Il secondo EA Spotlight era tutto sui titoli indie pubblicati sotto l’etichetta EA Originals. Riassumiamo le informazioni più importanti per voi.
Electronic Arts non ha fatto parte dell’E3 quest’anno, ospitando invece cinque eventi propri nel mese di luglio chiamati EA Play. Il secondo evento è stato chiamato “EA <3s Independent Studios« und widmete sich den unabhängigen Studios, die in der Vergangenheit unter dem EA Originals-Label ihre Spiele veröffentlicht haben.
Che cos’era quell’evento?
L’evento è stato ospitato da Todd Martens, un giornalista di giochi del LA Times. Tra gli ospiti c’erano Josef Fares di Studio Hazlelight (It Takes Two, A Way Out), Guha Bala di Velan Studios (Knockout City), Olov Redmalm di Zoink (Lost in Random), e Abubakar Salim e Mel Phillips del nuovo studio Silver Rain Games.
All’inizio della sessione di conversazione, agli ospiti è stato chiesto di presentarsi e di menzionare quale gioco ha acceso il loro entusiasmo per il gioco. In seguito hanno parlato dello storytelling nei giochi e delle differenze con altri media. Dopo tutto, come giocatore sei attivamente coinvolto nei giochi, mentre in un film puoi solo guardare passivamente.
It Takes Two / A Way Out
Per It Takes Two e A Way Out, Josef Fares dice che hanno fatto affidamento soprattutto sulla relazione personale tra i due protagonisti per evocare emozioni nei giocatori e far passare il messaggio. Un bonus speciale, secondo Fares, è giocare a It Takes Two in coppia: Permette anche di vedere com’è la comunicazione tra di loro nel mondo reale, dice.
Non sorprende che non ci siano ancora notizie sul prossimo progetto di Hazlelight. Dopo tutto, It Takes Two è uscito solo pochi mesi fa. Una frase interessante è arrivata alla fine, però: La loro prossima partita sarà “assolutamente folle e pazza”.
Lost in Random
Olov Redmalm ha descritto l’attuale progetto di Zoink come una “fiaba oscura”. Una regina sinistra governa la popolazione con l’aiuto di un cubo. Il futuro di ogni persona è determinato dal lancio del dado. La ragazza affronta anche questo destino e si imbarca in un viaggio avventuroso.
Lost in Random usa anche un compagno per creare un legame personale. Non ci sono stati ulteriori dettagli sul gioco. Tuttavia, l’attenzione al mondo oscuro è stata sottolineata più volte.
Knockout City
Con Knockout City, non c’è una grande trama, nessun attaccamento emotivo. Secondo Guha Bala, c’era in gioco una questione completamente diversa ma altrettanto importante: come si sente il gioco? Il rapido lancio della palla ha avuto un effetto rinvigorente sui giocatori, e l’attenzione è stata concentrata su un obiettivo sopra ogni altro: Una competizione felice che è inclusiva e accogliente.
Il gioco si è poi gradualmente sviluppato intorno a questa intenzione centrale. E Knockout City non è privo di componenti emotive: L’interazione con gli amici era ovviamente un aspetto centrale importante.
L’importanza dei titoli indie
Il resto della conversazione ha ruotato intorno all’importanza dei giochi indie per l’industria nel suo complesso. Ci vuole molto coraggio, ha detto, per non seguire i modelli di business stabiliti dal settore, ma per venire con qualcosa di completamente nuovo. La decisione di andare indie, ha detto, viene con una flessibilità creativa, ma anche un sacco di rischio economico.
Nuove informazioni su EA Play il 22 luglio
Nuove informazioni sui prossimi titoli indie potrebbero essere disponibili all’EA Play il 22 luglio. Prima di questo, però, ci saranno altri due livestream di EA. Il 20 luglio ci sarà “Madden NFL 22 All-Access: Scouting” e “EA Sports” come prossimi riflettori. Tutte le altre date e informazioni possono essere trovate nel nostro programma per EA Play.