Una recente intervista con il direttore del gioco di Star Wars Jedi: Survivor rivela nuovi dettagli sul gameplay dell’attesissimo sequel di Fallen Order.
Star Wars Jedi: Survivor presenta ai giocatori un Cal Kestis più maturo, e una recente intervista con il suo direttore di gioco evidenzia esattamente cosa questo significhi per le meccaniche di combattimento e di viaggio del gioco. Il primo gioco stabilisce con fermezza il messaggio che l’Ordine Jedi è caduto e che qualsiasi tentativo di riportarlo in vita con mezzi tradizionali durante i tempi bui dell’Impero sarebbe andato incontro al fallimento. Per questo motivo, il Cal Kestis che i giocatori incontrano in Jedi: Survivor è stato trasformato in un guerriero non convenzionale.
Le posizioni di combattimento con la spada laser di Star Wars Jedi: Survivor ampliano notevolmente le basi stabilite nel primo gioco, poiché Cal Kestis sembra avere cinque diversi stili tra cui scegliere nel sequel. La sciabola singola standard, la doppia sciabola, il bastone della sciabola, una spada laser a guardia incrociata e una combo di spada laser e blaster che fa sembrare Cal più l’equivalente di uno spadaccino di Star Wars che un ex padawan. Mentre la data di uscita di Jedi: Survivor incombe nei prossimi mesi, i fan stanno ottenendo un quadro chiaro delle caratteristiche e del gameplay che li attendono nel gioco sequel.
Questa volta, il direttore di gioco Stig Asmussen si è seduto con Game Informer per discutere i dettagli dell’evoluzione del gameplay di Jedi: Survivor rispetto a Fallen Order. Asmussen afferma che i nuovi nemici di Jedi: Survivor avranno punti di forza e di debolezza particolari in relazione ai cinque diversi stili di sciabola che Cal può utilizzare. I fan che scelgono di giocare a livelli di difficoltà più elevati potrebbero trovare estremamente vantaggioso passare da una posizione all’altra e capire quale sia il modo migliore per sfondare le difese del nemico.
Quando gli viene chiesto dei nuovi stili di combattimento, Asmussen sottolinea che, mentre l’uso di un’arma incivile come il blaster sarebbe stato disapprovato durante i giorni felici della Vecchia Repubblica, Cal deve fare tutto il necessario per sopravvivere agli anni più bui dell’Impero. A proposito di Vecchia Repubblica, Star Wars Jedi: Survivor permette a Cal di costruire una spada laser a guardia incrociata, evocando le armi degli antichi Jedi e permettendo ai giocatori di incanalare il Kylo Ren che è in loro. Stig Asmussen ritiene che i giocatori si divertiranno molto con questa particolare posizione della sciabola, poiché l’approccio sicuro della spada laser a guardia incrociata offre colpi pesanti e vigorosi a scapito di finestre temporali più lunghe.
Sebbene i fan di Star Wars si aspettino il ritorno di Cere Junda e BD-1, l’impressione è che Jedi: Survivor si lasci alle spalle l’equipaggio di Mantis, e uno dei nuovi personaggi che si unirà a Cal nelle sue avventure è Bode Akuna. Asmussen descrive il loro rapporto come fraterno, con la personalità di Bode che è un buon complemento a Kestis.
L’approccio Metroidvania si apre ulteriormente in Jedi: Survivor, in quanto Asmussen descrive che le cavalcature hanno un ruolo fondamentale nel modo in cui i giocatori possono negoziare e dominare il mondo di gioco. Con Cal che esplora un pianeta nuovo di zecca che avrà un ruolo importante nella storia di Jedi: Survivor, tutti i segnali indicano che Respawn ha in serbo qualcosa di speciale per i suoi fan nel marzo 2023.
Star Wars Jedi: Survivor uscirà il 17 marzo 2023 per PC, PS5 e Xbox Serie X/S.