Assassin’s Creed Shadows sarà censurato in Giappone

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Ubisoft ha annunciato che Assassin’s Creed Shadows verrà censurato in Giappone per rispettare la commissione di classificazione locale CERO e le sue preoccupazioni in merito al gore. La strada per Assassin’s Creed Shadows è stata più lunga di quanto molti si aspettassero a seguito dei numerosi ritardi, ma con l’avvicinarsi della data di lancio di marzo, i fan hanno finalmente iniziato a vedere notizie più positive.

Recentemente, Ubisoft ha iniziato a condividere ulteriori dettagli sul gioco in arrivo, tra cui il fatto che Assassin’s Creed Shadows riceverà un DLC gratuito per coloro che decideranno di preordinare qualsiasi versione del titolo. Claws of Awaji aggiungerà circa 10 ore di contenuti aggiuntivi, tra cui una nuova regione da esplorare e una trama unica con una fazione nemica nota come Sanzoku Ippa. Anche se lo slancio per Assassin’s Creed Shadows ha ricominciato a crescere, Ubisoft ha avuto ancora una volta problemi con la versione giapponese del gioco.

In una nuova dichiarazione su Twitter, Ubisoft ha rivelato che sta apportando modifiche e censurando alcune parti di Assassin’s Creed Shadows per conformarsi a CERO, l’organizzazione locale per la classificazione dei giochi in Giappone. Attualmente, Assassin’s Creed Shadows è classificato CERO Z, che essenzialmente impedisce ai minori di 18 anni di acquistare il titolo. Tuttavia, anche con questa classificazione, l’organizzazione ha ritenuto che la violenza fosse eccessiva per una classificazione CERO Z e ha chiesto a Ubisoft di continuare ad apportare modifiche, analogamente a quanto Capcom ha dovuto fare per Resident Evil Village.

Assassin’s Creed Shadows censura violenza e smembramenti in Giappone

Per rispettare le linee guida del CERO, Ubisoft ha annunciato che alcuni contenuti grafici e cruenti presenti nei combattimenti di Assassin’s Creed Shadows saranno completamente rimossi. Sebbene i giocatori abbiano a disposizione un’opzione per lo smembramento nelle opzioni del gioco, nella versione giapponese questa opzione sarà completamente rimossa e lo smembramento sarà completamente disabilitato. Inoltre, Ubisoft cambierà anche il modo in cui vengono rappresentati gli arti e le parti del corpo mozzate, oltre a modificare completamente alcuni dialoghi in lingua giapponese, ma non è entrata nello specifico.

Interessante notare che questa non è la prima controversia che CERO ha affrontato in merito allo smembramento nei giochi. Infatti, nel 2024, il direttore generale di EA Japan Shaun Noguchi ha contestato la valutazione di CERO per Stellar Blade, che ha ricevuto una valutazione da 17 in su. Il problema di Noguchi era che CERO aveva rifiutato di classificare il remake di Dead Space a causa dell’inclusione di parti del corpo mozzate e organi interni, mentre Stellar Blade includeva elementi violenti simili ed era riuscito a ottenere una classificazione CERO D.