Rockstar avrebbe tentato di fare man bassa di band per la canzone di GTA 6

0
31

La Rockstar Games avrebbe tentato di vendere al ribasso una band affermata per ottenere i diritti di utilizzo di una loro canzone in Grand Theft Auto 6. Lo sviluppatore di GTA 6 avrebbe offerto una somma a quattro cifre per il privilegio, che ha insultato la band al punto che ha deciso di rendere pubblico il suo rifiuto.

Il quinto capitolo numerato della lunga serie d’azione e avventura open-world di Rockstar include più di 440 canzoni distribuite su 16 stazioni radio. Anche la colonna sonora di GTA 6 dovrebbe contenere centinaia di brani.

Un musicista britannico stupito dall’offerta di 7.500 dollari di Rockstar per i diritti sulle canzoni di GTA 6

E mentre la tracklist è più o meno un’incognita al momento, sembrerebbe che Temptation della band synth-pop britannica Heaven 17 non sarà presente. Questo secondo il frontman degli Heaven 17 Martyn Ware, che il 7 settembre ha scritto su Twitter per rivelare che il suo editore lo ha recentemente contattato per conto di Rockstar in merito alla possibilità di rendere Temptation parte della scena musicale di Vice City di GTA 6. Con grande sorpresa, l’azienda ha risposto che Temptation è un’opera di musica che non è mai stata pubblicata. Con sua grande sorpresa, l’azienda ha offerto solo 7.500 dollari in cambio dei diritti indefiniti di utilizzo della canzone nel gioco di prossima uscita. Anche se il testo esatto della risposta ufficiale di Ware non è chiaro, il musicista 68enne non ha lasciato agli utenti dei social media alcuna ipotesi su cosa ne pensasse: “Vai a farti f***re”, ha scritto su Twitter.

L’offerta della rockstar per l’uso di “Temptation” in GTA 6 era 10 volte troppo bassa, dice l’autore

I suoi commenti hanno scatenato la reazione di un gruppo di utenti dei social media, che hanno cercato di convincere Ware che avrebbe dovuto accettare l’offerta a causa dell’esposizione che GTA 6 avrebbe apparentemente generato per la sua opera musicale. Il musicista ha respinto questa idea, ritenendola nel migliore dei casi fuorviante, facendo notare che un milione di stream in più su Spotify si traduce solo in circa 1.000 dollari di guadagno aggiuntivo per ogni autore coinvolto in un determinato brano. A titolo di riferimento, Ware ha scritto Temptation insieme ad altri quattro artisti. Alla domanda su quale tipo di offerta avrebbe ritenuto equa, il pioniere del synth nato a Sheffield ha detto che avrebbe accettato 75.000 dollari per ogni brano, indicando così che l’offerta di Rockstar era dieci volte troppo bassa.

In alternativa, Ware ha dichiarato che sarebbe stato disposto a pagare royalties “ragionevoli” senza alcun anticipo. Si tratta di uno scenario un po’ meno realistico, dato che l’offerta di royalties è una pratica sostanzialmente inesistente nelle licenze musicali dei videogiochi.

Anche se Temptation, che fu un grande successo nel Regno Unito negli anni ’80, non sembra probabile che venga inclusa in GTA 6, le informazioni che Ware ha condiviso indicano che Rockstar potrebbe cercare di cambiare le sue pratiche di licenza. La limitatezza degli accordi di licenza musicale è il motivo per cui le passate riedizioni dell’azienda, come GTA: The Trilogy – The Definitive Edition, mancano di alcuni brani rispetto ai prodotti su cui si basano. Pertanto, l’idea che Rockstar stia cercando di acquistare i diritti di utilizzo di tutte le canzoni suggerisce che il gruppo sta cercando di essere più lungimirante nel tentativo di preservare i suoi giochi nella loro forma originale.