Tornei rinviati o cancellati, campionati online invece di tornei LAN – gli effetti della pandemia di Corona sull’esportazione si possono trovare ovunque. Ma cosa significa questo per l’industria? Le nuove cifre danno un’idea di quanto sia gravemente colpita.
Un esempio dei danni causati dalla pandemia è il gruppo MTG. La società madre sia di DreamHack che di ESL ha ora pubblicato un rapporto intermedio sugli effetti del virus corona.
MTG update on esports (ESL/DH) business came out today re: COVID-19:
– 25% y/y revenue decline Q1
– 35-45% y/y revenue decline H1
– ESL/DH to reduce costs by $15mm
– Board continues to plan separation of gaming and esports businesses pic.twitter.com/Cgt0oy1idV— Tomi (@tomi) March 25, 2020
Fatturato in calo
Il Gruppo MTG prevede un calo delle vendite del 35-40 per cento per la prima metà del 2020. Già per il primo trimestre la società prevede un meno 25% rispetto all’anno precedente. Per contrastare la miseria, sia ESL che Dreamhack ridurranno i loro costi fissi a partire dal secondo trimestre.
Nel rapporto, tuttavia, il gruppo ha anche sottolineato di essere in una posizione sufficientemente solida per compensare le perdite. Ciononostante, è chiaro che le organizzazioni dei tornei sono state particolarmente colpite dalla pandemia – soprattutto ESL. Non solo ha dovuto convertire il Dota 2 Major di Los Angeles in formato online, ma il CS:GO Major di Rio de Janeiro è stato rinviato a novembre.
MTG conta sul fatto che la situazione si calmi di nuovo nella seconda metà dell’anno, in modo da poter organizzare nuovamente tornei ed eventi.
Anche i team di professionisti sotto pressione
Ma non sono solo gli organizzatori ad avere problemi con la situazione attuale, anche i team di professionisti hanno meno margine di manovra finanziario. Così solo ieri (25.03.2020) il Chaos Esport Club ha rilasciato la sua squadra completa Dota 2.
Today we unfortunately have to announce the release of our Dota 2 Roster.
If you are an organization or sponsor looking to work with the team please contact their manager, @KBBQDotA , directly via [email protected]
Read More: https://t.co/XEcRsvMP54 pic.twitter.com/mCDADnvAXx
— Chaos EC (@ChaosEC) March 25, 2020
Nella sua dichiarazione, l’organizzazione ha scritto esplicitamente che la pandemia la sta costringendo alla ristrutturazione. A causa della sospensione temporanea del circuito Dota Pro (DPC), l’organizzazione è stata costretta a fare questo passo.
Greg Laird, CEO di Chaos, ha continuato: “Non è stata una decisione facile per noi. Ma in tempi incerti con un DPC sospeso è impossibile per noi giustificare il costo di una squadra Dota 2. Il mondo si trova in una situazione eccezionale e siamo costretti a concentrare le nostre attività su progetti chiave selezionati per garantire il successo a lungo termine dell’organizzazione”.
Anche se l’organizzazione ha promesso di sostenere il team nella ricerca di una nuova casa, questo sarà di poca consolazione per i professionisti nordamericani intorno a Yawar “YawaR” Hassan.
Quanti danni ha stimato che Corona avrebbe causato a questo sport? La misura vi sorprende? Ditecelo su Facebook, Instagram o Twitter!