opinion: In Itorah, devo effettivamente risolvere la scomparsa dell’umanità. Ma tutto quello che voglio fare è fermarmi ad ammirare il paesaggio disegnato a mano.
I giochi sono un po’ come il cibo: Ognuno ha gusti diversi, ma per fortuna c’è qualcosa per tutti. Una persona ama gli sparatutto… ehm, ma per l’altra non c’è niente come un gioco di ruolo appena sbucciato o anche una complessa insalata strategica.
Quindi vi prego di perdonarmi in anticipo se non condividete il mio entusiasmo per Itorah. I Metroidvania sono come l’aglio, o li eviti con un’antipatia vampirica o non ne hai mai abbastanza. Io sono il secondo (in entrambi i casi, scusate i miei colleghi umani!).
Ecco perché vi dirò perché sono così entusiasta di questo acquisto d’impulso (grazie al membro della comunità Kaimanic per la raccomandazione!), anche se obiettivamente il gioco ha alcune evidenti debolezze.
Indice dei contenuti
Non è un buon punto di partenza
La giovane donna chiamata Itorah ha un problema. Beh, in realtà due di loro. Prima viene inseguita da un branco di ragni affamati e fatta prigioniera nelle loro grotte buie. Riesce a malapena a scappare quando si scopre che è probabilmente l’ultimo essere umano sulla terra. Così Itorah si mette alla ricerca del segreto che si cela dietro la scomparsa dei suoi simili.
Aspetta, aspetta: come ha fatto a scappare dalla caverna del ragno? Sono contento che tu l’abbia chiesto! Il caso (ovvero il design del gioco) vuole che Itorah faccia la conoscenza di un’arma parlante, una specie di grande ascia, durante la sua prigionia. Non solo è estremamente loquace e dotato di un ego un po’ troppo sano, ma è anche in grado di darne di santa ragione.
In men che non si dica, la creatura strisciante giace senza vita sul terreno e noi possiamo arrancare verso la libertà. E lì, ci aspetta un mondo di gioco di una bellezza mozzafiato che rivaleggia persino con Ori and the Blind Forest.
Non mi credi? Allora date un’occhiata voi stessi – ma non dimenticate di continuare a leggere dopo!
Molto buone prospettive
Chi ha già letto il mio inno a Monster Boy dovrebbe sapere che ho un debole per la grafica 2D di qualità disegnata a mano nei giochi. Itorah mi fa quasi scoppiare in lacrime di rapimento a questo proposito.
Riesco a malapena a camminare per dieci metri senza fermarmi di nuovo e meravigliarmi dei dintorni. Ciò che lo studio indie tedesco Grimbart Tales offre qui al mio occhio di giocatore viziato non è in alcun modo privo di confronto internazionale.
Funghi enormi, erba verde e rigogliosa, alberi possenti, l’ingresso di un tempio immerso nella luce morbida del sole della sera – qualunque cosa io veda, sembra una perfetta favola domenicale. Lo stile di Itorah è fortemente influenzato dalla cultura mesoamericana e sembra molto meglio in movimento che negli screenshot.
Non mi credi nemmeno tu? Ancora una volta ho la prova giusta a portata di mano e vi presento poco meno di quattro minuti di gameplay professionale (tosse) di Itorah:
Come gioca Itorah?
Andiamo al gameplay. Chiunque abbia già giocato a un Metroidvania non avrà problemi a trovare la propria strada in Itorah. Salti, rotoli e ti arrampichi attraverso il mondo di gioco chiamato Nahucan e combatti tutti i tipi di nemici. Hanno schemi di attacco individuali, quindi bisogna adattarsi rapidamente alle nuove situazioni e, soprattutto, schivarli alla velocità della luce.
Nel corso della tua avventura, diventi naturalmente sempre più forte, sblocchi nuove abilità e puoi migliorare la tua arma sfacciata con i materiali che trovi. Fondamentalmente, Itorah non mi offre nulla di terribilmente nuovo, ma è come una cotoletta: sai cosa stai ricevendo, e ha un buon sapore.
