Call of Duty – L”aggiornamento anti-cheat ora rileva anche i controller per il cheating

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Il nuovo aggiornamento Ricochet affronta i bari dei controller e introduce finalmente un sistema di replay in Modern Warfare 2 e Warzone 2.

Anche prima dell”inizio della Stagione 3, in cui appariranno nuove armi, modalità di gioco e mappe in Modern Warfare 2 e Warzone 2, il 4 aprile è stato rilasciato un aggiornamento per il sistema anti-cheat Ricochet. Questo aggiornamento contiene nuovi trucchi per il software per rendere la vita difficile ai giocatori che imbrogliano con il controller, in particolare.

Battaglia su due livelli

Gli ultimi titoli di Ricochet in Call of Duty sono stati tutt”altro che positivi. Le notizie su cheater che hanno superato la modalità Classificata di Modern Warfare 2 o su hacker in grado di mandare in tilt intere lobby erano purtroppo all”ordine del giorno.

L”aggiornamento Ricochet per la Stagione 3 ha lo scopo di affilare gli artigli del malconcio software anti-cheat e, soprattutto, di porre fine agli hacker dei controller.

L”aggiornamento introduce due innovazioni fondamentali, efficaci sia a livello software che hardware.

Adieu Controller Cheats

In un (Blog entry)gli sviluppatori sono entrati nel dettaglio delle nuove funzionalità e hanno spiegato di cosa si tratta.

  • Sistema di riproduzione

Uno dei maggiori cambiamenti è l”introduzione di un sistema di replay, che permetterà ai giocatori di rivedere qualsiasi partita giocata sia in MW2 che in Warzone 2 per indagare su comportamenti sospetti dei giocatori.

Se necessario, potremo caricare questi replay come prove aggiuntive per condannare i bari e farli esaminare da Ricochet. Le partite dei giocatori già sospettati saranno automaticamente registrate e archiviate da Ricochet.

Inoltre, tutti i dati delle partitedi tuttigli incontri di livello più alto in MW2 e Warzone 2 saranno salvati automaticamente.

  • Unauthorised Hardware

È risaputo che il cheating è molto più difficile ed elaborato su console che su PC. Se si vuole barare su Xbox e PlayStation, difficilmente si può evitare di acquistare hardware.

Finora i giocatori erano in grado di ingannare il software anti-cheat utilizzando un cosiddetto convertitore di controller tra gamepad e PC/console. Con l”ultimo aggiornamento di Ricochet, questa possibilità appartiene al passato e, a quanto pare, i primi giocatori scorretti sono già stati scoperti.

(Se il sistema rileva hardware non autorizzato, i giocatori riceveranno un avviso che può culminare in un ban).
(Se il sistema rileva hardware non autorizzato, i giocatori riceveranno un avviso che può culminare in un ban).

Se il sistema rileva l”uso di dispositivi di terze parti non autorizzati da parte dei giocatori, questi ultimi saranno avvisati per primi e invitati a rimuoverli. In caso di ulteriori violazioni, seguiranno altri avvertimenti, che potranno infine portare al ban.

Per Cronus, probabilmente il più noto produttore di convertitori di questo tipo, potrebbero avvicinarsi tempi bui: gli utenti del loro hardware sono attualmente banditi da Call of Duty in file.