Come ha riferito un insider del settoreJason Schreieril grande prossimoAssassins Creedcon un titolo ancora sconosciuto, sarà posticipato al 2023. Almeno queste sono le prime voci, non ancora confermate. Secondo quanto riportato, il titolo, in produzione da tempo, è stato posticipato alla primavera del 2023.
Ieri Ubisoft ha dichiarato che, oltre ad Avatar, ha ritardato un “gioco premium minore non annunciato”. Bloomberg News ha confermato che il gioco è Assassin’s Creed Rift, spostato da febbraio a primavera. Lascia Ubisoft con una lineup anemica per questo anno fiscale https://t.co/l8isA17bUm
– Jason Schreier (@jasonschreier) 22 luglio 2022
Un rapporto pubblicato su (Bloomberg) afferma che la nuova parte della serie premium di Ubisoft avrà il nome in codice “Rift” e introdurrà il personaggio di AC: Valhalla, Basim, come protagonista principale. Questa parte dovrebbe essere l’inizio di una nuova saga ed è ambientata in Medio Oriente, il che sembra adatto al personaggio di Basim. Dopo tutto, all’inizio di Valhalla, l’assassino si è presentato come un agente di un ordine segreto orientale. Tuttavia, non è ancora chiaro se il gioco racconterà la storia di Basim o si svolgerà dopo la trama di Valhalla.
L’articolo di Schreier rivela anche che il titolo era originariamente pensato come espansione per l’ultimo gioco di Assassins Creed, ma poi è stato trasformato in un titolo a sé stante nel corso della produzione. Secondo informazioni privilegiate, lo sviluppo, che viene portato avanti dalla filiale Ubisoft di Bordeaux, richiede più tempo del previsto. Per questo motivo, Schreier ipotizza un rilascio nel periodo compreso tra maggio e giugno 2023. Ci saranno abbastanza contenuti Ubisoft fino ad allora con l’avventura piratesca open-worldSkull and Bonescosì come un altro DLC di AC: Valhalla.
Officialmente, tuttavia, “Rift” non è ancora stato annunciato. Potrebbero esserci ulteriori notizie in merito a settembre, quando Ubisoft vorrà informare sul futuro dei giochi di Assassins Creede sul progetto di servizio live di AC “Infinity”. Ma secondo quanto riportato, non tutto sta andando per il verso giusto nell’attuale esercizio finanziario di Ubisoft. Perché come è stato recentemente annunciato, e questa volta confermato ufficialmente, anche l’avventura d’azione open-world su licenzaAvatar: Frontiers of Pandora è in ritardo di circa un anno. Speriamo che i rinvii abbiano un effetto positivo sul processo di sviluppo e sui giochi finiti.