Ark 2: tutto quello che sappiamo sul sequel della sopravvivenza con Vin Diesel

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Nel sequel di ARK: Survival Evolved non ci si può aspettare solo la potenza delle star, ma anche numerose novità – Riassumiamo tutte le informazioni.

Dalla sua uscita originale il 2 giugno 2015, ARK: Survival Evolved è diventato un punto fermo del genere survival ed è riuscito a mantenere un alto numero di giocatori fino ad oggi. Dopo cinque espansioni a pagamento e numerose espansioni gratuite, lo sviluppatore Wildcard sta preparando tutto per il sequel.

Ark 2 si svolge dopo gli eventi del DLC “Genesis: Part 2” e molto probabilmente porterà i giocatori su un pianeta inesplorato simile alla Terra. Lo stesso pianeta sulla cui superficie si schianta il clone Santiago da Costa, interpretato da Von Diesel, alla fine dell’espansione.

Tutto ciò che sappiamo sul sequel del film sui dinosauri è raccolto in questo articolo.

Quando uscirà Ark 2?

La data di uscita di Ark 2 è stata posticipata al 2023 Lo conferma un nuovo trailer, presentato in anteprima all’Xbox & Bethesda Showcase 2022. Come la prima parte, Ark 2 sarà inizialmente rilasciato in versione Early Access su Steam

Microsoft e Wildcard hanno annunciato che il sequel sarà disponibile su Game Pass fin dal primo giorno. La versione incompiuta verrà pubblicata sotto l’etichetta “Anteprima di gioco” e sarà elencata nella categoria corrispondente del catalogo dei giochi.

Il nuovo trailer non lascia dubbi sul fatto che Vin Diesel sia ancora coinvolto nel progetto. Oltre al ruolo di clone Santiago, detiene il titolo di “Presidente della Convergenza Creativa” presso lo studio di sviluppo. Secondo Wildcard, la star di Hollywood conosce e ama intimamente Ark: Survival Evolved e lo porta a circa 1.000 ore di gioco.

Sarà un gioco di storia ora?

Anche se gli sviluppatori utilizzano il potere delle star di Vin Diesel per raccontare una storia che parla di Santiago, sua figlia Meeka, promesse non mantenute, tradimenti e tanti dinosauri, Ark 2 rimane fedele alle sue radici di sopravvivenza multiplayer.

Sarà ancora possibile competere o allearsi con altri giocatori su server ufficiali e non, domare dinosauri e costruire strutture. Tutti questi aspetti devono essere migliorati e ampliati in modo significativo.

Per chi vuole immergersi nella storia, quest’anno verrà lanciata una serie animata di 14 episodi di 30 minuti ciascuno. Oltre a Vin Diesel, altri attori famosi come Gerard Butler e Russel Crowe presteranno le loro voci ai personaggi. Potete farvi un’idea della serie nel trailer:

L’elenco delle meccaniche di gioco nuove e migliorate è lungo e comprende una sensazione di combattimento completamente nuova, dinosauri più intelligenti, animazioni basate sulla fisica e un ampio supporto per le mod.

I sopravvissuti possono aspettarsi una nuova esperienza di gioco.

Prospettiva in terza persona e parkour

All’uscita,

Ark 2 sarà giocabile esclusivamente dalla prospettiva della spalla. Potrete quindi osservare da vicino il vostro personaggio mentre utilizza il nuovo e vasto repertorio di movimenti. Questo include tuffi automatici su ostacoli, arrampicate libere su pareti ripide, scivolamenti mirati e oscillazioni su corde.

Gli sviluppatori citano le abilità di parkour dei protagonisti di Assassins Creed e le arrampicate di Zelda: Breath of the Wild come fonte di ispirazione per la nuova mobilità del personaggio.

Nuova Fazione: Gli Aratai

Oltre ai dinosauri e agli altri giocatori, dovrete affrontare una fazione completamente nuova: gli Aratai. Si tratterà presumibilmente di una tribù di PNG che avvicinerà i duelli umanoidi rielaborati a tutti coloro che normalmente non competono con altri umani. Ma anche sui server PvP non è detto che rendano l’ambiente meno pericoloso.

Gli Aratai addomesticano anche i loro dinosauri e li usano contro di voi in battaglia. Come si svolgeranno esattamente gli incontri con loro, tuttavia, lo scopriremo probabilmente solo quando ci sarà un gameplay concreto da vedere.

