Parigi Major: Liquid si salva in ritardo

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La fase Challenger del Major di Parigi è terminata. Otto squadre sono passate alla successiva fase Legends, mentre otto sono già dovute tornare a casa. Tra di loro alcuni top team.

Nelle ultime due partite di ieri, un’altra grande sensazione non si è materializzata. Il Team Liquid, settimo nella classifica mondiale HLTV, è arrivato alla fase delle leggende del Major di Parigi dopo un inizio estremamente difficile.

Liquido sull’ultimo solco

A sorpresa, la squadra nordamericana ha perso contro gli Apeks nel suo esordio e ha perso anche contro i FORZE. Dopodiché, Jonathan “EliGE” e la sua squadra erano già con le spalle al muro: ogni ulteriore sconfitta avrebbe significato l’eliminazione anticipata dalla fase Challenger.

Ma con le vittorie contro Fluxo, Complexity Gaming e infine Grayhound, sono riusciti a staccare il biglietto per gli ottavi di finale.

Oltre a TL, un’altra squadra è passata al turno successivo a Monte.

La squadra dell’ex star dei NaVi Viktor “sdy” Orudzhev non poteva permettersi un altro fallimento dopo le sconfitte contro FaZe Clan e FORZE all’inizio del torneo. Ma contro Fluxo, The MongolZ e paiN Gaming ha ottenuto le vittorie necessarie.

Monte (22) è quindi un’altra squadra proveniente dai bassifondi della classifica mondiale HLTV che a sorpresa è arrivata al Legends Stage del Major di Parigi.

Questo inizierà sabato alle 11:30 e seguirà lo stesso formato del Challengers Stage: prima con il sistema svizzero e dal secondo turno in poi con il sistema Buchholz. Anche in questo caso, le migliori otto squadre passeranno alla fase finale Champions, che darà il via alla fase a eliminazione diretta del torneo.

Prime sorprese al Major di Parigi

L’ultimo Major dell’attuale anno solare di CSGO è in corso a Parigi da tre giorni

Il torneo si è svolto nel consueto formato Swiss System, che passa al sistema Buchholz a partire dal secondo turno, in cui si affrontano solo squadre con lo stesso record di vittorie e sconfitte. Come sempre, chi ha vinto tre volte è passato, chi ha perso tre volte è fuori.

E anche questa volta, alcune squadre hanno dovuto fare le valigie che si pensava avrebbero fatto diversamente alla vigilia del torneo.

Quando la fame incontra una crisi di forma

Il nome più importante dei primi arrivati è probabilmente quello di OG. Da quando è passato da Nemanja “nexa” Isaković a Nikolaj “niko” Kristensen alla guida del gioco, non sta andando molto bene per la squadra danese. Anche se sono ancora all’11° posto nella classifica mondiale HLTV, la tendenza è chiaramente nella direzione sbagliata.

Il MOUZ si trova in una situazione simile. La squadra di Amburgo non ha ottenuto grandi risultati dall’Intel Extreme Master Rio Major 2022 alla fine dello scorso anno, quando è arrivato un buon 3°-4° posto. Dopo le sconfitte contro Ninjas in Pyjamas, OG e GamerLegion, questa volta hanno dovuto lasciare il server completamente senza vittorie.

26) e Fluxo (fuori dalla Top30) sono stati considerati improbabili per avanzare comunque.

Apeks (24) e GamerLegion (fuori dalla Top30) hanno dimostrato che le cose possono andare diversamente. Iniziando il torneo da sfavoriti, Apeks ha battuto sia Team Liquid che Grayhound e paiN Gaming per raggiungere a sorpresa la fase delle Leggende. Solo G2 Esports è stato un po’ troppo grande nel mezzo.

La performance di

GamerLegion è stata ancora più impressionante. Partendo da due sconfitte contro Complexity Gaming e The Mongolz, GL ha resistito alla pressione e ha sconfitto in successione MOUZ, OG e FORZE, tutte squadre classificate vicino alla top10.

Oltre alle due qualificate a sorpresa, almeno alcune vecchie conoscenze – ENCE, G2 Esports, FaZe Clan e Ninjas in Pyjamas – sono passate al turno successivo del Major.

Attualmente, con Grayhound, paiN Gaming, Monte e Team Liquid, quattro squadre sono ancora in lotta per i due biglietti rimanenti.