Non avremmo potuto completare il 2022 con la coscienza pulita senza testare questo gioiello di storia. Perché Norco brilla dove Cyberpunk 2077 è un cliché
Avviare il PC. Aprire la cartella “under-the-radar-games2022”. Creare una nuova cartella chiamata “Norco”. Spostate il file su di esso, chiamato “nuovo-orleans-olio-raffinato-preghiera-del-dio-uccello”. Premere Invio. Si apre una finestra: “Il sangue è più denso dell”acqua, ma l”olio è più denso del sangue?”. Appaiono due opzioni di risposta: “VERITÀ” o “INTERRUZIONE DEL SISTEMA”. Premere Invio. Fatto. Installazione completata. L”anima viene cancellata, il sistema viene sovrascritto, il trasferimento è imminente… Scusate il mindfuck, ma qualsiasi altro inizio non sarebbe stato adatto a questo test.
A nove mesi dal suo rilascio, vogliamo sottoporre Norco a un altro test, altrimenti non potremmo chiudere l”anno con la coscienza pulita. Perché questo gioco è una piccola gemma di storia, nascosta nella palude oscura sotto le classifiche mainstream che brillano al neon.
Il debutto dello sviluppatore indie Geography of Robots vi invia in un”atmosferica avventura investigativa nelle paludi di New Orleans che si trasforma in un”odissea religiosa cyberpunk. Le vostre armi: Un grande amore per la lettura e la disponibilità a confrontarsi con molte domande importanti.
Tra disastri industriali e cyber voodoo
La protagonista Kay non riesce più a sopportare la casa. Casa significa la paludosa Norco a New Orleans, un insediamento vicino a enormi raffinerie di petrolio. Gli abitanti soffrono per l”industria, ma sono già troppo insabbiati nel pantano per uscirne. Kay ci ha provato, ha viaggiato da qui a là, ha vissuto con criminali, ha fatto cose criminali, ma ora sta tornando a casa.
Prima la madre è morta di cancro e ora anche il fratello è scomparso. Che cosa è successo? Cosa c”è di strano negli eventi della palude? E che ruolo ha la sinistra compagnia petrolifera Shield in tutto questo?
All”inizio, Norco sembra un malinconico ritorno al passato di Life is Strange, con tanta nostalgia, tanti conoscenti lasciati alle spalle e tanti ricordi non elaborati – e poi il tutto si trasforma in un giallo con detective hard-boiled e inquietanti cartomanti. E quando ci si abitua e si entra finalmente nel luogo che si è cercato a lungo, si piomba in una crisi religiosa. Avete capito bene, è tutto piuttosto criptico, e di proposito.
Norco è un gioco di storia e questo comporta un problema tipico: Se non vogliamo rovinarvi il divertimento, non possiamo dirvi nulla. Per questo ci atterremo a questi accenni, ma – questo è importante – la forza di Norco non sta solo nella sua storia, ma soprattutto nella sua narrazione e presentazione.
Dal Pixel Porn all”Atmo Virus
Non importa quante cose buone si possano e si debbano dire sulle avventure punta&clicca (viva Monkey Island!): Il principio del gioco di leggere testi infinitamente lunghi è ormai, senza bonus nostalgia, non più solo “vecchia scuola”, ma (per dirla in modo sgradevole) in definitiva già “età della pietra”. Ma Norco non ha bisogno di fare affidamento solo sulla fedele comunità dei fan del punta&clicca: la sua atmosfera è una calamita contro la cui attrattiva non dovrebbero lottare nemmeno i più grandi scettici e smorfiosi di testi. E probabilmente non può farlo.
Ogni immagine e scena dipinge un quadro roboante con pochi pixel che si desidera fissare, assorbire e interpretare per minuti. E screenshot per continuare in seguito. Dallo squallido impostore di Babbo Natale nel centro della città al dio degli uccelli in una stazione altamente sviluppata.
Tramonti infuocati sullo sfondo, strade e case fatiscenti, volti affossati di persone che hanno già visto troppo e capito troppo poco. Non si può andare a caccia di persone sospette con il culo non curato, annuncia un detective. Assolutamente!
