opinion: le prime voci sono state prese con il palmare da gioco. Ai miei occhi, il gadget ha già fatto centro in una disciplina importante contro lo Steam Deck.
Asus ha recentemente presentato il proprio palmare da gioco, il ROG Ally. Con questo dispositivo, l”azienda vuole sfruttare il clamore suscitato dal gioco mobile su PC, iniziato con lo Steam Deck, e avere una fetta della deliziosa torta prima che Gabe Newell l”abbia mangiata completamente.
I primi tester internazionali hanno potuto mettere le mani sul dispositivo e farsi un”idea delle sue prestazioni, del display, della durata della batteria, dell”aspetto e altro ancora. Impasterò queste recensioni in un impasto compatto per voi, lo condirò con la mia personale opinione sul ROG Ally e avremo la nostra torta che non condivideremo con nessun altro. Affare fatto? Affare fatto!
L”hardware è al top…
Per prima cosa diamo un”occhiata all”hardware del ROG Ally. È estremamente potente, anche più dello Steam Deck, e grazie alla nuovissima APU AMD Ryzen Z1 dovrebbe avere prestazioni sufficienti anche per i titoli attuali e più impegnativi, grazie solo alla risoluzione FullHD e all”unità grafica RDNA3. Lo Steam Deck ha una risoluzione di soli 1280×800 pixel e permette alle immagini di sfarfallare sullo schermo a 60 Hz, mentre il ROG Ally ha una risoluzione di 120 Hz.
A seconda della configurazione, sono inclusi fino a 16 GB di RAM LPDDR5 e un”unità SSD PCIe-4 da 512 GB. Il tutto è racchiuso in un corpo che pesa solo 608 grammi. Per fare un confronto: lo Steam Deck pesa un po” di più, 669 grammi.
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Cosa dicono i tester? Molto soddisfatta delle prestazioni del ROG Ally è Allisa James di (Techradar)che riporta:
Quando ho provato Ghostrunner, ho potuto scegliere se giocare con le DirectX 11 o con le più sperimentali DirectX 12. Ho optato per le DX 12 e ho potuto scegliere di giocarci. Ho optato per le DX 12 e il gameplay è stato estremamente fluido, senza rallentamenti evidenti, e la grafica era stupefacente.
Monica Chin di (The Verge)diventa ancora più specifica quando annuncia:
Non potrò mai sottolineare abbastanza quanto sia diversa l”esperienza di gioco rispetto alla piattaforma Steam, che ha una risoluzione più bassa, è più scura e raggiunge al massimo i 60 FPS.
Dan Ackerman di CNet, meno interessato alle prestazioni e più alle sensazioni, è rimasto impressionato dalla gestione del dispositivo:
Sulla carta la differenza non è enorme, 608 grammi per l”Ally contro 669 grammi per lo Steam Deck, ma le dimensioni e la forma distribuiscono bene il peso ed è più facile tenerlo in mano per lunghi periodi di tempo.
Ci sono ancora punti interrogativi? Sì, ci sono. Non è ancora chiaro quale sarà la capacità della batteria e quanto durerà su strada. Bisogna anche tenere presente che il ROG Ally probabilmente non raggiungerà mai le prestazioni massime potenziali del chip Ryzen Z1 nell”uso quotidiano, in quanto l”APU consumerà probabilmente fino a 30 watt – decisamente troppo per un dispositivo mobile, per non parlare dello sviluppo di calore.
..ma il software è il match ball
Passiamo ora alla mia opinione personale annunciata. Per me, il ROG Ally non è entusiasmante per l”hardware (ancora una volta: la batteria e il calore residuo limitano comunque la potenza), ma per il software.
Invece di Linux, qui si utilizza Windows 11. Questa è probabilmente la differenza più importante per noi giocatori, perché elimina in un colpo solo tutti i limiti di compatibilità. Non ho più voglia di smanettare con il mio sistema operativo Steam e non voglio essere disturbato da quel maledetto desktop Linux. E prima che gli esperti inizino a far volare le loro dita sulla tastiera nella sezione dei commenti: Sì, è possibile installare Windows 11 e il relativo software su Steam Deck.
Tuttavia, non dobbiamo guardare a questi dispositivi solo dal nostro punto di vista di appassionati, ma anche metterci nei panni di un utente finale meno pazzo che vuole semplicemente giocare. E cosa vorrà? Esattamente: Steam, GOG, Epic Launcher, Uplay e simili, proprio come sul PC. Siamo creature abitudinarie e i produttori di hardware lo sanno.
A mio parere, Asus dovrebbe concentrare il marketing del ROG Ally meno sulle prestazioni, che sono importanti solo sulla carta, e più sul software. Anche altri concorrenti, come l”Ayaneo Air Pro che ho testato, si affidano a Windows, ma in questo caso non ho una grande azienda alle spalle che possa supportarmi al di fuori della Cina – punto per Asus.
Asus sembra aver già capito che il software ha il maggior potenziale di successo sul mercato. Quando si acquista il ROG Ally, non solo vengono preinstallati programmi popolari come quelli elencati sopra, ma si ottiene anche una prova di 90 giorni per il Microsoft Game Pass.
Comprerò il ROG Ally? Lo Steam Deck è la mia macchina retrò. Tiro fuori la PSP solo per i classici che non sono stati portati su altre piattaforme. E il Game Boy Color con il design pika-pika… oh, non parliamone più.
È possibile che prenda anche questo. Ma ovviamente dipende anche dal prezzo, che non è ancora noto. L”unica cosa che ancora non mi convince è il look. Assomiglia molto agli anni ”90, e dato che sono nato nel 1990, posso dirlo. D”altra parte, all”epoca avevo già il vistoso dinosauro Tamagotchi, quindi posso sicuramente sopportare un po” di espedienti RGB in movimento.
Molto più importante della mia opinione – perché la conosco già – sono i vostri pensieri sull”argomento! Siete interessati all”Asus ROG Ally? Se sì: quali sono le caratteristiche che vi interessano di più, le prestazioni, la sensazione al tatto o qualcos”altro? Se no: cosa non vi piace del gadget? In ogni caso, non esitate a farmelo sapere nei commenti