Il gioco inoltre non mostra quasi nessuna debolezza quando si tratta di caratteristiche di comfort. Se la tua energia vitale scende nella gamma critica, puoi curarti premendo un pulsante. Questa abilità si ricarica dopo alcuni nemici sconfitti. La mappa è facile da leggere, quindi non ti perderai nel mondo di Nahucan. Questo rende Itorah ideale per i nuovi arrivati nel genere Metroidvania.
Semibuono controllo
La più grande debolezza di Itorah? Il suo nome è presto detto, perché ci si confronta con esso dopo pochi minuti di gioco: I controlli. Se iniziate questo gioco aspettandovi di saltare elegantemente come in Ori and the Will of the Wisps o vi aspettate la precisione chirurgica di un Hollow Knight nei combattimenti, rimarrete delusi.
Quando Itorah colpisce con la sua arma, sembra sempre un po’ impreciso. A volte colpisce normalmente, poi improvvisamente fa una pausa per caricare un colpo pesante, e viene colpita dal nemico come risultato. Anche il tiro di schivata non sempre ci dà un buon senso di dove la manovra ci farà atterrare.
Succede anche di tanto in tanto che la signorina si abbassi improvvisamente invece di correre per errore perché hai colpito la levetta analogica un millimetro troppo impreciso. Per escludere cause tecniche sul controller, è stata usata una seconda copia, con lo stesso risultato. Queste stranezze di controllo sono fastidiose e avrebbero potuto essere messe un po’ più a punto.
Per chi vale la Itorah?
Il fatto che tu possa divertirti con Itorah o meno dipende, come spesso accade, dalle tue aspettative. Questo gioco è il primo lavoro di un piccolo team e lo si può vedere in senso positivo e negativo. Sì, la mancanza di smalto è evidente in alcuni angoli, e il gioco non tira su nessun albero neanche in termini di portata, perché si dovrebbero vedere i titoli di coda dopo solo circa sei ore.
Ma per me personalmente, la passione che c’è in questo gioiello è onnipresente. Chiuderò un occhio e trascurerò il fatto che il mio pugno manca il bersaglio o che rotolo in mezzo a un nemico invece di mettere una distanza di sicurezza tra noi. Se avete voglia di una piccola avventura affascinante, niente di più, ma niente di meno, qui siete in buone mani.
Puoi comprare Itorah a (Steam) o (GOG) per circa 20 euro ciascuno. Se volete, potete anche comprare la Save the World Edition, che costa 10 euro in più. In questo caso, il 10 per cento del ricavato sarà donato dallo sviluppatore all’organizzazione (Survival International), che sostiene i popoli indigeni.
Sommario del Reda
Non mi capita spesso in questi giorni di comprare un gioco su due piedi, e ancora di più solo sulla base di una raccomandazione nella nostra sezione commenti e qualche immagine. Ma nel caso di Itorah, devo dire: grazie a Dio!
Si può sicuramente dire che il gioco è stato creato da un piccolo team. Il gameplay avrebbe potuto utilizzare alcune stranezze creative lontane dallo standard del genere. Il mondo di gioco potrebbe essere più vario a lungo termine. E i controlli sono a volte un nemico ancora più grande dell’avversario boss alto cinque metri che sta per colpire.
Ma questo non cambia il fatto che Itorah ha conquistato il mio cuore nelle quasi sei ore che abbiamo passato insieme. Questo è dovuto principalmente alla bella grafica, che è opportunamente completata dalla musica di sottofondo, per lo più sottile ma armoniosa. Ma ero anche preso dal mondo stesso. Finalmente, nessuna monotonia fantasy e nessun divertimento d’azione fantascientifica, il mondo di Nahucan sembra inespresso ed è pieno di piccoli e grandi segreti.
Ecco perché a questo punto sto chiudendo il cerchio. Quello che è iniziato con una raccomandazione a me, termina con una raccomandazione da parte mia a voi: date una possibilità a Itorah.