Prezzo elevato, aspettative elevate: Apple Vision Pro migliorerà tutto con la VR l’anno prossimo?

0
157

VR è finita o l’ultima speranza arriverà l’anno prossimo con gli occhiali VR di Apple?

Quando il trailer di Half Life: Alyx ha fatto il giro alla fine del 2019, c’è stata molta eccitazione. Ci siamo chiesti: “È questo il futuro del gioco, usare la realtà virtuale per immergersi in mondi immersivi? “

Poco più di tre anni dopo, la VR è stata piuttosto tranquilla, anche se i titoli VR vengono rilasciati regolarmente.

Con l’annuncio degliApple Vision Proalla WWDC di giugno, Apple ha suscitato nuove speranze. “In primavera tutto sarà migliore con gli occhiali Apple?”, si chiedeva la gente. E con Meta Quest 3, l’azienda di Facebook ha rilasciato pochi giorni fa il successore di Meta Quest 2.

Ma cosa possono già fare gli occhiali, dove ancora falliscono e quale azienda tecnologica vincerà alla fine la gara?

Occhiali VR con display OLED – e giochi brillanti?

Mentre il gruppo Facebook si sta muovendo piuttosto cautamente nella direzione della Mixed Reality con Meta Quest 2 e 3, Apple sta osando di più con Vision Pro. Per Apple, l’intera piattaforma si basa sulla fusione di spazio virtuale e reale. Di conseguenza, l’interfaccia è stata progettata per l’interazione del tracciamento degli occhi e delle mani. Per fare un confronto: il Meta Quest 3 non ha il tracciamento oculare.
Grazie alle cosiddette lenti pancake, con il Quest 3 si ha meno la sensazione di guardare attraverso un oblò. Secondo i test effettuati, questo rende molto più confortevole lavorare con Quest 3 sul posto di lavoro virtuale.

(I poliziotti della metropolitana si scatenano anche nel gioco VR Half Life: Alyx.)
(I poliziotti della metropolitana si scatenano anche nel gioco VR Half Life: Alyx.)

Gaming, apprendimento e creatività con la VR? Con Meta Quest 2, l’opinione generale è che l’azienda Facebook sia riuscita a trasformare i suoi occhiali VR in una console di gioco simile a un occhialino VR. Alcuni degli esempi di gioco più impressionanti sono Beat Saber, Demeo – o naturalmente (Half-Life: Alyx).

Il Quest 3 è dotato di unQualcomm Snapdragon XR2 Gen 2 La tecnologia promette una grafica degna di nota, il supporto per le applicazioni di Mixed Reality e, in generale, dovrebbe favorire le prestazioni.

Tuttavia, le applicazioni di realtà mista sono tutt’altro che perfette anche con il Quest 3.Può capitare che i personaggi virtuali si fondano con i vostri mobili. È inoltre consigliabile liberare spazio a sufficienza per la Realtà Mista, il che presuppone che abbiate abbastanza spazio libero a disposizione. Anche le pareti pulite possono essere un vantaggio. Tutto questo affinché l’applicazione possa scansionare la stanza in modo ragionevole e definire gli oggetti reali in modo ragionevole.

(Un viaggio al limite della giocabilità? Il Meta Quest 3 è anche una console quasi da gioco)
(Un viaggio al limite della giocabilità? Il Meta Quest 3 è anche una console quasi da gioco)

Oltre al gioco, ci sono applicazioni con cui è possibile sfogare la propria creatività. (“Painting VR “)per esempio, è un versatile programma di pittura in cui ci si può sfogare sulla tela con vari pennelli. E per la Realtà Mista? Ci sono applicazioni divertenti come “Figmin XR”, in cui il pavimento è ricoperto di lava liquida, si può decorare il proprio albero di Natale reale nello spazio virtuale, giocare a domino e altri giochi simili nello spazio virtuale. E con (PianoVision)si impara a suonare il pianoforte con una tastiera virtuale, oppure Tribe vi mette sotto il naso un DJ set.

(Se vuoi liberare il Picasso che è in te, dipingiti su tutta la tela in Painting VR)
(Se vuoi liberare il Picasso che è in te, dipingiti su tutta la tela in Painting VR)

Quest 3 vs. Apple Vision Pro: sarà il prezzo di acquisto a decidere?

Una delle maggiori differenze tra i due occhiali high-tech è di natura fiscale: mentre Quest 3 ha un prezzo contenuto di 500 dollari, per il nuovo Apple Vision Pro dovrete sborsare 3.500 dollari. Se si vuole, si può spendere ancora di più per il Quest 3. Ad esempio, è possibile acquistare un cinturino speciale per 70 dollari, una stazione di ricarica per circa 130 dollari e così via.

Per quanto riguarda i giochi, titoli come Assassin’s Creed Nexus, Asgard’s Wrath 2 e Stranger Things VR stanno suscitando desiderio – e speranza. Per cosa? Che i giochi VR, AR e MR si sviluppino a tal punto che tutti noi giocheremo nello spazio virtuale con occhiali tecnologici sul naso come in Ready Player One – e lavoreremo, guarderemo film, incontreremo amici… e passeremo tutta la nostra vita lì?

Avete amici, conoscenti, familiari che pedalano per casa con gli occhiali VR sul naso? Comprerete l’Apple Vision Pro il giorno della sua uscita o vi accontentate degli occhiali di un concorrente? E ancora: quali giochi per gli occhiali vi hanno convinto di più finora? Sentitevi liberi di scriverci la vostra opinione in merito nei commenti.