Kena: Bridge of Spirits è un classico caso di “facile da imparare, difficile da padroneggiare”. Vi riveliamo 8 consigli che avremmo voluto conoscere quando abbiamo iniziato il gioco.
Quelli di voi che hanno già giocato a Kena: Bridge of Spirits sanno che dietro il grazioso aspetto esteriore si nasconde un sistema di battaglia impegnativo e molti piccoli segreti che si possono scoprire. E alcuni dei puzzle non sono così facili come dovrebbero essere.
Per questo motivo, abbiamo messo insieme una serie di consigli che dovrebbero rendere il vostro cammino attraverso il villaggio magico con tutte le sue sfaccettature un po’ più facile e che avremmo voluto conoscere noi stessi prima di iniziare il gioco. Inizieremo con alcune raccomandazioni generali prima di rivelare alcuni trucchi pratici di combattimento.
Se ancora non sapete chi o cosa sia Kena: Bridge of Spirits, date un’occhiata alla nostra recensione:
Kena: Bridge of Spirits in the test – love at first sight, enthusiasm at second
Indice dei contenuti
1. indossa spesso la maschera del fantasma
Poco dopo essere entrato nel villaggio, ottieni la tua prima maschera da fantasma. Il gioco ti dice che puoi metterlo e rimetterlo per scoprire cose eccitanti. Sfortunatamente, dimentichiamo questo suggerimento con la stessa rapidità con cui ce l’hanno detto, e per peggiorare le cose, il gioco non ce lo ricorda più.
Eppure il suggerimento è incredibilmente prezioso. Attraverso la maschera non solo vedi dov’è la tua prossima destinazione, ma trovi anche, tra le altre cose, impronte di Rott che ti portano a segreti o altre cose che altrimenti ti sfuggirebbero. Sfortunatamente, non puoi andare in giro con la maschera sul viso, quindi ti consigliamo di indossarla di tanto in tanto agli incroci o negli angoli interessanti.
2. cercare accuratamente le aree dopo
Se hai intenzione di raccogliere tutti i collezionabili sotto forma di cappelli, rott e posta fantasma, puoi risparmiarti un po’ di lavoro cercando tutti gli oggetti poco prima del gran finale. Se volete giocare prima la storia, potete ancora usare il punto di salvataggio prima del gran finale.
Di tanto in tanto, mentre seguite la storia, troverete un meccanismo o una zona da qualche parte in cui potrete entrare solo dopo. Per esempio, hai bisogno dell’arco per abbassare un ponte o di alcune bombe per spostare delle pietre. Se non volete cercare tutto due volte, giocate prima la storia e poi fate una caccia al tesoro.
3. Utilizzare la modalità foto
Cosa sarebbe un gioco con compagni carini senza una modalità foto? Esattamente. Quindi vi consigliamo di richiamare la modalità foto almeno una volta e scattare una fantastica istantanea. A proposito, i Rott sono particolarmente adatti come motivo, perché ce n’è sempre uno che balla fuori dalle righe da qualche parte, che sta in una ciotola o che è generalmente molto fotogenico. Puoi vedere il risultato qui:
Bonus: Se vuoi fare delle foto d’azione davvero belle, è meglio scattare qualche foto durante le lotte con i boss. Per fare questo, è meglio impostare il livello di difficoltà su “Story Mode” in modo da potersi posizionare in pace.
4. Non c’è vergogna nel rifiutare la difficoltà
Le battaglie a Kena sono dure. Ok, non raggiungono i livelli di Dark Souls. Ma dopo che il boss ti ha mandato alla schermata di caricamento per la dodicesima volta, è meglio abbassare il livello di difficoltà prima che il tuo gamepad o il tuo povero mouse volino attraverso lo schermo.
Ad eccezione del livello di difficoltà più alto, che si ottiene solo dopo aver completato la storia, è possibile passare da un livello di difficoltà all’altro in modo completamente libero e secondo il proprio umore. Se un combattimento è troppo difficile per te, lo regoli verso il basso; se vuoi una vera sfida, lo regoli verso l’alto. Il gioco carica sempre il punteggio più recente.
5. usa i fiori rossi e curativi con parsimonia.
Soprattutto nei livelli di difficoltà più alti, la guarigione è scarsa. Da un lato, hai solo un numero limitato di fiori curativi per ogni boss fight, dall’altro, il tuo Rott deve prima raccogliere abbastanza coraggio per poterti curare. Questo rende ogni combattimento una microgestione e un soppesare se si preferisce “spendere” il coraggio del Rott per la propria guarigione o per un attacco potente.
Cerca di schivare o bloccare il più possibile invece di perdere vite preziose per un attacco incauto.
6. Rinunciare alla mira se si spara molto con l’arco
Generalmente, avvistare i nemici non è una cattiva idea, perché avrai sempre il tuo nemico in vista. Sfortunatamente, questa meccanica non funziona sempre così bene, specialmente quando ci si muove. Di tanto in tanto abbiamo avuto problemi con la mira ai nemici, il che ci ha fatto perdere tempo prezioso di reazione in battaglia.
Una volta che si è preso di mira un nemico, tuttavia, il sistema funziona abbastanza bene – almeno finché non si spara con l’arco. Perché poi si perde automaticamente la concentrazione sul nemico perché il gioco ti costringe a mirare. Il problema della mira poi ricomincia da capo. Ecco perché vi consigliamo: se sparate molto con l’arco, non dovreste mirare affatto e piuttosto seguire il nemico manualmente con la telecamera. Questo risparmia la frustrazione e ti dà un tempo di reazione prezioso.
7. I fiori rossi hanno sempre la priorità assoluta
Lo avrete notato in alcune battaglie: A volte le inondazioni di nemici non vogliono proprio finire. La colpa è dei fiori rossi, che forniscono costantemente una scorta di nemici. Qui dovresti raccogliere il coraggio del tuo Rott il più velocemente possibile e poi scatenarlo direttamente sui fiori rossi.
Il Rott farà diventare il fiore blu, quindi puoi distruggerlo con un’esplosione di energia o una freccia, il che metterà fine alla persecuzione e poi alla battaglia. A volte non puoi attaccare i fiori immediatamente, ma devi prima uccidere alcuni nemici. Ecco perché dovreste tenerli d’occhio in ogni momento.
8.Meglio schivare che contrastare, meglio contrastare che bloccare
Chi ha giocato a Dark Souls o Sekiro lo sa: l’attacco non è sempre la migliore difesa e l’esecuzione di una contromossa perfetta è dannatamente difficile. La situazione è simile in Kena: Bridge of Spirits. Soprattutto a livelli di difficoltà elevati, i nemici fanno così tanti danni che il tuo scudo può resistere a uno o due attacchi prima che si rompa e tu inciampi.
Si consiglia di schivare gli attacchi piuttosto che bloccarli o controbatterli, dato che non hai una barra di resistenza ma una capacità di scudo. Se non riesci a schivare un attacco, tocca il pulsante dello scudo appena prima che l’avversario ti colpisca invece di premerlo. Questo aumenta la possibilità di parare l’attacco e quindi di eseguire un contrattacco.
Bonus: Inoltre, dovresti sempre assicurarti di guardarti le spalle e muoverti sul campo di battaglia il più possibile e in modo dinamico in modo che i nemici non possano attaccarti da un punto cieco.
Ora tocca a te: Quali altri consigli hai scoperto e vuoi condividere con la comunità? Sentitevi liberi di postarli nei commenti