I 7 migliori giochi per PC per Il Signore degli Anelli: To Serve Them All!

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Il Signore degli Anelli è la storia fantasy più popolare al mondo, ma purtroppo non tutti i videogiochi che la riguardano riescono a convincere. Questi sette titoli, tuttavia, emergono decisamente come vincitori dalla Guerra degli Anelli.

Sono passati più di 60 anni da quando la serie di romanzi di Tolkien, Il Signore degli Anelli, ha visto la luce, plasmando per sempre un intero genere. Il fantastico viaggio dei compagni, le battaglie epocali e il mondo unico: quest’opera offre numerosi modelli validi per i videogiochi.

Non sorprende quindi che Il Signore degli Anelli sia in circolazione da almeno 30 anni, anche in formato digitale. Tuttavia, in questo lasso di tempo non abbiamo sperimentato solo gloria e splendore, ma anche ghiotte licenze come Il Signore degli Anelli: La Conquista. Ma non è questo il punto. Dedichiamo questo elenco ai 7 migliori giochi per PC che esistono per Tolkien e il suo rivoluzionario mondo fantasy.

Perché adesso? Con Gollum di Deadelic, è in arrivo un nuovo gioco ambientato nella Terra di Mezzo. Scoprite se il titolo ha il potenziale per entrare in questa lista dopo l’uscita nella nostra grande anteprima plus:

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1. Il Signore degli Anelli Online

 

Rilascio:24 aprile 2007 (gioco principale)
Genere:Gioco di ruolo online
Piattaforme:PC
Dove acquistareGratuitovia Steamoil sito ufficialedisponibile per il download

 

Questo è ciò che rende il gioco così bello

Nessun altro titolo su licenza di Tolkien ha ampliato le ambientazioni dell’originale con una tale attenzione ai dettagli e con storie incredibilmente belle, dando loro nuova vita di volta in volta. Allo stesso tempo, Il Signore degli Anelli Online, uscito durante il boom dei giochi di ruolo online della metà degli anni 2000, non è poi così straordinario dal punto di vista del gameplay. Persino l’MMO di Tolkien non può evitare le missioni di raccolta, a volte molto noiose, la ricerca di punti esperienza, il min-maxing e così via.

Ma non è questo che lo rende così speciale e unico. Nessun altro gioco da allora ci ha dato la sensazione di poter viaggiare nella Terra di Mezzo nella sua interezza e di vivere in prima persona gli eventi dei libri, oltre a scrivere un’intera storia tutta nostra.

 

Ecco come la Terra di Mezzo prende vita:

La versione virtuale della Terra di Mezzo offre qualcosa di nuovo anche agli intenditori di cinema. Questo perché gli sviluppatori hanno acquisito la licenza del libro. Allo stesso tempo, questo dà loro più libertà artistica e più spazio alle loro idee. Il gioco inserisce in modo credibile regioni mai esplorate prima, come Angmar, le Ettenmoor o la Foresta Desolata, nelle aree già note che esploriamo nel corso dell’epica missione principale.

In termini di tempo, tutto ruota intorno alla ben nota Guerra dell’Anello. Tuttavia, non siamo legati pedissequamente agli eventi della serie di film e romanzi, ma sperimentiamo anche gli effetti della campagna di Sauron contro l’Occidente in regioni meno conosciute. Nel frattempo, il gioco ha superato da tempo la fine dell’originale e continua a scrivere l’epica in modo indipendente – e dare un’occhiata è più facile che mai per il portafoglio:

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2 La battaglia per la Terra di Mezzo 2

 

Rilascio:2 marzo 2006
Genere:Strategia in tempo reale
Piattaforme:PC, Xbox 360
Dove acquistare:Digitale per niente & su Amazon solo usato

 

Cosa rende il gioco così bello

Il predecessore di Battaglia per la Terra di Mezzo 2 è già un piccolo gioiello tattico. Tuttavia, nella sua campagna principale si è attenuto un po’ troppo all’originale e non ha incluso quasi nessuna idea propria. Inoltre, ci ha permesso di combattere per la Terra di Mezzo solo con umani e orchi. La seconda parte sposta il teatro di guerra nel poco conosciuto nord della Terra di Mezzo e ci mette nei panni dell’eroe elfico Glorfindel, grazie al quale possiamo ordinare anche toporagni e nani oltre agli umani della Terra di Mezzo.

