Tutti lo odiavano – Dopo anni di critiche, CoD mette improvvisamente tutte le carte in tavola con la sua meccanica più controversa

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Le ricerche di Activision dimostrano che senza SBMM, la maggior parte dei giocatori si spegne rapidamente per la frustrazione

Per molti anni, c’è stato un dibattito tra i fan diCall of Dutysul controverso, spesso frainteso e quasi leggendario matchmaking basato sulle abilità, di solito abbreviato come SBMM.

In poche parole, l’SBMMè una metrica invisibile che assegna sempre i giocatori nelle lobby pubbliche ad avversari di forza simile – il che serve a garantire l’equità, ma a sua volta crea tutta una serie dinuovi problemi

Ora Activision sta portando avanti un’offensiva di informazione esvela un documentointitolato “Matchmaking Series: The Role of Skill in Matchmaking”.

Questo rapporto di 25 pagine spiega il concetto di abilità all’interno di SBMM in modo più dettagliato e come entra realmente in gioco.

Un aspetto particolarmente interessante è la documentazionedi un esperimento su larga scala Durante il processo, SBMM è stato spento in modo massiccio, con effetti a volte drastici.

Meno SBMM, più frustrazione

Sviluppatore e consulente industrialeRami Ismail riassume i risultatidell’esperimento SBMM di Activision come segue:

Hanno spento segretamente l’SBMM e monitorato i comportamenti. Si scoprì che tutti lo odiavano Le partite venivano annullate più spesso, si giocavano meno partite in generale e i turni erano spesso estremamente unilaterali.

Cosa è successo? Nel 2024, l’SBMM è stato temporaneamente ridotto in modo massiccio per alcune regioni in Modern Warfare 3.

Migliaia di giocatori si sono trovati improvvisamente a viaggiare senza le limitazioni di abilità a loro insaputa e sono finiti in gruppi quasi casuali. Secondo Activision, il risultato è chiaro:

  • 90 per centodei giocatori ha iniziato il gioco meno spesso
  • 80 per centodei giocatori ha annullato le partite prematuramente

Secondo Activision, i turni multigiocatore di Call of Duty senza SBMM causavano un aumento significativo della frustrazione e riducevano l’interesse generale ad iniziare il gioco. Secondo il documento, ne hanno risentito in particolare gli utenti di “fascia di abilità bassa e media”.

Il ping rimane il re

Il documento riassume i risultati dell’esperimento SBMM come segue:

Giocare contro un avversario superiore favorisce l’impulso a migliorarsi. Tuttavia, se i giocatori sono fortemente dominati, tendono ad abbandonare la partita o a non iniziare più il multiplayer.

Allo stesso tempo, l’azienda sottolinea che l’abilità non è l’unico parametro decisivo nella scelta delle lobby. Ad esempio, matchmaking dà la massima priorità alla posizione geografica dei giocatorial fine di garantire una buona connessione.

Solo allora si terranno in considerazione l’abilità, il dispositivo di input utilizzato e altri fattori. L’argomentazione secondo la quale l’SBMM comporta ping e lag più scarsi durante il gioco sembra essere perlomeno fuori discussione.

Cosa ne pensate del sistema SBMM e dell’improvvisa offensiva di trasparenza da parte dei produttori di CoD? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto