Da diversi mesi ormai, varie commissioni internazionali discutono dell’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. Sony è estremamente scettica riguardo a questo acquisto, che potrebbe rendere il franchise di Call of Duty un’esclusiva di Xbox. Così, gli ultimi mesi sono stati segnati da accuse tra Microsoft e Sony. Mentre Sony teme per la sua esistenza, il colosso Xbox afferma che Sony dovrebbe ostacolare l’aumento di Game Pass.
Recentemente, Phil Spencer, capo di Xbox, ha dichiarato che per il momento Call of Duty non sarà un’esclusiva della console interna. Non è una dichiarazione su cui si possa legalmente incastrarlo.
A quanto pare, Microsoft voleva essere concreta già all’inizio di settembre e aveva presentato un’offerta a Sony. Ma la società PlayStation ha ritenuto questa proposta “insufficiente” sotto diversi punti di vista. Ora il New York Times afferma che Microsoft avrebbe fatto un’offerta a Sony l’11 novembre. Si tratterebbe di un contratto decennale che garantirebbe la continuazione di Call of Duty su PlayStation fino al 2033. Non si sa ancora cosa ne pensi Sony di questa offerta.