Blizzard bersagliata da un attacco DDoS

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Blizzard Entertainment ha segnalato un attacco DDoS che ha colpito Battle.net, compromettendo i login dei giocatori e altri problemi. Blizzard, sviluppatore ed editore americano, esiste come sussidiaria di Activision Blizzard ed è nota per la gestione delle popolari IP World of Warcraft, Diablo e Overwatch.

Battle.net è il servizio di gioco online di Blizzard, lanciato per la prima volta nel 1996; la piattaforma ha cambiato nome in “Blizzard Battle.net” nel 2017, ma è tornata al nome originale nel 2021. Battle.net supporta tutti i titoli moderni dello studio, tra cui Hearthstone, Crash Bandicoot 4: It’s About Time e diversi giochi di Call of Duty. Nel 2020 Blizzard ha subito un altro attacco DDoS che ha causato l’interruzione dei server di Battle.net, impedendo ai giocatori di accedere ai loro giochi. Fortunatamente, l’attacco attuale è stato risolto per la maggior parte dei giocatori.

Riportato il 3 aprile sui social media, Blizzard ha confermato che Battle.net stava subendo un attacco DDoS, che ha causato problemi di latenza elevata e disconnessione per alcuni giocatori, compresi accessi errati, simili all’aggiornamento 7.2 di Final Fantasy 14, recentemente preso di mira da attacchi DDoS. Il team ha dichiarato di essere attivamente al lavoro per mitigare l’attacco e ha poi annunciato il 4 aprile che il problema era terminato. Tuttavia, nonostante Blizzard abbia confermato che i problemi di accesso erano stati risolti, alcuni giocatori avevano ancora difficoltà a entrare in Battle.net. Come soluzione, l’azienda ha consigliato ai giocatori di eseguire la risoluzione dei problemi di connessione se i problemi di accesso continuavano.

Blizzard conferma il recente attacco DDoS che ha colpito Battle.net

Per placare la base di giocatori che soffre di problemi tecnici, Blizzard ha precedentemente riportato in vita i personaggi Hardcore di World of Warcraft persi in un altro attacco DDoS, e i fan si chiedono perché questi problemi informatici continuino a verificarsi. Diversi utenti dei social media si sono lamentati in risposta all’annuncio del DDoS, esortando Blizzard a rafforzare la propria sicurezza. Inoltre, una manciata di giocatori di Warcraft ha chiesto se verrà dato un risarcimento per il numero di ore di gioco perse a causa dell’ondata di attacchi DDoS che si è verificata di recente.

Su una nota più leggera, Blizzard sta attualmente esaminando le proposte di gioco di StarCraft da parte di quattro importanti sviluppatori coreani, che hanno tutti idee interessanti su come portare avanti l’amato franchise di fantascienza. Netmarble, Nexon, Krafton e NCSoft si sono dichiarati interessati a dirigere il prossimo progetto, proponendo di tutto, da un nuovo gioco per cellulari a un’immersione nel genere RPG. L’ultimo titolo di StarCraft pubblicato è stata la versione rimasterizzata del gioco originale nel 2017, quindi i fan tengono le dita incrociate per nuovi contenuti in arrivo.