Modern Warfare 2 – Anti-cheat inutile? La modalità classificata è invasa dagli hacker

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Ancora una volta gli hacker rovinano il divertimento dei giocatori di CoD. Questa volta, la modalità Classificata è stata colpita in modo particolarmente duro

La speranza per il nuovo sistema anti-cheat di Ricochet era ancora alta alla fine di ottobre e molti pensavano che fosse finalmente la fine di Aimbot, Wallhack & Co. Tuttavia, come dimostra dolorosamente la modalità Ranked di Modern Warfare 2, purtroppo non è cambiato molto rispetto ai giochi CoD precedenti.

Tutto come al solito

Il sogno a lungo coltivato dalla comunità di una modalità classificata in Modern Warfare 2 si sta trasformando in un incubo. La nuova modalità competitiva, basata sul regolamento CDL, è attualmente invasa dai cheater.

Mentre le leghe inferiori sono ancora in gran parte risparmiate, in Diamante, Cremisi e Iridescente è quasi impossibile trovare una partita senza hacker.

Il sistema anti-cheat migliorato Ricochet avrebbe dovuto individuare più rapidamente i nuovi cheat grazie a un accesso più approfondito ai livelli critici del sistema e bloccare quindi i giocatori corrispondenti. Al momento, tuttavia, non ci sono molte prove di ciò nella modalità Ranked di Modern Warfare 2.

Mentre in Warzone 2 il Ricochet sembra essere impostato in modo un po’ troppo sensibile, in Modern Warfare 2 attualmente sembra che non reagisca affatto e, come in passato, ci si chiede se abbia una qualche utilità.

Video di autoaiuto

Senza il motto “situazioni disperate richiedono misure disperate”, su Twitter stanno girando video di aiuto che spiegano come i giocatori possono abbandonare una partita classificata se hanno scoperto un hacker senza incorrere in una penalità.

Purtroppo, questo “trucco” richiede che sappiate se un cheater è presente o meno nella vostra lobby. Dovete averlo già incontrato in un’altra partita.

Se avete scoperto un cheater, dovreste inserirlo nella vostra lista di blocco in modo da poterlo riconoscere direttamente nella partita successiva.

Purtroppo, questo è attualmente l’unico modo per agire attivamente contro gli hacker. Rimane da vedere quando la prossima ondata di divieti colpirà e ripulirà Modern Warfare 2 e Warzone 2.

Su Twitter, comunque, il produttore di cheater EngineOwning continua a non essere impressionato da Ricochet nonostante la multa di tre milioni di dollari e invia diligentemente nuovi aggiornamenti per il suo software di hacking al fine di rovinare il divertimento agli altri giocatori.