Grid Legends: tra tutte le cose, il gioco di corse si fa avanti con la storia

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Siamo riusciti a mettere le mani sulla modalità storia del gioco di corse e siamo rimasti piacevolmente sorpresi. Perché c’è ancora della sabbia negli ingranaggi, potete scoprirlo qui.

Che sorpresa! Nella nostra prima anteprima di Grid Legends, eravamo ancora molto scettici sul fatto che l’ultimo capitolo della serie sarebbe stato in grado di riportare la serie al suo antico splendore. Poi ci è stato finalmente permesso di mettere le mani sulla campagna di storia pesantemente pubblicizzata ed ecco: le possibilità di un racer arcade davvero buono sono aumentate rapidamente!

In questa seconda anteprima, scoprirete perché la storia ben messa in scena è esattamente ciò che è mancato finora a Grid Legends, e quali piccole gemme fanno ancora la loro parte peggiore nell’attrezzatura divertente del gioco.

Marcus Ado ha una squadra, passione e ambizione - ma purtroppo nessun successo (ancora).
Marcus Ado ha una squadra, passione e ambizione – ma purtroppo nessun successo (ancora).

 

David vs Goliath nella corsia dei box

Il punto di partenza della nostra carriera nelle corse è il team Seneca Racing, o più precisamente il suo proprietario Marcus Ado. È appassionato di quello che fa, ma tutt’altro che di successo. Mentre il suo primo pilota, il duro Yume Tanaka, può ancora tenere il passo, il secondo pilota delude regolarmente su tutta la linea. Ecco perché il capo della squadra Ado lo caccia via senza ulteriori indugi.

Poi entra in scena il pilota 22: Siamo noi, perché purtroppo non ci sono nomi personalizzati in Grid Legends, tanto meno un vero avatar che si possa vedere. Il casco sta sempre sulla testa con la visiera chiusa, probabilmente il conducente 22 fa anche la doccia con esso.

Comunque, il nostro nuovo capo squadra non è interessato alla nostra igiene personale, ma al successo nelle prestigiose Grid World Series. Ad ogni evento di carriera ci viene presentato un nuovo obiettivo. A volte dobbiamo vincere, a volte dobbiamo finire davanti a un rivale o battere un tempo stabilito.

Per questo otteniamo ricompense sotto forma di denaro e XP. Con i punti esperienza aumentiamo il nostro livello di pilota, che ci dà accesso a nuove serie di corse e auto. Il denaro, d’altra parte, è necessario per i costosi aggiornamenti tecnici delle nostre auto.

Grazie al cambiamento degli obiettivi, la vittoria non è sempre necessaria per progredire nella carriera. Questo fornisce più varietà e promuove la motivazione, quindi è una decisione di design intelligente. Sfortunatamente, gli obiettivi non sono particolarmente variati; il potenziale per una variazione ancora maggiore è stato sprecato qui.

Inoltre, le gare sono così facili da padroneggiare, almeno nella nostra anteprima, che anche con una top 6 richiesta, siamo arrivati facilmente al primo posto. Anche se ci si può rendere la vita più difficile grazie a diversi livelli di difficoltà dell’IA e agli aiuti alla guida disattivabili, di solito è possibile superare gli avversari con relativa facilità, soprattutto nelle curve. Speriamo che Codemasters migliori un po’ questo prima del rilascio.

Se siete interessati agli altri aspetti di Grid Legends oltre alla storia, dovreste mettere la nostra prima anteprima nella vostra lista di lettura. Lì puoi scoprire tutto sulla portata, sul multiplayer drop-in e sull’eccitante sistema Nemesis:

Grid Legends wants to shine where hardly any racing game succeeds

Una telenovela per piedi di piombo

Ma chiunque clicchi su un’anteprima di Grid Legends vuole sapere soprattutto una cosa: Quanto sono buone le cutscene riccamente prodotte? Dopo tutto, hanno anche messo attori noti e capaci come Ncuti Gatwa (Sex Education su Netflix) nelle tute da corsa. Ma molti fan temono che i film siano smielati e soprattutto che causino vergogna all’estero.

Fortunatamente, ora possiamo dare il via libera. I filmati colpiscono per la grande attenzione ai dettagli nei set e nella messa in scena e hanno tanto in comune con le cutscene culte e stravaganti di Command & Conquer o Wing Commander quanto l’ADAC Oldtimer Cup Westfalen-Lippe con la Formula 1.

