Temperature tropicali, piogge monsoniche, ma questo non ha impedito alla Webedia Arena di San Paolo di trasformarsi in un calderone di eSports. Lo scorso fine settimana, migliaia di fan si sono recati in pellegrinaggio alla sede del più importante evento R6S, nonostante il tempo imprevedibile. Due pesi massimi brasiliani della scena di Rainbow Six Siege, FaZe Clan e w7m esports, si sono affrontati nella grande finale, che ha attirato il tifo per tutto il tempo. Ogni azione e ogni mossa è stata celebrata freneticamente, come se FC Barcelona e Real Madrid si stessero affrontando nella finale di Champions League.
Brazil’s Finest!
La Gran Finale ha visto protagonisti i team FaZe Clan e w7m esports, attualmente i team brasiliani di maggior successo, anche se è giusto ricordare che FaZe Clan è un’organizzazione di eSports americana. Tuttavia, entrambe le squadre sono composte esclusivamente da giocatori brasiliani, il che ha reso la finale una doppia partita in casa e ha offerto anche un’insolita specialità.
FaZe domina, w7m mostra le sue qualità di taker
Per quanto le aspettative per il duello fossero eccitanti, almeno l’inizio è stato a senso unico. Nella prima mappa, Oregon, il clan FaZe ha dominato i giocatori di w7m in modo più che dominante e ha preso un meritato vantaggio di 7:1. Tuttavia, per quanto forti siano i FaZe Clan, i giocatori di w7m hanno dimostrato di avere le qualità per vincere. Tuttavia, per quanto FaZe sia partito forte, w7m è stato in grado di contrattaccare. Invece degli “US-Brazilians”, che hanno costruito il loro successo in Oregon, è stata inizialmente la squadra di “nade” a prendere il vantaggio e ad allungarlo. Tuttavia, FaZe non sarebbe FaZe se la squadra non rendesse ancora una volta la partita emozionante. Round dopo round, i giocatori di “Handyy” si sono assicurati dei punti e sono riusciti a ridurre il divario dalla concorrenza a 3:4. Tuttavia, hanno poi tirato fuori tutto il loro potenziale. Tuttavia, hanno poi tirato fuori tutto il meglio quando il leader del gioco Gustavo “HerdsZ” Herdina ha smantellato quasi da solo il clan FaZe con un ACE (eliminare tutti e cinque i giocatori avversari da soli, ndr)
VOCÊ É MUITO BOM NESSE JOGO GUSTAVO HERDINA 🥵 pic.twitter.com/liuaw71vLk
– w7m esports (@w7mesports) 25 febbraio 2024
Anche se FaZe avrebbe vinto altri due round, alla fine w7m si è rifiutato di farsi rubare il proverbiale burro dal pane. Con un punteggio intermedio di 1:1, la terza mappa Skyscraper è stata giocata tra gli applausi scroscianti di migliaia di fan.
Ad altezze elevate, è stato ancora una volta w7m a dare il tono iniziale. Con un punteggio intermedio di 5:1 round vinti, era effettivamente solo una formalità pareggiare la borsa qui. Ma ancora una volta, il clan FaZe non deve essere sottovalutato. Turno dopo turno, round dopo round, la powerhouse di R6S ha combattuto duelli ravvicinati con i rivali nazionali, per poi tirare sempre più verso il pareggio. Dal punto di vista di w7m esports, alla fine il risultato è arrivato, come era ovvio che fosse. FaZe ha superato la concorrenza con mosse di prima classe ed è riuscita ad assicurarsi anche la seconda mappa poco dopo.
🔥 @HerdsZZ is BACK UP.@w7mesports keeps fighting back!!! pic.twitter.com/1D2JMtmQic
– Rainbow Six Esports (@R6esports) February 26, 2024
Endgame
Per farla breve: sebbene FaZe sia riuscito a dominare su Scyscaper, su Border sono stati i w7m a superare e sconfiggere gli avversari. Di conseguenza, c’è stata una quinta mappa nella gran finale del Rainbow Six Siege World Championship per la prima volta dal Six Invitational 2018. Ma invece della partita combattuta che tutti i fan avevano sperato, l’azione è sembrata molto più simile a un dejavu della prima mappa, Oregon. FaZe è sembrato sempre un passo avanti a w7m e nel frattempo è riuscito a incrementare il punteggio fino a 6:1. Di conseguenza, per w7m era ormai “fare o morire”.
E come se lo “sceneggiatore” della partita avesse ascoltato le suppliche dei tifosi: w7m iniziò a vincere un round dopo l’altro. 2:6 … 3:6 … 4:6 … e quando il punteggio finale fu di 5:6, tutti i presenti erano davvero in rivolta. Il Campionato del Mondo si sarebbe davvero deciso ai tempi supplementari?