Il combattimento multigiocatoredi CoD Modern Warfare 3dovrebbe essere un po’ più equo, dato che il TTK è stato aumentato rispetto al suo predecessore.
Questo significa che ci vogliono in media più colpi per abbattere un nemico, dando ai giocatori più tempo per reagire sotto il fuoco.
Ma è qui che lo streamer e autore della guida di CoD TheXclusiveAce vede ancora il problema più grande (dal minuto 9:20):
Nel (il suo video attuale)(vedi sopra) descrive che ci sono sempre situazioni in cui “si ha la sensazione di morire dopo uno o due proiettili”. Quali sono le cause e perché l’esperto di CoD spera in una soluzione?
La radice del problema:Un professionista di CoD attribuisce la sensazione di morire troppo velocemente in MW3 alle fluttuazioni della connessione e alla desincronizzazione del server. Le informazioni sul lato client (per il giocatore) non sono completamente sincronizzate con il server, con conseguenti effetti gommosi, per esempio.
La storia si ripete:Secondo TheXclusiveAce, si tratta di un problema ricorrente che si è verificato in misura maggiore o minore in quasi tutte le versioni di CoD degli ultimi anni. A causa del carico particolarmente elevato dei server al lancio, i server di CoD sembrano essere cronicamente sovraccarichi.
Nessuna speranza in vista:Storicamente, il problema delle fluttuazioni selvagge dei TTK è stato di solito risolto rapidamente. Perché, come prevede TheXclusiveAce, se il carico dei server diminuisce, questa situazione frustrante scomparirà rapidamente.
Sospetto fortemente che questa critica diminuirà nel tempo. Si stabilizza sempre dopo l’uscita di CoD. La storia dimostra che all’inizio è spesso negativo e poi migliora sempre di più. Il fatto che ci siano sempre problemi al lancio di grandi titoli online non dovrebbe sorprendere molte persone. A volte un’enorme ondata di utenti può bloccare completamente un gioco.
Quali sono le vostre esperienze di problemi ai server? Anche voi sperimentate spesso code, bug e glitch o evitate deliberatamente i periodi di lancio? Diteci cosa ne pensate nei commenti.