Elon Musk fa sul serio: il successore di Twitter X diventa pagabile in due Paesi

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X è ora pagabile in due Paesi. È in programma anche un abbonamento più costoso

Il social network X, precedentemente noto come Twitter, ha un futuro incerto in Europa. Il proprietario e CEO di X, Elon Musk, ha annunciato di voler introdurre una tariffa per l’utilizzo della piattaforma. Musk vuole utilizzare questa tassa per combattere la diffusione della disinformazione, dei discorsi d’odio e dei bot di spam.

In due Paesi la X è già a pagamento

Twitter è da un anno di proprietà di Musk, che ha acquistato il network nell’ottobre 2022 per circa 44 miliardi di dollari. Da allora ha apportato una serie di modifiche molto controverse, come quella di rinominarlo X.

L’ultima mossa di Musk è l’introduzione di un paywall su X, già sperimentato in Nuova Zelanda e nelle Filippine. Lì, i nuovi account non verificati dovranno pagare una quota annuale di 1 dollaro per poter postare e interagire con loro

Chi non vuole pagare la quota potrà solo leggere, guardare video e seguire gli account senza commentare. Musk ha dichiarato che un piccolo canone mensile per l’utilizzo di X potrebbe aiutare a combattere le operazioni dei bot sulla piattaforma di social media precedentemente nota come Twitter.

Musk sta progettando anche un altro livello di abbonamento più costoso che sarà privo di pubblicità.

Le notizie sul ritiro della X dall’Europa sono “completamente false “

Musk, tuttavia, è stato criticato non solo per il suo paywall, ma anche per la sua gestione dei contenuti illegali e dannosi su X. La Commissione europea ha avviato un’indagine ufficiale contro X per garantire che il network rispetti le regole del DSA (Digital Services Act).

Il DSA richiede che le principali piattaforme online come X mettano in atto sistemi efficaci e trasparenti per moderare e rimuovere informazioni false, fuorvianti e dannose.

Musk, tuttavia, ha ripetutamente espresso il suo disaccordo con il DSA, sostenendo di essere impegnato nella libertà di espressione dei suoi utenti. Secondo un articolo di (Business Insider)ha persino preso in considerazione l’idea di ritirare la sua piattaforma di social media dall’Europa – ha poi smentito questa notizia, definendola “completamente falsa”.

Per ora, la tassa è di solo 1 dollaro all’anno. Alcuni esperti ritengono possibile che questo sia solo l’inizio e che il costo sia destinato ad aumentare. Come reagireste a un paywall su X? Utilizzate regolarmente la piattaforma di social media e paghereste per usarla? Oppure abbandonereste X e usereste un’altra piattaforma? Scriveteci nei commenti!