E parlando della classe regina: anche rispetto al documentario Netflix F1 Drive to Survive, GRID Legends fa una figura sorprendentemente buona. Tutte le persone coinvolte fanno un lavoro più che decente e c’è un sacco di atmosfera da corsa.

Il modo migliore per vedere da soli è guardare il nuovissimo trailer per la modalità storia:

Grid Legends wants to convince racing game fans with an elaborate story mode

La trama fornisce un interessante punto di partenza e ruota principalmente intorno alle nostre carriere, ma è anche strettamente legata all’ascesa della squadra corse di Seneca. Siamo un nuovo arrivato nella squadra degli sfavoriti in crisi, il che ci salda immediatamente emotivamente ai nostri ragazzi e ragazze nel garage.

Con l’avanzare del campionato, saremo anche coinvolti gradualmente nelle decisioni importanti e avremo voce in capitolo nella gestione della squadra e negli aggiornamenti dell’auto. Tuttavia, non siamo ancora stati in grado di giocare abbastanza a lungo per essere in grado di giudicare la profondità di gioco di questo componente di gestione.

 

Un sacco di potenziale, ma ancora qualche inciampo

Altre cose sono cambiate dalla prima volta che abbiamo giocato al gioco nel dicembre 2021. I menu, che all’epoca erano noiosi, sono, beh, ancora menu, ma grazie a una musica di sottofondo veloce e a effetti sonori armoniosi, sono molto più attraenti. Anche la grafica è stata migliorata, soprattutto l’illuminazione imposta la scena in modo impressionante.

dove la scarpa pizzica ancora? Ancora con l’IA e la fisica di guida. Chiunque attivi più del solo modello di danno visivo in Grid Legends si guadagna il mio rispetto. Perché gli avversari spesso vanno ancora per la loro strada in modo così intransigente che sono riuscito a malapena a vedere il traguardo con danni meccanici.

Questi incidenti d’auto quasi inevitabili sono probabilmente destinati a forzare il sistema di rivalità eccitante. Da un lato è comprensibile, ma dall’altro non voglio avere costantemente la sensazione di partecipare a un crash derby (ma ci sono anche quelli nel gioco!).

È anche fastidioso che i colleghi dell’IA amino ammassarsi uno dietro l’altro nelle curve come in un autolavaggio e frenare, in modo che si crei una colonna che semplicemente non possiamo superare – a meno che non spacchettiamo di nuovo il piede di porco.

Per quanto riguarda il comportamento di guida, le auto si attaccano ancora bruscamente al binario di tanto in tanto al minimo tocco, ma questo accade molto meno spesso ora. E anche con gli aiuti alla guida completamente spenti, come il controllo della trazione e della stabilità, a volte è ancora un’impresa difficile posizionare il posteriore dell’auto come si vorrebbe per l’uscita della curva.

Ma ehi, è un corridore arcade, e ciò che conta di più è l’azione, la velocità e il divertimento. E in tutte queste aree Grid Legends può finalmente brillare. La sensazione di velocità è fantastica, le gare sono varie e alcune auto sono semplicemente fantastiche da controllare. Se gli sviluppatori non fanno scoppiare una gomma nell’ultimo round prima del lancio del 25 febbraio 2022, i fan possono aspettarsi un gioco di corse davvero buono!

Editor’s Verdict

Per seguire senza soluzione di continuità il verdetto della mia prima anteprima, ecco la ciliegina sulla torta che rende finalmente Grid Legends un’esperienza di gioco avvincente! La modalità storia migliora chiaramente l’esperienza complessiva e sembra più coerente sotto tutti i punti di vista rispetto alle singole gare piuttosto noiose. Questo è dovuto da un lato alle sequenze cinematografiche sorprendentemente buone, ma dall’altro lato anche alla migliore presentazione delle gare e al cambiamento degli obiettivi.

Per chiarire: Non dovreste aspettarvi né una performance degna di un Oscar da parte degli attori né l’azione di corsa quasi spaventosamente elegante di un Forza Horizon 5. Grid Legends, nonostante tutti i miglioramenti, rimane un gioco che richiede che il vostro motore si riscaldi prima di scattare. Inoltre, non riesco ancora a prendere a cuore il comportamento di guida delle auto.

Tuttavia, ci sono più possibilità che mai che Grid Legends sia la migliore parte della serie dai tempi di Grid Autosport. Poiché quest’ultimo è stato particolarmente deludente nella carriera single-player, Legends potrebbe anche arrivare sul secondo podio – ma l’originale del 2008 sarà ancora in pole position.