Il bilanciamento delle unità è molto migliore rispetto alla prima parte, le ambientazioni più interessanti e le battaglie più impegnative, insomma: il gioco è semplicemente molto più divertente e anche la sua implementazione su console è molto riuscita, cosa che è ben lontana dall’essere il caso di tutti i giochi di strategia.

 

Ecco come la Terra di Mezzo prende vita:

La Battaglia per la Terra di Mezzo 2 si basa quasi esclusivamente sull’interpretazione di Peter Jackson dei film per la rappresentazione della Terra di Mezzo. I disegni provengono direttamente dallo schermo cinematografico e anche i leggendari eroi della Guerra dell’Anello, da Aragorn a Samwise, hanno i loro doppiatori originali in tedesco. Il fascino è completato dalla colonna sonora epocale, che è organicamente completata da intermezzi musicali non meno fantastici.

Allo stesso tempo, La battaglia per la Terra di Mezzo 2 riesce anche ad adattare al linguaggio visivo dei film quelle regioni che non abbiamo mai potuto vedere. Tutto sembra uscito da un unico stampo e chi rimpiange le battaglie cinematografiche nel Fosso di Helm o a Minas Tirith nella campagna può almeno riviverle nel gioco libero o in multiplayer.

3 Il ritorno del re

 

Rilascio:3 novembre 2003
Genere:Hack&Slash
Piattaforme:PC, PS2, Xbox
Dove si compra? In formato digitale non è affatto & su Amazon solo usato

 

Cosa rende il gioco così bello:

Spedire masse di unità attraverso campi di battaglia immensi con la semplice pressione di un tasto è una cosa. Ma gettarsi nel mezzo della mischia e tagliare a metà gli orchi con colpi di spada ben assestati ha una qualità completamente diversa. Soprattutto quando un gioco riconosce le combo riuscite con “Perfetto!” o “Eccellente!” in modo così soddisfacente come Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re.

Qui si tratta di farsi strada a colpi di fendenti tra masse di nemici nel migliore stile Dynasty Warriors e di rigiocare le battaglie più importanti degli ultimi due film del Signore degli Anelli con una visuale in terza persona nei panni di Gandalf, Aragorn, Legolas, Gimli, Sam o Frodo. Le meccaniche di gioco sono piuttosto sofisticate per un titolo così incentrato sull’azione. Non solo possiamo sbloccare nuove abilità per i nostri eroi dopo ogni missione ed eseguire un’ampia varietà di attacchi, ma possiamo anche interagire con l’ambiente.

 

Ecco come la Terra di Mezzo prende vita:

Il ritorno del re è un adattamento cinematografico molto classico. Questo significa che riviviamo davvero, pezzo per pezzo, gli eventi del film campione d’incassi. Quindi tutto ciò che vediamo della Terra di Mezzo sono i luoghi che già conosciamo dai film. Tuttavia, questi sono stati ricreati con così tanto amore e ambientati in scene così emozionanti che ci sembra davvero di far parte dell’epico finale della trilogia cinematografica.

Come per La battaglia per la Terra di Mezzo 2, la realizzazione si avvale anche della grandiosa colonna sonora dei film di Jackson e può vantare i doppiatori originali. Nel complesso, è molto divertente, ma non aggiunge nuove sfaccettature alla Terra di Mezzo.

4. La Terra di Mezzo: L’Ombra della Guerra

 

 

Rilascio:10 ottobre 2017.
Genere:Azione-Avventura
Piattaforme:PC, PS4 & Xbox One
Dove acquistare (Su Steam)

 

Questo è ciò che rende il gioco così bello:

Nella sua incarnazione originale, Shadow of War, la seconda parte dell’interpretazione di Monolith della saga di Tolkien, avrebbe dovuto cedere il posto al suo eccellente predecessore. Il suo sistema di nemesi, divertente e complesso, è stato un piacevole cambiamento rispetto al grinding dei punti esperienza e all’eterna formula Ubisoft che troppo spesso ha improntato il gioco.

