Uncharted: Legacy of Thieves Collection in recensione – Un capolavoro anche su PC?

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Sequenze d”azione pronte per il cinema, gameplay fluido, FPS elevati: il debutto di Nathan Drake su PC catapulta l”ammiraglia di Sony, Uncharted, a un nuovo livello.

I tempi di attesa sono davvero terribili. Un”ora dal medico – nonostante l”appuntamento? Sei (!) ore all”ufficio anagrafe? Una pura tortura! Ma tutto questo impallidisce rispetto ai quindici anni che abbiamo dovuto aspettare per l”arrivo di Nathan Drake su PC. Davvero, Nate? QUINDICI!?

Tecnicamente parlando, lo sviluppatore di culto Naughty Dog sta realizzando il porting di Uncharted: Legacy of Thieves Collection, non il primo ma il quarto capitolo della serie, compreso lo spin-off, ma anche la sua uscita risale a ben sette anni fa.

Naturalmente, se in questo periodo avete sempre ignorato il clamore della console che circondava il simpatico emulo di Indiana Jones e la sua serie di avventure d”azione piena di dialoghi ironici, inseguimenti frenetici e sparatorie selvagge, potreste scrollare leggermente le spalle di fronte a questo lasso di tempo.

Per il resto di noi, queste scene ci faranno schioccare la lingua:

Le nostre risposte alle domande più scottanti che i fan e gli osservatori di Uncharted di lunga data si stanno ponendo alla luce del debutto su PC dovrebbero comunque interessarvi:La versione PC di Uncharted è un port pulito? Il sistema di controllo, che è stato progettato per i controller da davanti a dietro, funziona anche con mouse e tastiera? Come sono le prestazioni? E naturalmente la cosa più importante: le escursioni paradisiache con l”archeologo Rambo sono altrettanto o addirittura più divertenti su PC che su console? Il test chiarisce.

Sic Parvis Magna

Prima di tuffarci nei dettagli, ricordiamo insieme cosa attende i nuovi giocatori e quelli che ritornano in questa collezione. Questo perché include sia il finale della serieUncharted 4: A Thief”s Endche lo spin-offUncharted: The Lost Legacy.

Nelle varie parti della serie Uncharted, siamo partiti alla ricerca dei più famosi tesori perduti della storia dell”umanità. Che si tratti della leggendaria città d”oro di Eldorado, del mitico regno di Shambhala o, come nel caso della quarta parte, del più grande tesoro dei pirati di tutti i tempi.

Sulla strada, Naughty Dog ha continuato a sviluppare ampie parti della popolare formula di azione-avventura, di cui abbiamo beneficiato anche lontano dalle console (per esempio nelle nuove parti diTomb Raider). Ci arrampichiamo a rotta di collo sulle pareti rocciose, ci dondoliamo su precipizi vertiginosi, rovistiamo in ogni angolo alla ricerca di reperti opzionali e ci facciamo strada furtivamente o sparando attraverso vari eserciti e ambienti mercenari.

Abbiamo attivato il contatore FPS in tutte le schermate seguenti. Questo dà un”idea delle prestazioni a 1440p con le impostazioni più alte, con un processore a 6 core e una scheda grafica del livello di una 3070 Ti

Tuttavia, in questo caso non bisogna sopravvalutare la strisciante. Sebbene l”eliminazione silenziosa di tutti i nemici in una sezione ci risparmi l”ondata di rinforzi altrimenti garantita, non abbiamo altri trucchi speciali nella manica, a parte l”eliminazione in un”imboscata con un solo tocco. L”attenzione è chiaramente rivolta all”azione hollywoodiana, con un”ampia scelta di armi e avversari IA impegnativi.

Inoltre, grazie al nuovo controllo del mouse, gli scontri a fuoco nella versione per PC sono ora così divertenti che anche i silenziatori compulsivi potrebbero convertirsi alla mitragliatrice pesante una o due volte – ma su questo punto ci sarà da discutere più avanti.

Hai il nome di un cane!

Il vero punto di forza è senza dubbio l”atmosfera: prendete l”abilità narrativa del team di Last of Us, privatela del peso schiacciante della post-apocalisse e sostituitela con l”atmosfera scanzonata dei film d”avventura cult e voilà – Uncharted.