Nuovo sistema di battaglia, animazioni e collisioni

Nei conflitti con gli altri giocatori e con l’Aratai, Ark 2 è ora chiaramente orientato verso i giochi di Dark Souls. Il sistema di combattimento si concentrerà molto sulla schivata, sul blocco, sulle combinazioni di attacchi leggeri e pesanti e sulla capacità di reazione del giocatore.

Anche la lotta contro i dinosauri dovrebbe essere molto più varia, perché non solo le loro animazioni sono più brutali, ma anche le animazioni corrispondenti sono ora basate sulla fisica.

Secondo gli sviluppatori, le animazioni di morsi e graffi non passeranno più attraverso i personaggi, ma si scontreranno con essi, verranno deviate e provocheranno un feedback e lesioni nel punto esatto in cui vengono colpite.

Tuttavia, questi non sono destinati a essere tagliati per il realismo e vogliono anche trattenere il sangue. Di conseguenza, è probabile che puntino a un rilascio a partire dai 16 anni.

(I combattimenti in Ark dovrebbero essere molto più dinamici)
(I combattimenti in Ark dovrebbero essere molto più dinamici)

Un sistema di abilità con un albero delle abilità adeguato

Anche nella prima parte, i giocatori potevano salire di livello, ma in seguito fornivano solo alcuni punti attributo e sbloccavano nuove ricette di crafting. Ark 2, invece, mira a offrire un albero dei talenti completo da cui attingere gradualmente le abilità attive e passive.

L’introduzione di un sistema di questo tipo porta sempre con sé problemi di equilibrio. Solo il tempo ci dirà quanto significativi si riveleranno i vantaggi dei personaggi ampiamente aggiornati rispetto a quelli relativamente nuovi.

Dinosauri intelligenti

Gli esempi forniti includono raduni regolari di dinosauri presso le pozze d’acqua, creature ferite e predatori che seguono le loro tracce, branchi e panico da branco, e animali genitori che portano se stessi e i loro piccoli al sicuro nelle caverne.

Inoltre, i giocatori dovrebbero essere in grado di guadagnarsi la fiducia di una creatura se la salvano da una situazione pericolosa. Questo dovrebbe rendere più facile la successiva domatura. Anche gli altri eventi (facoltativi) hanno probabilmente un beneficio ludico che può essere tratto dalla situazione.

Inoltre, i dinosauri ora usano tre dei loro sensi: vista, udito e olfatto. I giocatori possono evitarli direttamente mimetizzandosi, mascherando il proprio odore e muovendosi il più silenziosamente possibile. Gli sviluppatori lo hanno annunciato in un tweet, tra le altre cose:

Full Mod Support

Oltre a server più stabili, Wildcard promette un supporto completo per le mod che si estende ai server non ufficiali –sia su PC che su Xbox Gli utenti che creano mod possono caricarle sul cloud con il supporto della piattaforma (Mod.io) e quindi condividerle con la comunità Ark mondiale.

Gli appassionati potranno modificare praticamente ogni aspetto del gioco, compresi dinosauri, modalità di gioco, mappe, armi, oggetti e meccaniche. Gli sviluppatori citano persinola reintroduzione della prospettiva in prima personacome esempio specifico di ciò che i modder probabilmente faranno per primi con gli strumenti.

Quale motore utilizza il sequel?

I sopravvissuti potranno farsi strada attraverso paesaggi molto più belli grazie all’Unreal Engine 5. Stiamo parlando di un’illuminazione realistica con variazioni giorno/notte, di una fisica dinamica dell’acqua e delle particelle, grazie alla quale, ad esempio, le nuvole di fumo reagiscono alle interazioni fisiche, così come i sistemi meteorologici locali.

Quindi, invece di far piovere su tutto il mondo di gioco, solo i giocatori che si trovano effettivamente sotto la pioggia volumetrica e le nuvole temporalesche dovrebbero bagnarsi. Nel frattempo, l’ampia visuale dovrebbe beneficiare del più efficiente streaming di asset di Unreal Engine 5, che include le strutture costruite dalla comunità dei giocatori.

Qual è stata la vostra esperienza con Ark: Survival Evolved e non vedete l’ora di vedere il seguito? Scriveteci pure le vostre esperienze nei commenti!