Proprio mentre Starfield arriva sul mercato, il produttore esecutivo di Bethesda Todd Howard risponde ad alcuni dubbi sull’ottimizzazione del PC espressi dal fandom.
Il produttore esecutivo di Bethesda Todd Howard ha risposto ad alcuni dubbi sull’ottimizzazione di Starfield per PC espressi dal fandom. I suoi commenti sulla questione hanno coinciso con l’atteso rilascio di Starfield.
I requisiti di sistema minimi e consigliati per Starfield, resi noti da Bethesda a giugno, hanno già confermato che il suo RPG spaziale sarà un titolo piuttosto impegnativo. Anche se il gioco è sorprendentemente bloccato a 30 fotogrammi al secondo sulle console Xbox di attuale generazione, alcuni fan si aspettavano di poter ottenere un’esperienza significativamente più fluida con impostazioni massime su PC. Secondo le prime impressioni dei giocatori, molti non ci sono riusciti, dando adito a speculazioni sul fatto che Starfield non sia stato ben ottimizzato per il PC.
Howard ha ora respinto queste accuse in una recente intervista con Bloomberg, affermando che Starfield è stato effettivamente ottimizzato per PC in risposta a una domanda di un fan che sosteneva il contrario. “Il veterano dell’industria ha dichiarato che il gioco gira benissimo”, sottolineando inoltre che Starfield è un gioco “next-gen per PC”. Per questo motivo, “potreste aver bisogno di aggiornare il vostro PC”, ha concluso Howard, sottolineando che l’esperienza ne varrà la pena.
Sebbene alcuni giocatori insoddisfatti delle prestazioni del gioco su PC potrebbero non trovare soddisfacente questa risposta, la versione day-one di Starfield sembra comunque essere in uno stato molto migliore di quello in cui si trovavano i precedenti RPG AAA di Bethesda. Il fatto che lo studio abbia ritardato il gioco due volte per avere più tempo per rifinirlo ha plausibilmente contribuito a questo miglioramento, anche se Howard stesso sostiene che l’esclusività della console Xbox ha reso Starfield migliore di quanto sarebbe stato se fosse stato destinato a un numero ancora maggiore di piattaforme.
Come tutti i giochi di ruolo open-world di Bethesda a partire da The Elder Scrolls 3: Morrowind, Starfield è un gioco ad alta intensità di CPU rispetto alla media dei giochi AAA. Questo probabilmente è dovuto in gran parte al fatto che il suo mondo vanta una permanenza assoluta degli oggetti, una caratteristica che pochi altri sviluppatori osano affrontare. Insieme alle complesse meccaniche di costruzione delle navi e degli avamposti che consentono un’immensa creatività, l’esecuzione di Starfield a un frame rate fluido e con impostazioni al massimo richiede un PC tutto sommato robusto.
Le macchine con processori Ryzen e GPU Radeon potrebbero avere una vita leggermente più facile con il gioco per il momento, dato che AMD è il partner esclusivo di Starfield per i PC. Bethesda ha quindi collaborato a stretto contatto con il gigante tecnologico per garantire che Starfield sia ottimizzato al massimo per l’hardware AMD, offrendogli un vantaggio intrinseco rispetto ai prodotti Intel e Nvidia. I giocatori di PC insoddisfatti delle prestazioni del gioco che non vogliono ascoltare il consiglio di Howard di aggiornare i loro impianti potrebbero invece voler dare un’occhiata ad alcune mod di ottimizzazione di Starfield già rilasciate.
Starfield è ora disponibile per PC e Xbox Serie X/S.