Assassin’s Creed Mirage vuole tornare alle vecchie serie sotto ogni aspetto. Questo vale anche per lo schema di colori.
Diverse serie e film medievali ci insegnano che 1.000 anni fa non c’erano così tanti colori come oggi. Tutto era più marrone, più grigio, più verde stagno – e secondo gli scienziati americani, il vero sole è stato inventato solo nel XVIII secolo!
Non c’è da stupirsi che un’opera storicamente accurata come Assassin’s Creed 1 ne abbia tenuto conto nel 2007. Il regno intorno a Damasco e Gerusalemme appariva molto desaturato, con un colore grigio-blu piuttosto dominante, soprattutto rispetto alle parti successive della serie. Ed è proprio questo che il nuovo Assassin’s Creed Mirage vuole riproporre. Almeno a livello opzionale:
Siamo entusiasti di annunciare che Assassin’s Creed Mirage includerà come opzione un filtro visivo nostalgico ispirato alla palette di colori grigio-blu desaturati del primo gioco AC. AssassinsCreed pic.twitter.com/DZkzv9uaEb
– Assassin’s Creed (@assassinscreed) 10 giugno 2023
Quindi, se mentre giocate a Boah state pensando che non avete voglia di tanti colori, potete sempre oscurare il sole nelle opzioni e usare il filtro blu-grigio per orientarlo maggiormente verso la prima parte della serie. Con Baghdad e lo scenario mediorientale, Assassin’s Creed Mirage vuole comunque tornare alle origini. Il protagonista Basim corre, salta e uccide tra i tetti della metropoli altomedievale e, invece di ampi mondi aperti, si concentra su vicoli stretti, furtività e trucchi del passato – almeno così dice Ubisoft.
Se alla fine si tratterà di una trovata di marketing come lo stealthing sociale di Assassin’s Creed Valhalla, ad esempio, lo scopriremo solo quando avremo modo di giocare personalmente. Assassin’s Creed Mirage uscirà il 12 ottobre 2023 per PC, PS5, PS4, Xbox One e Xbox Serie X e S.
Assassin’s Creed Mirage non è affatto l’unico gioco a sperimentare modalità di colore atmosferiche. In Ghost of Tsushima, ad esempio, è possibile attivare una modalità in bianco e nero per rendere i duelli più simili ai classici film di Akira Kurosawa.
Siete interessati a queste modalità a colori? O è un espediente che di solito lasciate disattivato? Sentitevi liberi di scriverci la vostra opinione nei commenti – purtroppo non potete scegliere il colore dei vostri personaggi.