Mito, disastro tecnologico e cospirazione industriale si fondono in modo così fluido che non si sa se per la prossima scena ci sia bisogno di un avvocato, di un analista di dati o di un esorcista. Il protagonista Kay mima il narratore e la guida turistica, che a volte sfiora il lirismo cyberpunk. Insieme alla colonna sonora che riproduce l”atmosfera, all”esplorazione di vecchie case, alla cancellazione di schermi, all”hacking di droni, il tutto è molto divertente.
Passeggiata filosofica invece di un”avventura impegnativa
Sebbene Norco faccia tutto bene a livello di storia, purtroppo bisogna accettare qualche compromesso a livello di gameplay. Per un”avventura poliziesca, si sarebbe prestata a farci partecipare e a sfruttare alcune cellule cerebrali (come nel puzzle master Thimbleweed Park, per esempio).
Ma ogni rompicapo ha una soluzione ovvia – cibo per il cane, cane per il padrone che cerca il cane – a meno che il compagno non ce lo indichi comunque. Anche la mappa mentale, la bacheca con tutte le informazioni e i fili rossi, non è la sede del lavoro di collegamento sherlockiano, ma solo un almanacco della tradizione un po” più bello. Peccato, perché avrebbe avuto del potenziale.
“Guardati, hacker “
In un minigioco, dobbiamo usare un computer hackerato per spostare i droni di sicurezza dell”azienda, in modo da entrare in un”area senza essere visti. Il problema è che i droni sono programmati per non lasciare nessuno spazio vuoto. La soluzione: dobbiamo svuotare tutte le aree intorno alla zona desiderata in modo che i droni ne perdano le tracce.
Ogni minigioco, quando si presenta, viene spiegato rapidamente e risolto altrettanto rapidamente. Norco ha anche battaglie a turni con eventi a tempo rapido, ma queste degenerano in semplici operazioni senza profondità o sorprese. Quando si verificano, sospiriamo perché sembrano così sorprendentemente poco intelligenti rispetto a tutto il resto del gioco.
Le decisioni di Norco rappresentano un”occasione mancata. Come spesso accade, le conseguenze delle nostre azioni sono solo accennate, ma alla fine influiscono solo su uno dei due finali, raccontati velocemente e in qualche modo insoddisfacenti. Anche quando i colpi di scena fanno scintille.
La storia di Norco è molto lineare e tutti gli eventi opzionali che si discostano dalla trama premiano l”utente con un”ulteriore immersione nella storia, ma non hanno alcuna rilevanza per il gameplay. Vi imbarcate in questa odissea come membri della famiglia, ma non siete stati assunti per il lavoro di detective.
Norco è una passeggiata, non un”avventura, nonostante le battaglie occasionali. Bisogna accettarlo e goderselo, anche in alcune scene verso la fine, quando l”avventura punta e clicca si trasforma in una graphic novel, quando mancano le grandi immagini e tutto è affogato nei testi. Atmosfericamente e visivamente Norco crea un nuovo livello, ma nel suo nucleo rimane un rappresentante del genere molto classico.
Considerazione dell”editore
Prefazione: sono un amante della letteratura e un grande appassionato di parole. Tuttavia, probabilmente preferirei sempre un libro a un”avventura punta e clicca. Perché? Perché il livello di gioco spesso non è all”altezza della storia. Per me, ha bisogno di quel tocco in più che dica: “Michael, sono un”avventura punta e clicca unica nel suo genere. Rinuncio a tutto ciò che è moderno perché è SOLO così che lavoro. Se non mi interpreti, ti sei perso qualcosa nella tua vita”. E Norco rientra proprio in questa categoria. Questo gioco funziona solo in questo modo, anche se mi sarebbe piaciuto fare più cose da detective in un”avventura poliziesca. Ma questa è una critica ad alto livello.
Dimenticando tutte le mini-critiche, ciò che rimane è un”atmosfera che mi ha catturato fin dalla schermata iniziale e non mi ha ancora lasciato andare. Norco è straordinariamente bella, con pochissimi pixel. New Orleans è un”ambientazione completamente libera e rinfrescante. Finalmente mi libera dalle solite grandi città cyberpunk. C”è ancora tanto potenziale per questo genere. Voglio una serie esattamente in questa ambientazione! Norco, questo gioco dovrebbe essere sicuramente sul vostro radar, anche se siete un fan della storia che non fa molto con le avventure point & click. Altrimenti potreste davvero perdervi!