L’Ombra della Guerra ha reso più grandi, più complesse e più varie le avventure dell’impari coppia di Talion il Ranger e Celebrimbor il Fantasma dell’Anello. Allo stesso tempo, però, ha anche introdotto, come è stato abbastanza comune per un po’ di tempo, un sistema di lootbox inqualificabile e inappropriato. Tuttavia, questo è stato scartato meno di un anno dopo il suo rilascio a causa della crescente pressione da parte della comunità dei giocatori.

 

Ecco come la Terra di Mezzo prende vita:

Il primo titolo di questo elenco, L’ombra della guerra, non è ambientato durante l’effettiva Guerra dell’Anello. Anche se viviamo gli inizi, cioè come Sauron inizia lentamente a far girare i suoi macchinari, siamo ancora a decine di anni di distanza dalla partenza di Frodo dalla Contea. Questo lascia spazio alla libertà creativa. Gli sviluppatori si prendono questa libertà e a volte superano anche un po’ il limite.

Tuttavia, anche se si è un purista di Tolkien, non si può sempre sfuggire completamente al fascino di scatenare la propria guerra a Mordor. Assediamo castelli, incrociamo le spade con il Re Stregone di Angmar e sperimentiamo in prima persona come l’Anello ci risucchi la vita. Visivamente, L’Ombra della Guerra si attiene il più possibile alla visione dei lungometraggi, ma attinge molto di più ai continui testi di Tolkien per il suo background.

5. Third Age: Total War

 

Release:6 dicembre 2013.
Genere:Strategia
Piattaforme:PC
Dove si compra? Gratuito su Mod DB& (Il gioco principale è su Steam)

 

Questo è ciò che rende il gioco così bello:

Sì, abbiamo barato un po’ qui. Third Age: Total War non è in realtà un gioco a sé stante, ma un’enorme conversione totale per Medieval 2. Ma come fan del Signore degli Anelli, non dovreste chiudere la mente a questo progetto. Dopo tutto, chiunque abbia mai giocato una battaglia epica in un Total War desidera vedere questo concetto applicato alla Terra di Mezzo.

Questo è esattamente ciò che la Third Age vuole che facciate. Potete scegliere tra numerose nazioni di cui non avete mai sentito parlare. Anche gli elfi e i nani non sono semplicemente considerati un’unica fazione, ma sono divisi in gruppi diversi. Controllate il destino della vostra fazione, costruite città e, soprattutto, combattete battaglie in tempo reale che non sono ancora state superate in scala da nessun gioco completo del Signore degli Anelli.

 

Ecco come la Terra di Mezzo prende vita:

In teoria, l’intero continente è aperto a voi nella Terza Era. Se volete, potete anche condurre il vostro esercito negli angoli più remoti di Mordor, lasciandovi alle spalle il Monte Fato. Oppure potete affrontare le vaste terre degli Haradrim che cavalcano i Mumakil. La mappa strategica di Third Age copre davvero tutto.

Per il design delle singole unità, i modder si sono basati principalmente sui film, ma per le truppe meno conosciute, le città e i castelli hanno attinto anche a tutti i tipi di descrizioni e disegni che siano mai usciti dalla mente di Tolkien o altro.

6. Lo Hobbit

Release:1982.
Genere:Textadventure
Piattaforme:ZX Spectrum, Commdore 64 e altri computer retro’.
Dove si compra? Difficile da trovare ora, se non del tutto

Cosa rende il gioco così bello

Questo gioco è così vecchio che non abbiamo nemmeno un’immagine principale pronta. Lo Hobbit è un gioco del 1982 e non sorprende che lo dimostri, eppure rientra in questa lista. Da un lato, perché per una volta non segue la storia de Il Signore degli Anelli, ma rende giocabili gli eventi de Lo Hobbit. D’altra parte, il titolo era assolutamente rivoluzionario e innovativo, soprattutto per l’epoca.
Allo stesso tempo, Lo Hobbit è, all’apparenza, solo un altro gioco di avventura testuale illustrato del tipo che esisteva a bizzeffe negli anni ’80. Il modo in cui i giocatori potevano interagire con l’ambiente, tuttavia, era completamente nuovo e per certi versi imprevedibile. Invece di inserire semplici costruzioni di frasi composte da verbo, soggetto e oggetto, il gioco comprende anche costruzioni di frasi complesse. I giocatori potevano facilmente trasformare “Prendi la lampada” in “Prendi la lampada di Gandalf, poi parla con Thorin e infine uccidi l’orco con la spada”, e il gioco capiva direttamente cosa si intendeva.

