Battlefield 2042 non gode ancora di una buona reputazione nella comunità. Ora una petizione, attraverso la quale i giocatori insoddisfatti chiedono indietro i loro soldi, sta vivendo una nuova impennata.
Battlefield 2042 non sta andando così bene al momento – per usare un eufemismo. Il titolo è afflitto da numerosi problemi, i giocatori stanno diminuendo in massa e i nuovi aggiornamenti sono ancora molto lunghi. Molti fan sono corrispondentemente scontenti dello stato di Battlefield 2042 e questo si sta mostrando (in una petizione).
È stato in giro per un po’, ma solo ora sta davvero prendendo piede. Al momento della pubblicazione di questo articolo, oltre 50.000 partecipanti hanno già reclamato i loro soldi attraverso la petizione, chiamando Battlefield 2042 ingiocabile e accusando EA di pubblicità ingannevole.
I fan chiedono indietro i soldi tramite una petizione
Che cos’è? Nel corso della petizione, numerosi giocatori esprimono la loro insoddisfazione per Battlefield 2042. In particolare, non solo viene criticato il lancio dello sparatutto multiplayer, ma anche la mancanza di aggiornamenti e le promesse non mantenute. Secondo la descrizione, Battlefield 2042 era già ingiocabile al momento del rilascio, e non è stato fatto molto fino ad oggi – tre mesi dopo.
E mentre è possibile per gli utenti di Steam reclamare i loro soldi, ai proprietari di console è negata questa possibilità. La petizione ora mira a far sì che Sony e Microsoft rimborsino i giocatori di Battlefield 2042 a causa della pubblicità ingannevole di EA e delle false promesse di DICE.
La petizione è già un successo
Nel frattempo, circa 107.000 utenti hanno espresso il loro sostegno alla petizione, ma resta da vedere se sarà coronata da successo. Ciò che è certo, tuttavia, è che Battlefield 2042 ha messo un serio freno alla comunità. Sarà eccitante vedere se DICE e EA possono riconquistare i clienti alienati – sia con aggiornamenti e manutenzione di 2042 o una parte completamente nuova.
What’s next for Battlefield 2042?
Battlefield 2042 non ha deluso solo i giocatori: EA si aspettava sicuramente di più dallo sparatutto multiplayer – tuttavia, non vogliono rinunciare al progetto. Di conseguenza, nuovi aggiornamenti e patch continueranno ad arrivare. Ma ci vorrà ancora un po’ di tempo prima che arrivino.
La pazienza è attualmente indispensabile: dopo un rinvio, il prossimo aggiornamento non sarà rilasciato fino a marzo, mentre la Stagione 1 inizierà nell’estate del 2022 – e quindi quasi mezzo anno dopo il rilascio originale. Resta da vedere se questo sarà sufficiente.
Nel frattempo, Battlefield 2042 non è nemmeno più nella Top 100 di Steam e anche gli influencer se ne stanno andando. Anche un grande produttore di cheat ha abbandonato il titolo DICE perché il business semplicemente non vale più la pena a causa della mancanza di giocatori.
Ci sono anche dei vincitori: Almeno altri rappresentanti del genere stanno traendo profitto dalla debacle degli sparatutto: per esempio, il piccolo sparatutto F2P BattleBit ha celebrato un successo inaspettato su Steam e una parodia intitolata Clownfield 2042 è diventata un favorito della folla.
Perché, per esempio, una soluzione Free2Play non sarebbe sufficiente a salvare Battlefield 2042, e cosa DICE deve invece fornire:
Battlefield 2042: The Free2Play emergency solution will not be enough
Cosa pensi della petizione dei fan scontenti di Battlefield? Cosa pensate che DICE e EA debbano fare? Facci sapere nei commenti