Le cutscene cinematografiche ci trasportano da un luogo all”altro con dialoghi e visi espressivi, e i nostri amabili protagonisti non sono mai troppo timidi per un commento meravigliosamente sarcastico o affascinante tra una scena e l”altra.

Con la mascella abbassata, ammiriamo le maestose rovine di civiltà dimenticate da tempo e tratteniamo il fiato quando crollano sotto i nostri piedi in sequenze spettacolari. Altri punti salienti sono la sensazione di vacanza calda nelle vaste steppe, nelle fitte giungle e nelle spiagge bianche del Madagascar, nonché la cavalcata sul dorso di un elefante indiano (Lost Legacy).

Nonostante gli ampi livelli con panorami spesso apparentemente infiniti, sappiamo sempre esattamente dove dobbiamo andare e adattiamo i pericoli in agguato lungo il percorso al livello desiderato grazie a cinque livelli di difficoltà. Se gli astuti nemici ci accerchiano o cadiamo da un pendio, i giusti checkpoint ci salvano da un”eccessiva frustrazione.

Solo gli enigmi sono un po” deboli, perché le loro soluzioni sono chiaramente troppo facili rispetto all”assoluta potenza visiva della loro messa in scena. Ad esempio, con poche mosse muoviamo un enorme meccanismo che non richiede altro che far scorrere i simboli sulle loro identiche sagome.

Questo ricorda in modo impressionante i geo-set per bambini, in cui i bambini devono inserire figure geometriche di legno in apposite cavità. Se i ladri di tesori hanno più di tre anni, questo rompicapo non è quindi una protezione efficace e mette inutilmente in discussione la costruzione dell”intero set.

Il richiamo della natura

Tuttavia, questo non diminuisce il nostro gradimento del gioco, perché in un certo senso la serie Uncharted vive del suo ritmo veloce. Sorprendentemente, è l”apertura di Uncharted 4, tra tutti i giochi, a prendere le cose con insolita lentezza.

Inoltre, i passaggi open-world in entrambi i giochi tolgono velocità all”altrimenti accattivante flusso del gioco. Come consolazione, ci viene permesso di sfrecciare in fuoristrada attraverso paesaggi meravigliosi e di riempirci le tasche con tesori ancora più opzionali, il che ovviamente ha anche un certo fascino.

Nel processo, occasionalmente dobbiamo verricellare il nostro veicolo su pendii fangosi o usarlo per abbattere ostacoli. Se ci avviciniamo a un accampamento nemico, o ci parcheggiamo fuori dalla vista e cerchiamo di avvicinarci di soppiatto o ci precipitiamo nel mezzo della mischia.

Purtroppo non possiamo sparare mentre guidiamo e possiamo difenderci solo con manovre di speronamento mirate, ma almeno i nostri compagni sparano sporadicamente e a volte colpiscono qualcosa. Se non siamo impegnati in un inseguimento, possiamo ovviamente scendere dall”auto in qualsiasi momento.

Anche a piedi, i compagni dell”IA, che in realtà viaggiano sempre con noi, si riparano e proteggono almeno uno dei nostri fianchi. Quando sgattaiolano, sono fortunatamente invisibili ai nemici e anche nei passaggi in salita fanno una bella figura, così che possiamo concentrarci interamente sulla nostra destrezza.

E” valsa la pena aspettare?

E come! Inizialmente promossa per la PS5, la tecnologia dei due giochi funziona meglio che mai sui moderni PC. Mentre i giocatori di console sono costretti a infilarsi in un corsetto preconfezionato che impone loro la possibilità di godere di un”alta risoluzione o di un alto frame rate, la versione per PC si adatta in modo granulare al rispettivo hardware, fino a 4K a 120 FPS.

Naturalmente, nonostante tutti i miglioramenti e le nuove impostazioni ultra, la grafica non è assolutamente brillante, il che è particolarmente evidente nei modelli 3D distanti, come città e ponti. Ciò che manca alla presentazione in termini di lucentezza, tuttavia, viene compensato da panorami e brani musicali splendidamente composti. Gli audiofili saranno soddisfatti anche delle numerose opzioni di impostazione per la configurazione dei diffusori e la simulazione del suono in ambiente.

