Counter-Strike: l’offensiva globale può ancora ispirare dopo otto anni Per la prima volta, il numero di giocatori simultanei è salito a oltre 900.000, superando di gran lunga il numero dei concorrenti PUBG e Dota 2.
Counter-Strike: l’Offensiva Globale è riuscita a stabilire un nuovo record di giocatori attivi contemporaneamente a gennaio. A gennaio, la partita ha raggiunto un incredibile record di oltre 810.000 giocatori, che ora è stato superato. Una delle ragioni potrebbe essere l’operazione attiva “Shattered Web”, che è giunta alla dodicesima settimana.
D’altra parte, il fatto che il gioco sia gratuito dal dicembre 2018 potrebbe anche parlare da sé. Secondo Valve, l’operazione attualmente in corso dovrebbe durare altre quattro settimane, ma non si sa come continuerà dopo.
L’ultimo record per il maggior numero di giocatori simultanei è stato nell’aprile 2016 con 850.000 giocatori simultanei in Counter-Strike: Global Offensive. All’epoca, l’operazione Wildfire era in pieno svolgimento e, quando è stata rilasciata, comprendeva la tanto attesa revisione della Nuke. Inoltre, il 3 aprile si è concluso il 3 aprile il MLG Columbus 2016 Major, ancora oggi uno degli eventi più seguiti in CS:GO.
CSGO hit a new all-time highest peak for player count. pic.twitter.com/nlLPeBun1E
— Hac1 (@DonHaci) February 8, 2020
Ma Counter-Strike non solo è stato in grado di stabilire un nuovo record al picco delle 24 ore. Mentre nel gennaio 2019 in media 400.000 giocatori erano attivi in CS:GO contemporaneamente per la prima volta, un anno dopo più di 500.000 giocatori sono online contemporaneamente.
Dall’ottobre 2019, CS:GO ha addirittura registrato un numero medio di giocatori superiore a Valves MOBA Dota 2, e anche il gioco Battle-Royale PUBG ha registrato un numero di giocatori in calo negli ultimi mesi. Il clamore che il gioco ha causato per la sua uscita nel marzo 2017 si è ormai spento.