Vessel of Hatred è stato rilasciato appena in tempo per l’uscita di Path of Exile 2. Ma ora Diablo 4 sta affrontando tempi burrascosi. Perché la concorrenza non dorme mai
L’endgame di Path of Exile 2 potrebbe annunciare la fine di Diablo 4.
Almeno questo è ciò che pensano i fan di Path of Exilealla vista dei piani di endgamedello sviluppatore Grinding Gear Games (GGS). E forse anche uno o due giocatori di Diablo ammiccheranno incuriositi e giocheranno con l’idea di cambiare campo
Perché no, dopotutto il passato ha dimostrato che c’è spazio più che sufficiente per due grandi serie coesistenti nel genere scarsamente popolato dei giochi di ruolo d’azione.
Se Blizzard la pensa allo stesso modo è un’altra questione, ovviamente – parola chiave vendite e margine di profitto. Una cosa è certa:Il rilascio in accesso anticipato di Path of Exile 2 rappresenterà un grosso problema per Diablo 4.
Questa sarà una cosa grossa!
Il lancio diPath of Exile 2è previsto per il 6 dicembre 2024, anche se solo nella beta a pagamento per i finanziatori(a partire da 30 euro). Si prevede che questo attirerà un gran numero di giocatori
Nella classifica Most Wanted su Steamil gioco di ruolo d’azione è attualmente al 9° posto, con il suo predecessore che, al suo picco, è stato giocato da quasi 20.000 giocatori contemporaneamente ogni giorno
Quattro mesi fa, l’undicenne (!) Path of Exile ha addirittura festeggiato un nuovo record di giocatori di base con l’inizio dell’ultima stagione: quasi 230.000 persone stavano giocando contemporaneamente. E questo senza contare le persone che sono arrivate sui server con il launcher del GGG.
Si può già vedere:Path of Exile 2 sta diventando grande e vuole tirare fuori tutte le sue potenzialità nell’endgame.Quindi esattamente dove Diablo 4 si è indebolito per molto tempo.
Endgame sopra ogni altra cosa
La competizione tra PoE e Diablo è da tempoun duello ad armi pari, molti giocatori hardcore dei tempi di Diablo 2 sono già passati a Path of Exile anni fa. I piani degli sviluppatori per l’endgame si stanno ora concentrando proprio sulle esigenze di queste persone
Con variazioni presumibilmente infinite di nemici e mappe, eventi casuali, segreti, opzioni speciali di crafting, decine di boss e diverse meccaniche, attività e ricompense, l’endgame dovrebbe rimanere vario e stimolantenel lungo periodo.
Per garantire questo, gli sviluppatori hanno spostato l’attenzione dalla campagna al gioco a partire dal livello 65 -Diablo 4inizialmente aveva l’obiettivo esattamente opposto, con grande disappunto dei giocatori min-max.
Path of Exile 2, invece, inizia solo con la metà degli atti successivi della storia, i giocatori devono giocare i contenuti della beta una seconda volta a un livello di difficoltà più alto. Questo è un chiaro segnale in direzione dei professionisti dell’endgame. Nella versione completa, comunque, questo requisito non si applica più.
Il colpo di stato riuscirà?
Al momento non riesco a immaginare come Diablo 4 possa difendersi dall’arsenale di calibri pesanti che Path of Exile 2 porta nell’endgame. La Stagione 6 e Vessel of Hatred hanno perfezionato il gameplay e il bottino a tal punto che persino gli ex critici lo hanno elogiato. Tuttavia, i grossolani errori di bilanciamento e la mancanza di alternative ai 200 boss fanno sì che l’endgame diventi prima o poi stantio
Last Epochsi è giàpreso una grossa fetta della torta di Diablo all’inizio del 2024, con un record di giocatori di264.000 persone che giocano simultaneamente su Steamaddirittura superiore a Path of Exile.
Diablo 4 è sembrato fluttuare selvaggiamente per un po’, ma alla fine la caccia al bottino di Blizzard si è stabilizzata di nuovo, in parte perché i server di Last Epoch non erano attrezzati per l’enorme ondata. Sarà simile dopo il clamore iniziale che ha circondato Path of Exile 2
?
Oppure il gioco di ruolo d’azione riuscirà finalmente a conquistare l’ampia massa di giocatori occasionali, la maggior parte dei quali è rimasta fedele a Diablo grazie alla sua presentazione elegante e alla sua facile giocabilità? Davvero Diablo 4 rischia di subire una grave perdita di giocatori?
Lo sviluppatore Grinding Gear Games saggiamente non commenta. Ma i neozelandesi sono consapevoli delle qualità del loro gioco, che si possono vedere nell’infinita varietà di personaggi e negli enormi alberi dei talenti: “Questo è Path of Exile. C’è sempre un altro albero “