Lo scoppio del virus corona in Cina sta ora colpendo la Lega delle Leggende eSports. La regione attualmente più forte del mondo deve interrompere la sua stagione primaverile.
Il coronavirus, che imperversa da diverse settimane, continua ad avere la Cina saldamente in pugno. Nel frattempo, la sospensione completa, che in precedenza era stata imposta esclusivamente alla città di Wuhan, è stata estesa a tutta la provincia di Hubei.
Ora anche TJ Sports, organizzatore della LPL cinese, sta reagendo. Il campionato, che era in pausa a causa del Capodanno cinese, lo sta estendendo per non sostenere la diffusione del virus e per proteggere sia i giocatori che i tifosi dai rischi per la salute. Il pensiero va in direzione di arene piene e folle di spettatori. In teoria, una persona infetta sarebbe sufficiente per infettare diverse centinaia di persone.
Giocatori direttamente interessati
La durata dell’interruzione non è definita in modo più preciso. In origine, il campionato avrebbe dovuto riprendere la stagione primaverile 2020 già iniziata il 5 febbraio.
We have decided to postpone week 2 of the LPL until we can ensure the safety and health of our players and fans.
To our fans, we sincerely apologize that it has come to this and we will share any and all info as soon as we can.
Stay Safe and thank you all for your support!
— LPL (@lplenglish) January 26, 2020
A causa dell’estensione del divieto a tutta la provincia di Hubei, alcuni giocatori sono ora direttamente interessati. Per esempio, il veterano Ming “Clearlove” Kai e il fan preferito di Jian “Uzi” Zi-Hao, entrambi della regione colpita.
In Europa sono noti finora solo casi isolati.