Arrestato un sospetto a seguito di minacce contro la Nintendo

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In pochi mesi, la persona sospettata di aver rivolto gravi minacce allo staff e ai fan di Nintendo viene arrestata in Giappone.

Un sospetto è stato arrestato per le minacce rivolte a Nintendo nel dicembre 2023. Nintendo ha deciso di cancellare l’evento Live Tokyo 2024, originariamente previsto per il 20-21 gennaio 2024, dopo che un ignoto ha minacciato più volte i dipendenti dell’azienda e i partecipanti. Per precauzione, Nintendo ha rinviato diversi tornei che avrebbero dovuto svolgersi durante il Live Tokyo.

È diventato sempre più comune per gli sviluppatori e gli editori di videogiochi ricevere messaggi ostili o addirittura minacce di morte da parte di fan arrabbiati. Nintendo, una delle aziende di videogiochi più importanti e longeve, ha ricevuto una quantità spropositata di comportamenti negativi nel corso degli anni. Si va dalle minacce di morte rivolte specificamente ai dirigenti Nintendo ai messaggi allarmanti rivolti a fan, luoghi ed eventi.

Il quotidiano giapponese Kyoto Shimbun (via Perfectly Nintendo) ha rivelato che un uomo sulla ventina, un funzionario della prefettura di Ibaraki, è stato arrestato in relazione alle minacce contro l’evento Live Tokyo 2024 di Nintendo. Il sospetto avrebbe utilizzato il modulo di contatto sul sito ufficiale di Nintendo per inviare diversi messaggi contenenti minacce, anche se al momento non si conoscono ancora le motivazioni. È accusato di aver interferito con l’attività dell’azienda.

I tornei annullati da Nintendo sono stati riprogrammati

Tra i tornei rinviati, la Fase Finale della Sfida Online di Mario Kart 8 Deluxe e il Torneo Finale Nazionale di Splatoon Koshien 2023 sono stati riprogrammati e si sono già svolti rispettivamente il 10 marzo e il 30 marzo 2024. Lo Splatoon 3 World Championship 2024 e il Mario Kart 8 Deluxe World Championship 2024 sono stati entrambi riprogrammati per il 13-14 aprile 2024. Questi tornei offrono ai giocatori accaniti di Splatoon 3 e Mario Kart 8 Deluxe l’opportunità di mettere alla prova le proprie abilità contro centinaia di altri giocatori e magari di portarsi a casa qualche divertente premio.

Purtroppo Nintendo è solo una delle tante aziende che hanno ricevuto minacce di vario tipo da parte di fan scontenti. Persino Unity ha dovuto chiudere temporaneamente i suoi uffici a causa delle minacce ricevute dopo che lo sviluppatore del motore di gioco aveva annunciato modifiche controverse al suo modello di prezzi.

A volte, invece, i fan rivolgono le loro ire contro i potenziali concorrenti dei loro franchise preferiti. Poco dopo il lancio di incredibile successo nell’accesso anticipato a gennaio, gli sviluppatori di Palworld hanno iniziato a ricevere minacce “folli” e continue molestie da parte dei fedelissimi dei Pokemon che ritenevano che il nuovo gioco di raccolta di mostri avesse plagiato le creazioni di Game Freak. Inutile dire che un comportamento del genere è al di là del lecito e che alcune aziende stanno reagendo. Bungie, ad esempio, ha citato e vinto una causa contro uno streamer di Destiny 2 che ha minacciato un dipendente.