Rockstar Games blocca le risposte sui social media dopo l’incidente di hacking

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Rockstar Games, sviluppatore di Grand Theft Auto 6, ha bloccato le risposte sui social media dopo il massiccio hacking che ha colpito lo studio all’inizio della settimana.

Rockstar Games, sviluppatore di Grand Theft Auto 6, ha bloccato le risposte su Twitter. Sebbene la società non abbia fornito un motivo per questa decisione, essa arriva non molto tempo dopo la massiccia fuga di notizie sul prossimo gioco di Grand Theft Auto.

Il 18 settembre, un apparente hacker ha fatto trapelare numerosi video, risorse e anche parte del codice del prossimo Grand Theft Auto 6. Rockstar Games ha subito iniziato a ritirare i contenuti trapelati per motivi di copyright, confermando in seguito che le fughe di notizie erano autentiche.

Rockstar ha annunciato due nuove auto e una serie di eventi e modifiche per Grand Theft Auto Online. Lo sviluppatore ha annunciato gli ultimi contenuti su Twitter, ma ha preso l’insolito provvedimento di bloccare le risposte. Uno sguardo alla cronologia di Rockstar su Twitter conferma che l’azienda ha iniziato a farlo solo dopo che Rockstar Games ha riconosciuto l’hack in una dichiarazione di lunedì. Sebbene un singolo tweet non costituisca una tendenza, sembra molto probabile che i due eventi siano collegati.

Nella dichiarazione di lunedì, Rockstar ha spiegato che lo studio ha subito un’intrusione nella rete orchestrata da una terza parte. L’hacker, che si ritiene faccia parte dello stesso gruppo che ha preso di mira Uber all’inizio di questo mese, ha scaricato illegalmente un filmato che mostrava una prima build di sviluppo del prossimo Grand Theft Auto 6. Sebbene non sia stato riconosciuto dalla dichiarazione ufficiale di Rockstar, l’hacker o gli hacker hanno anche affermato di avere accesso al codice sorgente di GTA 5 e GTA 6. Tuttavia, non vi è alcuna prova che l’hacker sia riuscito ad accedere al codice sorgente. Tuttavia, non ci sono prove che gli hacker abbiano rilasciato nessuno dei due. Rockstar sostiene che l’hack non ha colpito nessuno dei suoi giochi live-service e che lo sviluppo di Grand Theft Auto 6 continua come previsto.

Tuttavia, non è ancora chiaro perché Rockstar abbia bloccato le risposte al suo ultimo tweet. Le risposte alla precedente dichiarazione dello sviluppatore su Twitter sono state in gran parte positive, con la maggior parte dei fan di GTA che hanno espresso il loro sostegno all’azienda. Alcuni hanno persino commentato che il filmato trapelato di Grand Theft Auto 6 sembrava impressionante, dato il suo stato chiaramente incompiuto. Naturalmente ci sono stati alcuni commenti negativi o di disturbo, ma niente di insolito per un tweet di un grande studio di videogiochi come Rockstar.

Tuttavia, questo non vuol dire che le fughe di notizie siano state del tutto prive di polemiche. Alcuni fan hanno criticato i primi filmati alpha, ritenendoli indicativi dell’aspetto che Grand Theft Auto 6 avrà all’uscita del gioco. Questo include alcuni paragoni poco lusinghieri con la grafica di Watch Dogs 2, gioco del 2016 di Ubisoft. Altre critiche sembrano provenire da osservatori che non si sono resi conto che le risorse segnaposto e il testo di debug non fanno effettivamente parte dell’interfaccia utente del gioco.

Grand Theft Auto 6 è in fase di sviluppo.