Lo sviluppatore Counter-Strike Valve ha recentemente rilasciato un nuovo aggiornamento che include un filtro di chat per gli insulti. Una simile si trova già a Valorant.
Nonostante la grande concorrenza di Valorant, Counter-Strike: Global Offensive è ancora uno dei tiratori più popolari nel mondo degli eSports. Ogni giorno migliaia di persone si riuniscono sui diversi server, si sfidano in competizioni o in duelli con le macchine della morte. Nel corso di questo non è raro che alcuni giocatori insultino i loro compagni di gioco, sia verbalmente che per iscritto.
Today we're shipping a new communication setting called Text Filtering, which cleans up offensive UGC within CS:GO. Details can be found here: https://t.co/zDG7pz2S3J
— CS:GO (@CSGO) June 12, 2020
Per tenere almeno sotto controllo la situazione relativa all’ingame-chat, lo sviluppatore Valve rilascia un nuovo aggiornamento. Con questo la chat ottiene un filtro di testo corrispondente. Questo può essere acceso o spento a vostra discrezione e dovrebbe aiutare a filtrare gli insulti “nefasti”.
Patchnotes ufficiali:
[MISC]
– Aggiunta una nuova impostazione di comunicazione del gioco “Text Filtering” che è abilitata di default e blocca le parole profane usate nella chat di testo.
– Corretta una regressione trigger_bomba_reset.
E gli altri giochi?
Un altro modo possibile è Valorant, dove le affermazioni sono sostituite da complimenti, anche se sono scelte in modo piuttosto casuale dal sistema.
Come riporta “dot esports”, le misure corrispondenti sono già disponibili in altri giochi, come mostra l’esempio Valorant, ma alcuni creatori/studios fanno un passo avanti. In Call of Duty, per esempio, i giocatori sono banditi direttamente se fanno dichiarazioni razziste o gravemente offensive, tra le altre cose. In Rocket League, un sistema come quello che è stato implementato in CS:GO è attualmente in fase di sviluppo.