Una controversa funzione di Tekken 8 è stata modificata prima del lancio, in seguito ai timori che possa causare gravi problemi ad alcuni giocatori.
Una controversa funzione di accessibilità di Tekken 8 sta per essere modificata prima del lancio, in seguito ai timori che possa causare il ricovero in ospedale di alcuni giocatori. Negli ultimi anni molti videogiochi hanno fatto passi da gigante per garantire la fruizione da parte di tutti, e i fan hanno avuto modo di vedere alcune delle funzioni di accessibilità di Tekken 8 quando è stata rilasciata la demo gratuita all’inizio di dicembre. Tra queste, i filtri colorati che hanno lo scopo di aiutare i giocatori daltonici a vedere l’azione sullo schermo e gli elementi dell’interfaccia utente dei menu che altrimenti avrebbero difficoltà a visualizzare.
Per quanto possa sembrare una buona idea, proprio questi filtri di Tekken 8 sono stati oggetto di un’ondata di polemiche, alcune delle quali provengono proprio dalle persone per le quali sono stati creati, ironia della sorte. Quando il filmato di uno dei filtri per daltonici di Tekken 8 (che presenta uno sfondo non colorato con linee nere sopra i personaggi per aiutare a distinguere chi è chi) si è diffuso su Internet, diversi esperti sono intervenuti sostenendo che tali immagini potrebbero causare emicranie da aura nei giocatori con fotosensibilità. All’inizio di gennaio si è cominciato a temere che questi filtri potessero portare a crisi epilettiche potenzialmente letali.
Sembra che gli sviluppatori di Tekken 8 abbiano ascoltato queste critiche e stiano lavorando per correggerle: il direttore Katushiro Harada ha infatti recentemente rivelato che il suo team sta modificando le funzioni di accessibilità per i daltonici prima del lancio. Ha affrontato la questione durante il terzo giorno delle Tekken World Tour 2023 Global Finals, come riportato da PC Gamer. Parlando attraverso il traduttore e produttore Michael Murray, Harada ha dichiarato che i controversi filtri colore della demo di Tekken 8 erano un lavoro in corso e che le versioni modificate saranno aggiunte a breve sia alla demo che al gioco completo.
Harada non ha specificato se queste modifiche saranno pronte in tempo per il lancio di Tekken 8 il 26 gennaio, e questa non è la prima volta che affronta le preoccupazioni dei fan riguardo ai filtri di accessibilità offensivi. Poco dopo le lamentele apparse sui social media, Harada ha risposto affermando che la funzione era in fase di sviluppo già da prima di Tekken 7 e che lui e il suo team si sono consultati con diversi istituti di ricerca e comunità per assicurarsi che fossero utili ai giocatori.
Le opzioni di accessibilità nei videogiochi sono una frontiera relativamente nuova e gli sviluppatori stanno ancora cercando di trovare il modo migliore per aiutare tutti i giocatori a interagire con i titoli, sia che si tratti di consentire agli utenti di disabilitare i suoni fastidiosi in Marvel’s Spider-Man 2 o di aggiungere filtri di colore diversi per aiutare i giocatori daltonici a vedere meglio le battaglie su schermo di Tekken 8. Anche se ci sono stati alcuni bug da risolvere, almeno Harada e il suo team stanno lavorando per correggere questi problemi per evitare incidenti pericolosi per la vita quando il gioco verrà lanciato alla fine di questo mese.
