Riot Games ha mantenuto l’annuncio di un collegamento tra il gioco stesso e Valorant eSports sotto forma di ecosistema VCT. A partire dalla prossima settimana, “Premier”, una modalità competitiva che mira a far vivere Valorant ai giocatori occasionali in modo simile ai professionisti e alle squadre del VCT.
È importante notare che Premier è ancora in fase alfa. Secondo gli sviluppatori, ciò significa che è stato integrato solo il 60% di tutte le funzioni previste. Inoltre, non tutti i giocatori avranno accesso diretto. Inizialmente, sarà un piccolo gruppo di giocatori brasiliani a poter testare la Premier e a trasmettere il proprio feedback a Riot Games.
Valorant Premier: Pro-Ambiente per Otto Normal Gamers
In Premier, i giocatori hanno l’opportunità di formare la propria squadra di cinque giocatori e di giocare regolarmente contro altre squadre di livello simile in un ciclo settimanale. Le squadre sono divise in divisioni individuali e le migliori partecipano a un torneo finale per contendersi il titolo di campione della divisione.
Simile a una modalità di gioco basata sulla scena pro, sarebbe anche l’implementazione di fasi di pick&ban. Sia nella selezione dell’agente che della mappa. Per i giocatori, ciò significa che d’ora in poi avranno un’influenza diretta sulle mappe in cui giocare.
Una caratteristica che potrebbe effettivamente dare al giocatore medio di Valorant la sensazione di far parte di un ambiente eSports professionale. In questo modo, lo sparatutto tattico segue percorsi simili a quelli già intrapresi da Riot Games con League of Legends e la modalità Clash.