Causa da 2 milioni di euro: il fornitore di truffe deve pagare una multa salata

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Dopo una lunga battaglia legale, due sviluppatori di cheat per MW2 sono stati condannati a pagare milioni di dollari all’editore di MW2 Activision.

I cheat sono un grosso problema in molti giochi multiplayer. Ma in MW2 e Warzone 2 è particolarmente grave. Così grave, infatti, che diversi giocatori professionisti evitano la modalità classificata perché i numerosi cheaters la rovinano.

Ma la situazione potrebbe presto cambiare, perché gli sviluppatori di CoD stanno affrontando il problema alla radice. Due persone responsabili di un importante provider di cheat sono state condannate a pagare diversi milioni di dollari dopo che Activision ha intentato una causa legale.

Un grande produttore di cheat condannato

La società che è stata citata in giudizio da Activision si chiama “EngineOwning” e produce cheat per un’ampia varietà di giochi. Tra questi, Warzone 2 e MW 2, oltre ad altri giochi della serie CoD, Battlefield e Halo Infinite.

EngineOwning era una spina nel fianco degli sviluppatori di CoD soprattutto perché aveva trovato un modo per aggirare il sistema anti-cheat di Warzone, “Ricochet”.

Ora Activision è finalmente riuscita a contrattaccare. Come riportato dall’insider di Call of Duty “CharlieINTEL” su Twitter, un giudice ha ordinato ai creatori di cheat di pagare tre milioni di dollari. Inoltre, a EngineOwning è stato vietato di continuare a sviluppare cheat per i giochi di Activision Blizzard.

Cambierà qualcosa?

Si spera che queste costose conseguenze servano da monito ad altri produttori di truffe. Ci sono stati diversi casi recenti che non sono finiti esattamente bene per gli sviluppatori e gli utenti di cheat.

Anche Valve si è recentemente scagliata contro gli imbroglioni con una massiccia ondata di ban, rendendo pubblico di aver rintracciato e bannato permanentemente 40.000 account di imbroglioni. E lo studio sviluppatore di Destiny 2, Bungie, ha recentemente ottenuto un successo simile a quello di Activision.