A questo si aggiunge un controllo quasi impeccabile con mouse e tastiera, dove anche l”agitazione della torcia e l”apertura delle serrature, precedentemente basata sul controller, sono state trasferite in modo intuitivo.

 (Sì Nate, hai sentito bene. Sì, metti giù il controller della Playstation e lascia che Elena ti mostri come funziona il PC. Era ora)
(Sì Nate, hai sentito bene. Sì, metti giù il controller della Playstation e lascia che Elena ti mostri come funziona il PC. Era ora)

Il fatto che a volte si debba regolare con precisione la direzione di arrampicata e di scorrimento con il mouse può sembrare insolito all”inizio, ma alla fine si rivela la soluzione ideale. In questo modo, gli sviluppatori compensano la perdita di precisione che sarebbe altrimenti inevitabile quando si passa da uno stick analogico alla tastiera.

E c”è di più, perché mentre altri team famosi fanno i loro peggiori errori con il controllo dei veicoli (Mako-Trauma), Uncharted per PC brilla per l”eccellente sensazione di guida.

Le jeep fuoristrada si schiantano senza problemi su qualsiasi terreno accidentato e il fatto che il freno a mano non sia di default sulla barra spaziatrice può essere perdonato grazie all”assegnazione dei tasti liberamente configurabile.

Tuttavia, possiamo essere un po” scontenti per la mancanza di una modalità multigiocatore, che all”epoca fu un successo completo sulla Playstation 4. Un trasferimento su PC avrebbe indubbiamente comportato un grosso investimento in un sistema anti-cheat, ma anche le versioni PS5 di diversi titoli Naughty Dog hanno già dovuto fare a meno del divertimento multiplayer – un vero peccato!

Suck spin-off e traduzione?

Nello spin-off Lost Legacy, per la prima volta non incarniamo il famigerato soldato di ventura Nathan Drake (interpretato da Nolan North), ma la sua affascinante collega Chloe Frazer, che è una pari quando si tratta di arrampicarsi, sparare e trovare tesori. È stata uno dei personaggi di supporto più brillanti in Uncharted 2 e 3 e può anche convincere come centro di un”avventura tutta sua.

La sua favolosa doppiatrice inglese (Claudia Black) potrebbe essere già nota ai fan dei videogiochi di Dragon Age: Origins (Morrigan), Mass Effect 2 (l”ammiraglio quarian Xen) e della serie televisiva “Stargate: SG1″ (Vala Mal Doran). Nell”addon è accompagnata da Nadine Ross, che ha un ruolo completamente diverso in Uncharted.

Dal punto di vista del gameplay, L”eredità perduta ripensa le meccaniche familiari di Uncharted 4 un po” più in là e fa avanzare il suo tempo di gioco più compatto (10 ore invece di 15-20) verso un”esperienza più veloce e, per certi aspetti, anche migliore.

La storia, tuttavia, segue il solito schema “Dobbiamo trovare il tesoro prima dei cattivi”. Dal momento che inizia cronologicamente dopo la Parte 4 e si basa sulla sua trama, i nuovi giocatori dovrebbero conservare lo spin-off fino alla fine del gioco principale.

https://www.youtube.com/watch?v=hhr3UFtJpsQ

Per finire, entrambi i titoli hanno un eccellente valore di rigiocabilità. Mentre gli emozionanti colpi di scena della storia potrebbero non sorprendervi al rigioco, i tesori mancati, i livelli di difficoltà più elevati e una vera e propria montagna di skin, armi, modalità e persino cheat sbloccabili (munizioni infinite) forniscono un”ampia motivazione.

Verdetto dell”editore

Sono arrivato tardi sul carro di Uncharted e mi sono concesso solo la trilogia originale nella sua interezza su PS4. Come giocatore veterano di PC, ho dovuto sopportare a malincuore le riprese con il gamepad per poter sperimentare la tanto decantata storia e produzione.

Questa serie è un gioiello assoluto e la Legacy of Thieves Collection è attraente sia per gli appassionati che per i nuovi arrivati grazie a un porting esemplare. La Parte 4 fa molte allusioni ai suoi predecessori, ma può essere goduta appieno anche senza conoscenze precedenti. Chiunque ami Lara Croft dovrebbe dare una possibilità a Nathan Drake e Chloe Frazer al più tardi adesso!