Tanti soldi e niente dietro – Il Team Liquid perde i Mondiali 2022 nonostante i migliori giocatori

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Il team Liquid sembra aver investito un’enorme quantità di denaro e ha preso professionisti come Bwipo e Berjgsen, ma per ora non sembra funzionare.

Nonostante i migliori giocatori, nulla sta funzionando per il Team Liquid in League of Legends. L’organizzazione tradizionale con sede nei Paesi Bassi si è rifornita di stelle di alto livello della scena di LoL l’anno scorso ed era considerata una delle favorite nella lega professionistica nordamericana LCS. Tuttavia, i nuovi arrivati non hanno potuto festeggiare alcun successo finora. Attualmente, la squadra ha addirittura perso l’accesso ai Mondiali del 2022, una battuta d’arresto importante per l’organizzazione orientata al successo.

Nel novembre 2021, il Team Liquid ha ingaggiato tre noti atleti di LoL. Oltre alle stelle europee Gabriël “Bwipo” Rau e Steven “Hans sama” Liv, anche la leggenda dei TSM Søren “Bjergsen” Bjerg si è unita alla squadra. Per questo, il Team Liquid ha pagato un’ingente somma per portare i tre professionisti nel roster. I media internazionali hanno parlato di una somma fino a sette milioni di dollari USA, anche se non sono disponibili cifre esatte da parte ufficiale.

Tuttavia, l’enorme sforzo compiuto con i giocatori più noti sembra non dare alcun frutto. Sia nello Spring Split che nel Summer Split della LCS, il Team Liquid non è riuscito a conquistare il titolo. Nello Spring Split, il roster ha dovuto ammettere la sconfitta contro il rivale Cloud9 in finale con uno stretto 2:3.

Nel Summer Split, è stato sufficiente per il quarto posto, il che significa che hanno mancato di poco il Campionato del Mondo. “La pressione che ci siamo messi addosso era troppa”, ha scritto il Team Liquid via Twitter lunedì dopo la sconfitta decisiva per 3-2 contro gli Evil Geniuses.

Questo ha anche impedito al Team Liquid di qualificarsi per l’MSI 2022, in quanto solo i vincitori dello Spring Split otterranno un posto. Anche quest’anno hanno mancato di poco la qualificazione ai Mondiali 2022, nonostante gli ingenti investimenti. Solo le prime 3 classificate delle migliori squadre nordamericane possono andare ai campionati mondiali e competere a livello internazionale con le migliori squadre.