Il 4 giugno 2020 Sony ha voluto presentare i primi giochi per PS5. Tuttavia, a causa dell’attuale situazione negli USA, questo evento è stato rinviato a tempo indeterminato.
Solo poche settimane fa, Sony non vedeva l’ora che arrivasse il primo evento ufficiale per la PS5. Ma ora Sony ha annunciato che l’evento è stato rinviato a un’epoca sconosciuta.
— PlayStation (@PlayStation) June 1, 2020
“Abbiamo deciso di rimandare l’evento della Playstation 5 al 4 giugno 2020. Sappiamo che i giocatori di tutto il mondo non vedono l’ora di vedere le partite per PS5. Ma non pensiamo che questo sia il momento giusto per festeggiare. Vorremmo fare un passo indietro per permettere che si sentano voci più importanti”, ha twittato il Playstation Channel la sera del 1° giugno 2020.
Sony è solidale con la situazione attuale negli Stati Uniti.
La pagina Twitter di Xbox ha ritwittato un altro tweet di solidarietà da PlayStation dicendo “We stand together ??”, inviando anche un segnale.
We stand together 💙💚 https://t.co/HMZNHeNzLd
— Xbox (@Xbox) June 1, 2020
Anche prima di Sony, editori come EA Sports hanno annunciato che per il momento avrebbero messo in attesa i loro eventi.
An official statement from EA SPORTS pic.twitter.com/MKdgJjvKJB
— Madden NFL 21 (@EAMaddenNFL) May 31, 2020
Un altro esempio di solidarietà da parte dell’industria del gioco d’azzardo viene da Call of Duty.
— Call of Duty 🧟 (@CallofDuty) June 2, 2020
Anche le nuove stagioni di Call of Duty: Modern Warfare, Warzone e Call of Duty: Mobile sono state rinviate. “Ora non è il momento”, dicono sul loro canale Twitter.
Il 25 maggio 2020, l’afroamericano George Floyd è morto in un arresto sproporzionatamente violento. Da allora, ci sono state sempre più manifestazioni sotto il motto “Black Lives Matter”, soprattutto negli Stati Uniti.