Il grande sciopero di Hollywood potrebbe presto estendersi ai videogiochi

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Da mesi gli scioperi di due importanti sindacati paralizzano l’industria cinematografica americana. Sembra che questa lotta per ottenere condizioni contrattuali eque si estenderà presto anche agli studi di videogiochi

Questo è stato chiaro, ancora una volta. Dopo che mesi fa i membri del sindacato americano degli attori SAG-AFTRA hanno votato inequivocabilmente a favore di uno sciopero contro l’industria cinematografica e si sono infine uniti a questa azione sindacale, sembra che il nostro prossimo passatempo seguirà: l’industria dei videogiochi.

Chi è la SAG-AFTRA? È laScreen Actors Guild-American Federation of Television and Radio Artists È un sindacato essenzialmente americano, ma che opera in tutto il mondo. Rappresenta un’ampia gamma di professioni, tra cui: attori cinematografici e televisivi, cantanti, doppiatori e vari altri lavoratori dei media

Il futuro dei personaggi di gioco

Con quasi il 98% di voti favorevoli, i negoziatori hanno ottenuto il permesso di usare lo sciopero come leva. Questa settimana sono previsti altri colloqui nell’ambito degli incontri, che vanno avanti dall’ottobre dello scorso anno. Se non ci sarà un accordo sul nuovo contratto per i media interattivi, lo sciopero potrebbe essere indetto a breve.

Cosa significa questo per noi giocatori? In caso di sciopero, tutti i membri interessati dellaSAG-AFTRAlasceranno il lavoro e non parteciperanno più a film, motion capture o registrazioni vocali.

Questo, a sua volta, probabilmente non avrebbe grandi conseguenze a lungo termine, ma più lo sciopero si protrae, più tempo perdono gli sviluppatori. E se lo sciopero dovesse durare così a lungo come è già successo per sceneggiatori e attori (quasi tre mesi e più), avrebbe inevitabilmente delle conseguenze sui piani di sviluppo di numerosi giochi.

Be mindful:Senza il lavoro di innumerevoli doppiatori e attori, non ci sarebbero giochi della classe cinematografica di unCyberpunk 2077,The Witcher 3,GTA 5o di unBaldur’s Gate 3. Dietro ogni personaggio amato del vostro gioco preferito c’è una persona che vuole guadagnarsi da vivere regalandovi momenti memorabili.

Di cosa si tratta? Di molto, infatti, si tratta del futuro delle professioni di attori e doppiatori. È soprattutto l’uso dell’intelligenza artificiale per riprodurre la voce, l’aspetto e, in ultima analisi, l’intero ritratto degli artisti a minacciare la continuità dell’esistenza e della comprensione delle professioni nel loro complesso.
Ma al di là di questo, naturalmente, come sempre, le parti stanno anche discutendo sulla retribuzione e su altri aspetti finanziari dei lavori contrattuali.

È ora che le aziende produttrici di videogiochi la smettano di giocare e si impegnino seriamente per raggiungere un accordo su questo contratto.

SAG-AFTRA Presidente Fran Drescher

Chi sta negoziando con la SAG-AFTRA?Tra gli altri, i rappresentanti di:

  • Activision
  • Disney
  • Electronic Arts
  • Epic Games
  • Insomniac Games
  • Take-Two
  • WB Games

La sola menzione di Take-Two dovrebbe far suonare un campanello d’allarme per molti.GTA 6senza attori? Mi sembra un’idea davvero incasinata. Ma tutti gli altri troveranno probabilmente titoli di queste aziende che richiedono un uso massiccio di talenti davanti alla telecamera o al microfono.

Non c’era qualcun altro in sciopero?

Sì, è vero: la Writers Guild of America (WGA) è in sciopero presso i principali studios e servizi di streaming negli Stati Uniti da quasi sei mesi. Ora, però, è stato raggiunto un accordo provvisorio praticamente poche ore fa (a partire dal 26 settembre) che include salari più alti, tutele e norme sull’uso dell’IA.

Tuttavia, al momento non è chiaro quando gli autori riprenderanno a lavorare. I membri devono comunque votare sull’esito delle trattative. Finché non sarà tutto definito, il WGA vuole continuare a mostrare solidarietà con l’azione industriale della SAG-AFTRA.

Non è un caso che continui

Sei dalla parte sbagliata della storia!

Fran Drescher sugli amministratori delegati degli studi cinematografici negli Stati Uniti.

Se volete sentire, e forse farvi un’idea, del motivo per cui una maggioranza così ampia all’interno della SAG-AFTRA ha votato nuovamente per lo sciopero, dovreste dare un’occhiata al discorso tenuto dalla sua presidente Fran Drescher (La tata). L’ha pronunciato poco più di due mesi fa, quando sono iniziati gli scioperi del sindacato degli attori contro l’industria cinematografica di Hollywood, che continuano tuttora.

La SAG-AFTRA fa sul serioe ora sta applicando questa determinazione ai doppiatori e agli interpreti dei videogiochi. Quindi dobbiamo presumere che se gli scioperi inizieranno, probabilmente non finiranno con poco.

C’è mai stato uno sciopero nel settore? Sì, i doppiatori di videogiochi hanno scioperato per ben undici mesi a metà degli anni ’90.

Cosa ne pensate? Vi andrebbe bene se questo ramo della SAG-AFTRA, che ci tocca nella vita di tutti i giorni grazie al suo lavoro, scioperasse? Quale titolo temete di più e quale pensate che ne risentirebbe maggiormente? Quanto pensate che durerà lo sciopero, come quello degli sceneggiatori? Diteci cosa ne pensate nei commenti!