Nel lontano 1994, un capolavoro del cinema mise in scena probabilmente il discorso più commovente di tutti i tempi. E ha un impatto ancora oggi
Nonostante serie eccezionali come Arcane o Fallout, persiste il pregiudizio che gli adattamenti cinematografici dei videogiochi siano per lo più spazzatura. E questo pregiudizio non viene da nessuna parte: negli anni Novanta e Duemila sono usciti diversi cetrioli in licenza (ad esempio di Uwe Boll) che non mettevano affatto in buona luce gli adattamenti cinematografici dei videogiochi
Street Fighter del 1994 è stato considerato per anni un esempio lampante di quanto possa essere pessimo un adattamento cinematografico di questo tipo. Il film d’azione è stato per anni in cima alla lista di IMDb dei peggiori film di tutti i tempi
Ma questa è una sciocchezza, ovviamente.
Street Fighter del 1994 è una pietra miliare dell’arte cinematografica Jean-Claude van Damme, ad esempio, celebra l’alto livello di recitazione per cui è noto in uno dei discorsi più toccanti della storia del cinema:
Street Fighter del 1994 è così bello che ancora oggi – 30 anni dopo – Capcom ci guadagna un sacco di soldi.
Gli ultimi dati commerciali di Capcom
In occasione di un incontro con gli azionisti, Capcom non si è limitata a parlare dei dati aziendali attuali, ma ha anche condiviso con i presenti alcuni fatti divertenti. Tra questi, Street Fighter del 1994:
カプコンの株主総会(2024.6.20)にいってきたレポート
他にもあったけど pic.twitter.com/wV6g0AhhTq– ポンこつ (@ponkotsu_s_taro) June 2024
Tradotto liberamente, il film dimostra che il film live-action di 30 anni fa continua a raccogliere milioni di yen. Al tasso di cambio attuale, si parla solo di una cifra compresa tra 60.000 e 1.000.000 di euro, ma per una vecchia reliquia così curiosa si tratta comunque di una somma considerevole.
Come il film abbia guadagnato così tanto non è dato sapere. In Germania, il film non è offerto in abbonamento su nessun servizio di streaming, ma basta pagare pochi euro per godersi questo classico. Capcom non ci fornisce quindi una spiegazione concreta.
Fan Fact: Street Fighter (1994) era così bello all’epoca che aveva persino un proprio gioco di combattimento, un gioco su un film su un gioco, per così dire. Tempi folli, quelli degli anni ’90.