Il “ridicolo” remaster in 4K di Rise of the Triad uscirà nel 2023

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Dopo un primo annuncio in sordina nel 2020, il remaster del classico FPS degli anni ’90 Rise of the Triad è stato finalmente dettagliato. Si tratta di una collaborazione tra lo sviluppatore originale Apogee Entertainment, gli specialisti della rimasterizzazione Nightdive e i fanatici degli sparatutto retrò New Blood Interactive, e uscirà all’inizio del prossimo anno.

Rise of the Triad: Ludicrous Edition includerà tutti gli episodi originali e i pacchetti di espansione, compreso il fan-made Return of the Triad, oltre a un nuovo episodio. Il gioco avrà una risoluzione moderna con FOV aumentato e regolabile, un HUD e un’interfaccia utente aggiornati e gli sprite e le texture originali. Saranno inclusi un editor di livelli e il supporto di Steam Workshop, un nuovo netcode per il multiplayer, contenuti restaurati che includono risorse del periodo di sviluppo in cui il gioco era un sequel di Wolfenstein 3D e la possibilità di scegliere tra la musica originale e quella di Andrew Hulshult per il reboot del 2013, che era una delle uniche cose positive del gioco.

Rise of the Triad è stato davvero il gioco più divertente e cruento degli anni Novanta. È anche un gioco storicamente significativo da riproporre in una forma potenziata e con un motore moderno, in particolare il motore KEX di Nightdive, visto in rimasterizzazioni come Quake, Blood e Doom 64. Il multigiocatore di Rise of the Triad arrivava a 11 giocatori e ha debuttato la prima modalità capture-the-flag. Inoltre, il messaggio LUDICROUS GIBS! che accompagna le detonazioni rosse dei nemici è il modo in cui la parola “gibs”, abbreviazione di giblets nello slang dello studio Apogee, è entrata a far parte del vocabolario dei giocatori.

Rise of the Triad è stato anche un innovatore nella distruttibilità, con arredi fragili e pareti che potevano essere segnate da fori di proiettile. I suoi livelli si distinguevano per l’uso dell’elevazione, con rampe di salto che lanciavano il giocatore su sporgenze e piattaforme più alte, e per la densità delle stanze segrete. Oltre a tutto ciò, era molto divertente da giocare, con potenziamenti come la modalità cane (modalità Dio, ma tu sei un cane invulnerabile), la modalità elasto (che elimina ogni attrito, trasformandoti in una specie di flipper rimbalzante che si lancia contro i muri) e la modalità funghetti (che trasforma la tua vista in una foschia psichedelica).

Il reboot del 2013, pur non riuscendo a catturare il senso dell’umorismo o il divertimento dell’originale, è stato significativo perché ha contribuito a riunire gli sviluppatori che sarebbero stati responsabili di gran parte del revival degli sparatutto retrò di oggi. Dave Oshry, direttore principale del reboot di Rise of the Triad, divenne CEO di New Blood e David Szymanski era un fan del reboot tanto da inviare a Oshry una demo di un gioco a cui stava lavorando. New Blood avrebbe poi pubblicato quel gioco come Dusk nel 2018.

Rise of the Triad: Ludicrous Edition sarà disponibile su (Steam)(si apre in una nuova scheda)e (GOG)(si apre in una nuova scheda)all’inizio del 2023.