 

Ecco come la Terra di Mezzo prende vita:

Nel 1982, ovviamente, non si sapeva nulla della trilogia cinematografica di Jackson. Ma il gioco è comunque basato su Lo Hobbit, il cui adattamento cinematografico era ancora più lontano. La grafica scarna si basa piuttosto sulle illustrazioni originali del romanzo, alcune delle quali provengono addirittura da Tolkien stesso. La sensazione di una Terra di Mezzo viva è stata creata anche da una speciale meccanica di gioco:

Mentre i giocatori accompagnano Bilbo Baggins nelle sue avventure, il tempo scorre costantemente sullo sfondo. Ciò significava anche che tutti i PNG perseguivano i propri obiettivi in base alle loro caratteristiche, visitavano luoghi diversi, completavano battaglie, venivano catturati o addirittura morivano. In alcuni casi questo ha impedito di completare il gioco.

7. Lego Il Signore degli Anelli

 

 

Rilascio:23 novembre 2012.
Genere:Azione-Avventura
Piattaforme:PC, PS3 & Xbox 360
Dove si compra? (Su Steam)

 

Questo è ciò che rende il gioco così bello:

Lego Il Signore degli Anelli è, logicamente, non solo visivamente distinto da tutti gli altri titoli della lista, ma anche nel suo approccio al gameplay. Il gioco compensa la mancanza di serietà con un’ampia varietà di elementi di gioco che alleggeriscono le sequenze di combattimento tipiche delle avventure d’azione. Ognuno degli 80 personaggi di gioco sbloccabili ha abilità diverse, in parte uniche, che dobbiamo utilizzare per completare con successo i 20 livelli: dalla distruzione dei blocchi di Mordor al lancio di frecce o alla pesca pacifica.

Chi vuole trascorrere più tempo nella Terra di Mezzo dopo aver completato la missione principale è libero di esplorare l’enorme mondo aperto e scoprire, ad esempio, un editor di personaggi a Bag End. Come per tutti i giochi su licenza Lego, l’arguzia e la grafica sono ovviamente una questione di gusti. Invece il titolo fa centro con idee originali, un gameplay motivante e una versione per ragazzi della più importante e grande epopea fantasy dei nostri tempi.

 

Come la Terra di Mezzo prende vita:

Come è tipico dei giochi Lego, anche Lego Il Signore degli Anelli prende a modello la serie di film. Tuttavia, il gioco non è così serio come il film. Molte delle scene eccessivamente brutali dei film sono state attenuate per il gioco, la rappresentazione della violenza è stata notevolmente ridotta e l’umorismo ha un ruolo ancora più importante.

Tuttavia, Lego Il Signore degli Anelli riesce a far venire la pelle d’oca in tutti i punti giusti. La battaglia per il Fosso di Helm è ancora qualcosa di speciale, anche nella versione in mattoni. Soprattutto perché Lego Il Signore degli Anelli è sorprendentemente l’unico gioco della Terra di Mezzo in cui noi stessi, nei panni di Re Teodoro a cavallo, possiamo guidare la carica fuori dall’Hornburg. Un momento unico che ogni fan di Tolkien dovrebbe aver vissuto.

Questo è tutto per la nostra personale lista dei migliori – ora vogliamo sapere le vostre preferenze su Il Signore degli Anelli! Quali sono i videogiochi che vi hanno fatto divertire di più, che hanno avuto un impatto maggiore o che vi sono rimasti in testa per altri motivi? Sentitevi liberi di dircelo nei commenti!