Le segnalazioni di aggressioni sessuali in eSports non si fermano. Ora è venuto alla luce che Bil “Jump” Carter è stato accusato di stupro.
Negli ultimi giorni si sono fatte avanti più volte donne che sono state molestate sessualmente, abusate o addirittura stuprate in un modo o nell’altro. Non solo eSports ne risente, ma anche il business del wrestling, come dimostra lo scandalo intorno al popolare lottatore Indy Joey Ryan.
La Streamer Bria Leigh ha rivelato via Twitter di aver presentato una denuncia alla polizia lo scorso ottobre per uno stupro contro Bil “Jump” Carter.
In una dichiarazione più lunga descrive la situazione che si dice sia accaduta l’anno scorso. Ha incontrato Carter per la prima volta a una festa, con alcuni dei suoi amici che sono anche nel settore dei videogiochi/sport. Dopo un po’, Bil ha suggerito che tutti potessero venire a casa sua per finire la festa.
I filed a rape report against Bil Carter (AKA Jump) on October 26, 2019
Read: https://t.co/VESKbt5fEG
— Bria Leigh (@brialeigh) June 24, 2020
Bria riferisce di essere stata l’ultima a partecipare alla festa prima dell’attacco dei Carter. Scrive inoltre che in seguito si è recata alla polizia, si è fatta visitare in ospedale per una corrispondente aggressione e che Carter l’ha contattata nelle settimane successive, anche per assicurarsi che l’intera situazione rimanesse solo tra i due.
Bil “Jump” Carter non aveva ancora commentato le accuse, ma la reazione all’interno della scena è simile. Altre donne accusano Bil Carter di aggressione.
Lo stesso Carter si è fatto conoscere attraverso le sue attività di hosting per gli eventi rivali di Twitch, ma è stato anche attivo come caster/host per giochi come Apex Legends.