L’evento di beneficenza “Gamers for Equality”, ospitato dai 100 Ladri, è stato rinviato ad una data successiva al previsto. I fan ne sono venuti a conoscenza un giorno prima dell’inizio dell’evento perché l’editore Activision non permette a 100Thieves di usare CoD: Warzone come gioco per il torneo.
I 100Thieves, insieme agli sponsor CashApp e JBL Audio, volevano lanciare un torneo Call of Duty: Warzone di quattro settimane. Lo scopo era quello di sostenere le organizzazioni che lottano contro la disuguaglianza dei diversi gruppi di popolazione.
Ieri la squadra ha annunciato che Activision ha declinato la richiesta di ospitare il torneo.
Sources: 100 Thieves was told by Activision that they could run a CoD charity tournament without a sponsor (CashApp) and 100T refused. sources tell me 100T made the original announcement without consulting Activision, likely to get the public on their side https://t.co/1BJwIbRM11
— Rod Breslau (@Slasher) June 17, 2020
Il giornalista dell’Esport Rod “Slasher” Wroclaw ha riferito che secondo le sue fonti, lo svolgimento dei tornei non sarebbe stato problematico fintanto che lo sponsor CashApp non fosse stato coinvolto. 100Thieves non ha accettato questo e ha annunciato il torneo comunque
Wanted to take a minute to clear up what happened with 100 Thieves, CashApp and Activision earlier today in regards to our $100,000 Gamers for Equality tournament. pic.twitter.com/d51EgZwFiM
— 100T Nadeshot (@Nadeshot) June 17, 2020
Il CEO di 100Thieves, Matt “Nadeshot” Haag, ha pubblicato un video esplicativo su Twitter. Ha detto che Activision è contro CashApp in qualità di sponsor del torneo, ma dal momento che forniscono il premio in denaro, non sarebbe un’opzione. Pertanto il torneo ha dovuto essere rinviato.
Nadeshot si è scusato per la situazione e ha detto di accettare la decisione di Activision. Ora vuole ottenere un’altra partita e un altro editore per il torneo.