo a Kassandra in una passeggiata attraverso la sua isola natale di Kephallenia, accarezzando cinghiali e scappando dai lupi. Oh sì, e naturalmente c”è anche l”arrampicata! Ma quanto funziona bene nel cloud?

  • Pro:La tendenza dei precedenti giochi di prova continua senza sosta in Odyssey. Il frame rate è piacevolmente costante e si attesta su 60 FPS. Gli ingressi di controllo sono implementati senza ritardi evidenti e non c”è nulla di cui lamentarsi in termini di qualità del suono. Quindi va tutto bene? Per niente, perché…
  • Contra:… la risoluzione delle immagini in Odyssey è così bassa che spesso ci ricorda un esame della vista dall”ottico, soprattutto nelle aree con molta vegetazione. In questo caso, l”attivazione di Clarity Boost porta a un netto miglioramento, anche se si possono notare piccoli artefatti dell”immagine nel fogliame e nelle foglie sottili.

La nostra conclusione

È ora di formulare una conclusione. La variante browser di Xbox Cloud Gaming è un sostituto raccomandabile per il gioco classico sul computer di casa? Sì e no: come spesso accade, dipende dalle vostre preferenze. Anche il motivo per cui si sceglie la versione cloud gioca un ruolo importante.

Se pensate di giocare a casa solo tramite il browser, non ve lo consigliamo allo stato attuale. La risoluzione dell”immagine è ancora troppo bassa per questo, il che è dannoso per l”atmosfera di molti giochi. E anche il Clarity Boost, di cui parla Microsoft, in molti casi non è convincente, perché rende l”immagine troppo nitida.

La situazione è diversa, invece, se siete in viaggio e volete assolutamente giocare d”azzardo, a patto che abbiate una buona connessione a Internet. In treno, in albergo o in altri luoghi lontani da casa, si è molto più disposti ad accettare una perdita di qualità visiva. In fondo, in questi casi non si vuole giocare per ore, ma solo per un breve periodo.

Ed è qui che Xbox Cloud Gaming può mostrare appieno i suoi punti di forza: Accedere rapidamente, scegliere un gioco e iniziare a giocare. L”input lag è inferiore a quello di qualsiasi altro servizio cloud che ho provato, l”audio è buono e la selezione di giochi, grazie a Game Pass, è di prim”ordine. Anche se il vostro sistema ha già qualche anno, vale sicuramente la pena di dare una possibilità al servizio!

Hai già avuto un”esperienza personale con Xbox Cloud Gaming? Se sì, siete stati convinti dalla qualità dell”immagine e dall”offerta o piuttosto meno? Sentitevi liberi di scriverci la vostra opinione su questo argomento nei commenti!