Addio finestre di dialogo. Presto potrete davvero parlare con i PNG! Scoprite di cosa si tratta qui.
Il Computex è una delle più grandi fiere tecnologiche del mondo e ogni anno vengono presentati nuovi prodotti e tecnologie entusiasmanti. Quest’anno il CEO di Nvidia Jensen Huang ci ha dato un’idea di quello che potrebbe essere il futuro del gioco.
In una piccola dimostrazione, ha mostrato cosa è possibile fare quando il gioco e le intelligenze artificiali sono collegate.
Conversazioni reali con PNG
No, non ti stiamo prendendo in giro. Nella demo il giocatore non deve più cliccare sui dialoghi o ascoltare un eterno monologo. Al contrario, conversa con il personaggio dietro il bar tramite input vocale.
Il personaggio riconosce e reagisce al linguaggio colloquiale e fornisce informazioni come farebbe naturalmente in una conversazione reale. In futuro questo potrebbe eliminare completamente le finestre di dialogo, almeno in alcuni giochi.
Anche se la demo è già molto impressionante, rende anche chiaro che c’è ancora molta strada da fare prima di poter parlare davvero con i PNG in un ambiente realistico.
La tecnologia alla base
Altri sviluppatori dovrebbero presto essere in grado di utilizzare discorsi, conversazioni e animazioni alimentate dall’intelligenza artificiale. Per la dimostrazione, i tecnici di Nvidia hanno utilizzato le seguenti applicazioni:
- Nvidia Riva Speech
- Nvidia NeMo
- Nvidia Audio2Face
- Coney Services
- Unreal Engine 5
- Meta Human
Quando potremo aspettarci i primi giochi in cui parleremo con i PNG, non possiamo ancora dirlo. Nel video di presentazione Nvidia afferma solo che gli sviluppatori saranno presto in grado di sviluppare anche conversazioni con l’intelligenza artificiale.
Sospettiamo che ci vorrà qualche anno prima di avere delle vere conversazioni con i PNG.
Opinione del redattore
Nvidia definisce la sua demo “uno sguardo al futuro dei videogiochi”. Anche se questo suona come un tipico linguaggio di marketing, devo concordare con Nvidia. Questa tecnologia sarà fondamentale per rendere i mondi di gioco ancora più realistici e coinvolgenti.
Tuttavia, sono “solo” cautamente ottimista, perché la demo è impressionante, ma molto lontana dalla perfezione. Dopotutto, la voce monotona del robot non aggiunge nulla all’atmosfera e il dialogo stesso mi è sembrato legnoso e artificioso;
Tuttavia, la demo mostra cosa è possibile fare. E se c’è una cosa che sappiamo del progresso tecnologico è che arriva più velocemente di quanto si pensi. Chissà, forse tra qualche anno giocheremo a giochi che non avranno più bisogno di una finestra di dialogo.
Cosa ne pensate della demo? Non vedete l’ora di parlare con gli NPC? Che impatto avrà sull’industria dei videogiochi? Scriveteci nei commenti!