Il supporto TCP/IP non sarà presente nella remaster di Diablo 2. Ma quanto è importante il Peer2Peer nel multiplayer? Diamo un’anteprima.
20 anni fa, Diablo 2 era un must in molti LAN party quando si trattava di scegliere il giusto gioco di ruolo d’azione. E così la gente passava ore a combattere Mephisto, Diablo e Baal – o a impostare la connessione alla rete. Una volta stabilita la connessione peer2peer, le persone potevano giocare insieme via TCP/IP.
20 anni dopo, creare una rete locale condivisa è diventato molto più facile e affermazioni come “Io vedo te, tu vedi anche me? – “No, ma posso vedere Florian” sono entrati nel regno della leggenda. Anche il supporto TCP/IP per Diablo 2: Resurrected, il remaster dell’originale, appartiene al passato.
L’interruzione del supporto sarà annunciata tramite FAQ
Il 13 agosto 2021 inizierà la beta per i pre-ordinatori di Diablo 2: Resurrected. Una settimana dopo, ci sarà un weekend di open beta per tutti gli interessati. Blizzard ha pubblicato una FAQ nel post del blog e ha anche risposto alla domanda sul supporto multiplayer TCP/IP. La risposta stessa è stata una sorpresa. Le FAQ affermano:
“Il supporto per TCP/IP non sarà disponibile nel beta testing o nel gioco finale. Dopo un lungo processo di riflessione, abbiamo deciso di non supportare più questa opzione in quanto abbiamo identificato potenziali rischi per la sicurezza”.
Contrariamente alle precedenti dichiarazioni fatte dal produttore esecutivo Rod Fergusson in un’intervista con Eurogamer, la connessione diretta sulla rete locale non sarà più supportata e il multiplayer funzionerà solo direttamente tramite Battlenet. Alla domanda se il trading sarà possibile in multiplayer o rimosso a causa dei numerosi bug ed exploit, Rob Fegusson ha risposto:
“[…] Molto di quello che stiamo facendo ora era già nell’originale. Siamo davvero concentrati nel fornire un’esperienza autentica. Puoi ancora connetterti localmente via TCP/IP se vuoi! Questo c’era già in D2. Ci sarà anche questo in D2R”.
Non si sa perché la caratteristica, che era stata ancora annunciata a febbraio, ora non è disponibile nel gioco. Potenziali rischi per la sicurezza sono citati come causa, ma non si sa esattamente di cosa si tratti.
Il Peer2Peer è ancora importante?
Non è così facile rispondere a questa domanda. Per quanto riguarda Diablo 2 e la sua grande importanza per i partiti Lan, la dichiarazione più semplice sarebbe: Sì.
Ma alla fine non è così semplice. È comprensibile che Blizzard non voglia vedere lacune di sicurezza ed exploit che vengono sfruttati nella rete locale per duplicare oggetti, per esempio, nella modalità online globale. Nel peggiore dei casi, questo distruggerebbe l’economia del gioco.
Quindi, se in futuro vorrete giocare a Diablo 2: Resurrected insieme su una LAN, non avrete bisogno di una rete locale funzionante, ma solo di una connessione internet via WLAN o di abbastanza cavi Ethernet e di slot liberi. E anche se la rete Ethernet ha ormai 40 anni, probabilmente non ci sono intenzioni di staccare la spina per sempre.
Tutte le informazioni su Diablo 2: Resurrected e la prossima beta possono essere trovate nella nostra grande panoramica:
Diablo 2 Resurrected: Many details about the beta known – release, registration, scope
Diablo 2 Resurrected: The official info on the start of the Open Beta is here