Il nuovo cheat tool di Call of Duty: Black Ops 6 è una pessima notizia per i giocatori

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Un nuovo cheat tool di Call of Duty: Black Ops 6 permette agli hacker di disconnettere altri giocatori a metà partita, scatenando l’indignazione della comunità. Sia Call of Duty: Black Ops 6 che Warzone sono stati al centro di polemiche negli ultimi mesi, in quanto il numero di hacker e cheater continua ad aumentare. Nonostante l’editore Activision abbia aggiornato più volte il suo programma anti-cheat Ricochet nelle ultime settimane, i problemi rimangono prevalenti.

Call of Duty ha recentemente rilasciato l’attesissimo aggiornamento della Stagione 2 per Black Ops 6 e Warzone, con ulteriori miglioramenti al sistema anti-cheat della serie, noto come Ricochet. In un recente aggiornamento della community, Activision ha rivelato che il lancio della Stagione 2 affronterà una serie di problemi legati agli imbrogli sia in Black Ops 6 che in Warzone, tra cui il miglioramento dei rilevamenti e dei sistemi lato client e server, importanti aggiornamenti dei driver a livello di kernel, miglioramenti alla sicurezza dei driver, un processo di crittografia rafforzato e un nuovo sistema di rilevamento delle manomissioni. Lo studio ha inoltre dichiarato che la Stagione 3 e le successive introdurranno un sistema nuovo di zecca per “autenticare i giocatori in regola e colpire i truffatori”.

Nuovo strumento di cheat di Call of Duty: Black Ops 6 può disconnettere i giocatori

Purtroppo, nonostante i continui aggiornamenti del sistema anti-cheat Ricochet di Call of Duty, gli imbroglioni continuano a trovare nuovi modi per causare carneficine sia in Black Ops 6 che in Warzone. L’ultimo grave problema è stato recentemente pubblicato su Twitter dall’utente ItsHapa, che ha rivelato che un nuovo strumento di cheat consente agli hacker di disconnettere qualsiasi giocatore dal gioco durante una partita. Il video mostra un hacker che utilizza lo strumento per far uscire i giocatori dalla lobby. Dopo aver esaminato l’intera squadra nemica, inizia un conto alla rovescia con il messaggio “nemici che danno forfait”, a dimostrazione della preoccupante efficacia dello strumento.

Con Black Ops 6 e Warzone Ranked Play attualmente infestati da cheaters, i fan non sono contenti della comparsa di ulteriori problemi di cheating. L’utente di Twitter Jeremy Miller ha affermato che Call of Duty ha “assolutamente zero controllo sul proprio gioco” e ha definito la situazione “ridicola”. Altri, come Trevor Allen, hanno detto che la situazione sta diventando “fuori controllo”. Activision non ha affrontato questo problema specifico, ma ha dichiarato che “non rallenterà” la sua missione di eliminare i cheater il cui unico scopo è quello di rovinare il divertimento a tutti gli altri.

Anche se il motivo varia da giocatore a giocatore, si ipotizza che il forte calo di giocatori di Call of Duty su Steam sia in gran parte dovuto al problema degli imbrogli in Black Ops 6 e Warzone. Mentre il primo è stato un grande successo al momento dell’uscita, con Activision che ha dichiarato che si è trattato del più grande lancio nella storia di Call of Duty, Steam ha visto un calo di quasi il 50% dall’uscita di Black Ops 6. Sebbene la Stagione 2 avesse il potenziale per riportare molti dei giocatori persi, Steam ha registrato solo un picco di 84.431 utenti per il rilascio dell’aggiornamento, mentre l’aggiornamento della Stagione 2 di Modern Warfare del 2023 ha portato 154.491 giocatori. La differenza di oltre 70.000 giocatori dimostra che la comunità ha bisogno di vedere alcuni grandi miglioramenti prima di tornare al titolo.